Ciao DolceVenereDiRimmel, spero di averlo scritto bene xD. Wow, addirittura mi hai dedicato il capitolo?
Mi sento importante ah ah ah e ti ringrazio tantissimo per averlo fatto...
Appena mi hai detto di aver aggioranto sono corso e, tra le mille interruzioni di mia sorella, sono riuscito a leggerlo.
Devo dire che le mie speranze sono state appagate e anche il tempo speso ad aspettare il continuo di questo capolavoro *Q*.
Credo che appena ho letto "CONTINUA" ho sorriso come un ebete, per fortuna nessuno mi ha visto xD. Sono troppo contento che non sia finito, che continuerò a trasmettermi un sacco di emozioni <3
Credo di aver letto poche storie finora capaci di farlo...trasmettere qualcosa è una delle cose piu' belle della scrittura, come di tutte le altre forme di creatività. Io stesso, da scrittore (mezzo incapace), sarei contentissimo di sapere che ciò che ho elaborato non sia stato inutile.
Allo stesso tempo scrivere in maniera così profonda è anche una forma di sfogo, di liberazione..spero lo sia stato anche per te.
Ma passando ora alla storia...dal punto di vista linguistico ovviamente non posso dirti niente. Ognuno ha il proprio stile e reputo il tuo dannatamente favoloso *Q* è intrigante e coinvolgente...senza essere ripetitivo, scontato e noioso. Ritengo che, al di là di qualche imprecisione (mi riferisco a qualche ripetizione, a niente di grave xD), sia impeccabile.
La scioltezza nel cambiare situazioni è notevole. Molte volte mi capita di leggere degli spezzati...ossia dei passi che non si ricollegano a quelli seguenti, questo soprattutto quando si interrompe la narrazione e si inizia la descrizione.
Tu padroneggi egregiamente il tuo modo di scrivere e l'utilizzo delle parole giuste al momento giusto.
La lettura, così, rimane fluida e invoglia il lettore ad andare sempre avanti.
E gli asterischi ahahahah, pensavo rimandassero alla trascrizione di quelle parole in arabo o.O.
Passando al contenuto (la mia parte preferita)...
Appena ho letto le prime cinque parole credo che il mio cuore si sia fermato per qualche secondo.
E' stato un momento di vuoto totale e spero tu capisca il perché.
Ian aveva deciso di averne abbastanza di soffrire per mezzo di Mickey, voleva una svolta e l'aveva trovata senza abbandonare il suo sogno.
Ritengo che questo sia stato uno dei pochi lati positivi....anche se avrebbe dovuto dire addio a Mickey, poteva fare quello che gli piaceva, il soldato.
La cosa mi ha un po' confuso e ho dovuto rileggere piu' di una volta perché volevo assicurarmi di aver capito bene...volevo assicurarmi che ci fosse sul serio la possitibilità che fosse ancora vivo...e fortunatamente sono riuscito a coglierlo...
Se mai mi dovesse una cosa del genere, ne morirei...anche perché non mi sarebbe stato bene avere le mani legate. Fiona e Lip non possono fare niente ed è questa la parte piu' atroce...non poter essere mai certi della morte del fratello...in ogni caso se fosse morto sul serio a questo punto sarebbe stato meglio.Mi spiego:preferirei essere sicuro che mio fratello sia morto piuttosto che rimanere nel rimorso di non essere riuscito a far nulla per provarllo.
Lip d'altronde ha sempre amato Ian. Il loro è uno dei rapporti migliori del telefilm. Sono sempre stati uniti e sentire cose simili lo hanno distrutto...sì perché aveva speso così tanto tempo con lui, così tanto tempo a proteggerlo e a prendersene cura...ora la sua vita è semplicemente cambiata. Non lo vedrà piu', per il resto della sua vita gi sarebbe mancato quel supporto fraterno che gli aveva permesso di arrivare fin lì., di essere quello che era diventato...sì, la sua famiglia si sarebbe aiutata a vicenda, ma nessuna parola, nessuna azione poteva riempire il vuoto lasciato da Ian.
Sarebbe rimasto sempre lì, ma non per perseguitarli, per far sì che nessuno si dimenticasse di lui.
Ian si è comportato male scappando, ma cos'altro poteva fare? La sua famiglia aveva già troppi problemi e gli era sembrata la soluzione migliore per tutti.
In realtà, anche se capisco perfettamente il biondo, non condivido il suo comportamento. Mickey stava soffrendo e se Ian se ne era andato era sì, stato spinto dalla sua insensibilità, ma l'aveva deciso da solo....Mickey non l''aveva costretto e di certo non poteva immaginare che una sofferenza d'amore lo portasse a fare questo passo troppo pericoloso.
E quando ha sentito queste parole si è sentito divorare dai sensi di colpa, anche perché non era riuscito a farlo restare, non ce l'aveva fatta a dargli la giusta motivazione per farlo....e sapeva di non aver fatto del suo meglio....sapeva che avrebbe potuto convincerlo, se solo avesse scavalcato il muro che si era costruito durante la sua vita.
