Ti odio.
Ti odio perchè hai continuato a stressarmi per una settimana dicendomi quanto fosse schifezza 'sta fic.
Ti odio perchè mi stai facendo piangere come una dannata, perchè sto piangendo circa dal "Londra, 5 aprile 1710", e praticamente non ho mai smesso se non per respirare e soffiarmi il naso ogni tanto.
Ti odio perchè ora la mia faccia è umidiccia e appiccicosiccia per tutte queste lacrime.
Ti odio perchè la mia maglia è zuppa, merda-
Ti odio perchè oltre che aver frignato e gridato nella peggio maniera, ho pianto tanto che ora ho le guance rossissime e mi bruciano pure, senza contare che mi sono venuti anche gli occhi gonfi.
Ti odio perchè loro sono magnifici e io non potevo far a meno di morire interiormente leggendo tutto ciò. Su questi due.
Ma tu non fai altro che ripetermi che sono una tsundere, quindi so già che non ci crederai.
Ti odio pure per questo.
Dunque, ora, asciugate 'ste cacchio di lacrime penso di poter recensire in maniera seria e coerente. O almeno lo spero. Non aspettarti più di tanto, ecco. Sono in completo subbuglio emozionale.
Partiamo dal principio, dalle cose stupide, quelle che intanto, conoscendoti, sono inutili da dire. Quindi, grammatica, errori vari e blablabla. E' perfetto, stupendo. E non parlo solo della grammatica, quanto più che altro del modo in cui l'hai scritta. In particolare il linguaggio mi è piaciuto molto, l'ho trovato estremamente adatto a Kurama, e all'epoca. Il modo in cui ti sei calata nei panni di Norihito, poi, ha fatto dannatamente male...ma davvero tanto.
A parte che leggere l'intera fic è stato come ricevere un pugno nello stomaco, seguito da una pugnalata e una mazzata forte sulla nuca (?) ma dettagli, ecco...
Ora, la caratterizzazione. Ho amato, e sottoscrivo amato, come li hai resi. Uno ad uno, ad uno (?) e ad uno ancora (perchè Hamano è il quarto, sì--). E sono chiaramente IC. Vabbè.
Cominciamo con Norihito, mh. Kurama è stupido, ma questo già si sa. L'avrei picchiato durante la scena con Atsushi (me l'ha fatto piangere, me l'ha fatto piangere!) e poi abbracciato- e poi di nuovo picchiato, e abbracciato- uh, non lo so più nemmeno io- ...comunque, a parte questo, ho amato il modo in cui è cambiato, non solo il suo rapporto con Masaki, ma pure il suo modo di vedere il mondo. E' qualcosa di completamente differente. Kurama stesso lo è. Non so spiegarlo nemmeno io, e la cosa mi infastidisce, quindi, scusa se il discorso non avrà tanto senso, ma non riesco a tirare esattamente fuori il concetto che vorrei- diamine-
Ora, Masaki. Beh, tu sai perfettamente quanto cribbio io lo ami. Lo sai. Ma questo non mi influenza comunque nel dire che, a prescindere da tutto, Masaki l'ho amato ancor più che Norihito. ...perchè mi ha colpito terribilmente dalla primissima sua apparizione (prima riga, in pratica, ma dettaaaagli-) e man a mano, l'affeto (perchè non so come altro definirlo) verso di lui è cresciuto esponenzialmente. Il suo essere lui è semplicemente qualcosa che mi ha fatto sciogliere il cuore. Ecco. Non so spiegarmi bene di nuovo, merda...ma il suo entusiasmo ad ogni lettera di Minamisawa è stato qualcosa di insieme così bello e straziante da fare male pure quello-
Infine, Atsushi. Atsushi, beh, non compare molto, direttamente. Il fatto che ami fiori, cavalli, i libri e il mare mi ha stesa, seriamente. Mi sono immaginata tutta la loro storia d'amore e questa è stata forse una delle cose che ha fatto più male- iuppie (?). Me li sono visti incontrarsi, scambiarsi appena poche parole con un po' di imbarazzo, noncuranza, disinteresse iniziale. Ho visto questo sentimento crescere. Li ho visti assieme su una scogliera verde, seduti, l'uno vicino l'altro, fra i fiori, dopo una passeggiata, mentre Masaki sta sdraiato a guardare le nuvole e il ragazzo che gli racconta qualcosa o legge un libro. E tutto in un millisecondo- mi odio- e poi capisci perchè sfontano? (?)
