Anche se non sarebbe corretto definirla una storia, mi ha fatto rabbrividire, alla fine. 
Assomiglia ad una di quelle creepypasta, per le quali, appena finisci di leggerle, pensi "Ma che cavolata". 
Poi però, ti rendi conto che sei solo in casa, chiuso in camera, al buio e illuminato dalla luce di una lampadina. E allora son cavoli.
Il narratore che si rivolge direttamente a chi legge funziona sempre. Molto carina.

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Così fai venire un colpo ai lettori!:-) Molto astuta l'idea dell'ultimo pezzo e ti dico che fa veramente paura visto che è vero che quando, per esempio, guardi un horror alla tv e ci sono sempre quelle scene inquietantissime dell'ombra o il fantasma che passa dietro all'attore io mi guardo sempre alle spalle perché hai la sensazione che davvero ci sia qualcuno perciò tu con questa storia hai perfettamente centrato l'obbiettivo. Chissà quanti come me si sono girati a guardarsi dietro per controllare che fosse tutto a posto. Ma in fondo quello era lo scopo. Bravissimo!!! e probabilmente mi guarderò alle spalle tutto il giorno:-)Alla prossima.

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Scusa, è la mia prima critica negativa, ma per essere considerata horror una storia dovrebbe far paura, non scrivere delle frasi che si trovano sulle catene che ti mandano su Whatapp, allora io non sarei in grado di far paura manco ad un docile gattino indifeso, ma.. neanche questa storia. Un bacio
P.s. L'idea del finale era ottima, se avessi sviluppato un pochino di più sarebbe stata da sbiancare mentre ti caghi in mano. ♥

Giuro che mi sono girata e mi sono cagata in mano ahah, complimenti davvero

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Mi piace tanto! Fin troppo! Un complimento veramente positivo da me te lo meriti eccomi! sono sei righe fantastiche, tensione al punto giusto, concetto facile e veloce da capire, adoro le storie così, non per niente in questi ultimi giorni leggo solo Drabble.
Questa mi è piaciuta davvero tanto e devo dire che mi sta ispirando a scriverne una anche a me, il tuo modo di scrivere mi piace, mi mette tensione e paura, ma tra un po' mi metto a scrivere di più della storia, quindi mi fermo qui. L'ultima parte è studiata bene, ti rifaccio i complimenti per l'ennesima volta perché amo questa Fan Fiction >///<

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Ciao! ^^
Sinceramente, non credo che questa possa essere considerata una storia horror, per motivi di brevità che non lascia spazio alla creazione di sufficiente suspense e immaginazione e per mancanza di un vero e proprio filo terrorifico.
Tuttavia mi ha fatto piuttosto riflettere su come, al giorno d'oggi, siamo così abituati, siamo così avvezzi a tutto quell'orrore fantastico, astratto che, quando sotto ai nostri occhi (o, appunto, dietro alle nostre spalle) c'è tanto di quell'orrore CONCRETO, reale, pronto a succedere senza che noi ne siamo nemmeno colpiti, nemmeno sfiorati. Siamo diventati immuni.
Ed ecco che si inserisce la tua presenza, che passa alle spalle, furtivo come un'ombra, concreto come una lama di coltello.
Credo davvero che sarebbe stato un ottimo racconto noir-introspettivo! Comunque, spero che la mia recensione non sia stata importuna e/o inopportuna. :)
A presto!
Alexander

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oh cazzo.. ti giuro che mi sono voltata per guardare se ci fosse davvero qualcuno :)

Complimenti, sei riuscita con semplicità a creare molta ansia e mi hai fatto venire i brividi. Wow

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Oddio! Finalmente una drabble! ^^
Amo questo genere, perchè è proprio con una drabble che si vede la bravura di chi scrive! E' difficile scrivere TANTO in poche righe... perciò è così che si vede la vera bravura ^^
Ma veniamo alla storia! Il titolo ovviamente ispira a curiosare! Nel senso che è una parola sola che per convenzione ci attrae l'attenzione immediatamente, al primo sguardo! Perciò il titolo è OK. Veramente OK !
Ah! E' la tua seconda storia (mi sa terza) che leggo... e questa merita davvero una recensione :)
Dio mio... mentre uno sta beato e tranquillo a farsi gli affari suoi davanti al pc o tv, qualcuno si aggira alle sue spalle... pronto ad ucciderlo! E' davvero straordinaria. Però devo dirti per forza anche una cosetta piccola piccola che non va bene... quando scrivi, usa gli spazi dopo le virgole... tipo così: " scene di campi, prati, fiumi o paesaggi" anzichè tutto attaccato... anche perchè ho notato che all'inizio usavi gli spazi dopo le virgole :) Perciò continua ^^
Comunque BRAVO. Davvero, davvero davvero!

_Eva

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