No, semplicemente non ce l'aveva fata e semplicemente ora stava piano piano morendo.
Ma pensandoci lui è sempre stato morto, sopito...e solo Ian è riuscito a fargli conoscere un po' del mondo esterno...un mondo che contiinuava a spaventarlo solo perché non riusciva a conoscerlo, ad accettarlo.
Probabilmente, vivendo in prima persona queste vicende, avrei reagito come Lip, ma oggettivamente il suo atteggiamento è ingiusto.
Mandy anche è stata ingiusta e mancare dell'appoggio di qualcuno lo faceva stare ancora piu male...
Nonostante questo l'ho adorata perché amo il modo in cui hai approfondito il loro legame e sono del parere che le tue scelte siano state le piu' sensate, in poche parole le migiori...
Non voglio fossilizzarmi su questo...voglio parlare di Ian e dell'arabo.
Credo di amare quello straniero *Q* davvero troppo. Senza di lui il mio amatissimo Ian sarebbe morto e apprezzo il tuo aver insierito un personaggio così che, effettivamente, è diifficile trovare nella vita di tutti i giorni.
Ian mi fa davvero un sacco di tenerezza e sapere che nonostante tutto ripeteva il nome di Mickey mi ha reso migliore la giornata.
Ian non puà odiarlo, affatto...Ian continuava ad amarlo, forse anche piu' di prima e anche se lo aveva fatto soffrire troppo., non sarebbe mai riuscito a odiarlo...e lo sapeva benissimo.
Scusa se sto commettendo errori ortografici, ma scrivere da tablet non è proprio il massimo u.u e il rumore della tv mi deconcentra tantissimo.
Ian ha vissuto un'esperienza importantisssima e questo sicuramente lo aiuterà a crescere e a capire cosa vuole fare della sua vita.
Ah ah ah fortunatamente se l'è cavata solo con una cicatrice e la perdita della memoria, ma è stato davvero troppo tenero a voler sapere a tutti i costi chi fosse questo Mickey che lo stava tormentando.
La cosa che mi piace di piu' è questa sorta di rovesciamento...mi spiego:
Mickey è tormentato da un Ian perché conosce troppo
Ian è tormentato da un Mickey che non conosce.
E' come se ci fosse un parallelismo ed entrambi stanno vivendo una situazione simile, ma ribaltata.
Non so se è una cosa premediitata oppure no, ma sappi che l'ho trovato geniale xd
Comunque, per evitare di perdersi in parole inutili, passiamo al ritorno. Non credo di poter descrivere le emozioni che ho provato leggendo <3 <3 <3.
Non posso mettermi nei panni di Fiona o di Lip perché non ci sono mai passato, ma nonostante questo tu sei riuscita a far capire le sensazioni e gli stati d'animo dei personaggi in maniera divina.
La parte piu' intensa è stata l'ultima...quando i due fratelli vanno a casa Milkovich.
Mandy, come al solito, è stata favolosa....ma mi sono sentito un po' sconvolto cercando di immedesimarmi in Mickey.
Lui era distrutto e questa cosa lo ha lasciato senza parole...è normale che non ci creda, è normale che non sappia cosa dire...ma credo che ne sia stato felicissimo e sollevato, ma quello che è successo è stato come un campanello d'allarme.
Con ciò intendo dire è che, anche se Ian è vivo, Mickey sentirà sempre pressione su di sé, non potrà mai dimenticare quello che ha fatto e la cicatrice sulla nuca sarà la garanzia dei suoi errori.
Spero che ora inizia a comportarsi meglio, a cambiare atteggiamento...non tanto per Ian, ma per se stesso.
Ha bisogno di cambiare ed ora che Ian è tornato sembra quasi che la vita gli abbia offerto un'altra opportunità per rimediare, per crescere.
Non parlo di mettersi con lui, parlo del fatto che i suoi errori non hanno portato alla morte della persona che ama....che può essere leggermente piu' sollevato e che questo è quello che vorrebbe anche Ian.
Credo di aver fatto un sacco di casino in questa recensione, ma devo chiudere qui perché mia madre sta urlando al telefono e non mi fa capire nulla.
Se c'è qualcosa che non hai capito puoi sempre chidermi chiariment.
Non vedo l'ora di leggere il continuo...ma penso che sarà meraviglioso.
Ti adoro e spero non smetta mai di scrivere perché il tuo è talento e sarebbe un peccato sprecarlo no?
Bravissimissimaaaaa <3 <3
Ti stimo troppo. Valutazione mooooooooolto positiva, ma non poteva essere altrimenti D:. Ora scappo ah ah ah.
Alla prossima, baci....ops qualche parola sul titolo....molto simpatico ahahahah, ma nasconde una tremenda vicenda <3 amo quest'ironia...ciaoooo.
Guy who flew. (Recensione modificata il 12/04/2013 - 06:33 pm) |