Ora. Masaki si ammala. Mh. Io lo sapevo già, come il resto d'altronde, ma ho tirato un gridolino sofferente degno di un moribondo-
L'iniziale negare e non voler vedere, per poi passare all'evidenza dei fatti è stato- *tira su con il naso* straziante. Così come lo è stata la strenua resistenza di Masaki, nonostante tutto. Immaginarmelo piangere, in quel momento, mi ha fatto ripensare alla prima volta in cui piange. Ad A. Il contrasto ha uccisa. Decisamente. Uh.
Ora passerò alla parte finale perchè mi sta uscendo un papiro- *svagheggia shalla* tu- se in tutte le tue 7000 e passa parole pensavi di avermi uccisa, con l'ultimo pezzo mi hai fatto un male della miseria. Peggio ancora che il momento in cui scoppia a piangere Atshushi. Peggio ancora. E' tutto dire. (Ma ho pianto solo rileggendo lo stesso titolo, quindi- ah, lo amo, il titolo per la cronaca, eh- <3 )
“Atsushi.
Volevo vederlo scritto, almeno una volta.
Masaki.”
Il fatto che in questa fic molte cose non vengano dette (o perchè scritte, o perchè date per scontate, o boh) è una delle cose più strazianti in assoluto, e devo ammettere che non avevo mai riflettuto su una cosa del genere. "Basta solo saper scrivere." Insomma. E' la frase più assolutamente cattiva che tu abbia scritto. Uh, ora, non fraintendere- non è che tu sei cattiva (mh- come no) ma la frase in sè è crudele...almeno, io la penso così. Il fatto che tu abbia usato il "solo" in un periodo del genere, in un contesto del genere, in una situazione del genere, è stato- orribilmente frustrante. Mi ha fatto stingere lo stomaco. Ti odio,ecco. Mh. Leggere però l'ultima frase è stato un miscuglio di emozioni che non so spiegare, per l'ennesima volta- è frustrante- diamine miseria ladra- ma è stata la mazzata finale, e non ho potuto fare a meno di pensare a Masaki che voleva, almeno alla fine della sua vita, poter davvero vedere come fossero i loro nomi, scritti vicini. Una prova tangibile, insomma, almeno, così l'ho vista io. Una sorta di riconoscimento di tutto ciò per cui aveva così duramente lavorato. E ho amato il loro modo di amarsi. Mi ha messo il cuore in subbuglio e lo ha gonfiato, come un palloncino, dei più svariati sentimenti. Un rapporto fatto di momenti e gentilezze flebili, quasi impalpabili, da cui mi sono sentita avvolgere, eppure da sentimenti e emozioni che ardono all'impazzata. Mi ha fatto provare la sensazione di un amore fuori da ogni ragionevolezza e ogni schema, che non tutti riuscirebbero ad apprezzare, accettare, sentire, provare.
Quindi, ecco. ora finisco. Non so davvero che dire- solo, è stato un vero piacere leggere questa fic, e non mi ricordo quand'è stata l'ultima volta che una fic mi ha fatto provare tutte queste emozioni. Dunque, complimenti. Davvero, complimenti.
E sono contenta di esserti stata un po' d'aiuto, ecco, mi fa sentire orgogliosa (?)
Ora scappo perchè è tardi, ma- mh, ti ho scritto un sacco di volte di quanto abbia fatto male leggerla- tu non farci caso, è una cosa positiva, insomma- uh. Un male- "bello", ecco.
E ti ringrazio, anche solo per il pensare di dedicarla a me.
L'ho amata. Davvero.
La tua GemeH :"D (Recensione modificata il 04/04/2013 - 04:56 pm) |