Oddio.Cioè...tipo che amo questa storia.La adoro davvero!E' così...spontanea,divertente,malinconica...è come se conoscessi già i personaggi di Julian ed Emma!E' fantastico il modo in cui sei riuscita a scrivere di loro pur non sapendo nulla con una tale naturalezza. Wow!Il racconto di Izzy,poi...è davvero,davvero toccante,ti assicuro che stavo per piangere!Mi sono innamorata del tuo modo di scrivere!Questa è una delle più belle ff su Shadowhunters che abbia mai letto.Complimenti davvero :)

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Ho letto la tua storia oggi pomeriggio ma solo adesso trovo il tempo di recensire. Eccomi qua a dirti che la tua storia mi è piaciuta davvero molto e che ha tutte le caratteristiche per diventare una raccolta bellissima. Noto, soprattutto ultimamente, che nel fandom italiano non ci sono molte storie che mi facciano battere il cuore, ma le tue storie sono alcune di quelle poche che ne hanno la capacità, e per questo ti ringrazio. Preferisco non esprimermi su Emma e Julian perché purtroppo – non vedo l’ora – non abbiamo ancora avuto il piacere di leggere la saga dei The Dark Artificies. Proprio per avere una maggiore sorpresa, ho letto poco riguardo ai personaggi, per questo quando me li sono visti qui davanti è stato, letteralmente, il nostro primo incontro, e mi è piaciuto molto come hai descritto questa tua versione di Emma e Julian, la loro storia mi ispira troppo. Forse è per il rapporto fra parabatai che mi è entrato nel cuore? Chissà <3
E nella tua storia, Emma, bravissima cacciatrice, si chiede se è anche una brava persona. Non è ancora la ragazza matura che le darebbe la facoltà di definirsi una grande cacciatrice, e per questo, Jace le racconta delle storie che Emma a sua volta racconta a Jules. La morte di Max mi ha stretto il cuore e lo fa ancora oggi con le tue parole, credimi, mi hai dato la stessa sensazione della prima volta, quando l’ho letto in città di vetro ç___ç povero cucciolo. E Isabelle? Isabelle è tremendamente perfetta e tremendamente IC. Ho sempre pensato che questo suo attaccamento all’estetica derivasse da una voglia di restare sempre femminile, di essere una buona cacciatrice non perché è allo stesso livello dei ragazzi, ma perché lei è una ragazza. Le piacciono i vestiti, i trucchi, essere bella… le piace, nella sua particolarità, essere come tante altre ragazze mondane. Questo lo vedo un fattore comune a Jessamine, anche se lei non vorrebbe mai essere una cacciatrice. La leggerezza, come spiegazione a questo grande dolore nella vita di Isabelle, è molto plausibile. A volte non ce ne accorgiamo, e facciamo le cose con leggerezza. Isabelle ha lasciato Max da solo con lui e… è successo quello che è successo. Ti faccio tanti complimenti per l’IC, per l’atmosfera che sai ricreare magnificamente e per il modo in cui scrivi, hai uno stile preciso, diretto, allo stesso tempo elaborato che trovo perfetto per parlare degli shadowhunters <3 Brava davvero
Un bacio
Ania <3