Recensioni per
The Otherside
di _Lightning_

Questa storia ha ottenuto 55 recensioni.
Positive : 55
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
26/10/18, ore 10:05

Macccciao!!

Oggi forse ho degli spruzzi di tempo fra una cosa e l'altra, cvindi perchè non approfittarne per cercare di recuperare qualche altra tua opera (anche perchè non aggiorni da un po', muahahahah, devo approfittare di ciò).

Devo dire che è stato emozionante leggere i pensieri di Tony in quel particolare momento, che si può considerare uno dei capisaldi: il contorno, la sagoma di quella maschera, così famosa ormai, e inconfondibile, fa salire un po' di adrenalina ^^.
Certo, poi il mio lato angst scalpita per ricordarmi in quali circostanze spazio temporali si trova esattamente Tony, e la caterva di guai che stanno per capitare, ma shhhh, dettagli, concentriamoci sull'adrenalina, che alla fine è quello che più traspare da questo capitolo ♥

E niente, ora vedo se riesco a recuperarne qualche altro ^^, nel mentre ti mando un bascione, spero tu stia bene :)

Benni

Recensore Master
28/07/18, ore 17:24

Buonaseeeeera! :D
Facciamo prima di tutto un abnorme ringraziamento all'abbassamento delle temperature, che almeno per oggi mi hanno evitato il collasso psico-fisico facendomi approdare dalle tue parti senza morire sulla tastiera del pc *si esibisce in una orrenda danza della pioggia*

Dunque dunque dunque, sono molto contenta di aver ritrovato questa storia proprio adesso e ti rinnovo subito i complimenti per la gestione magnifica dei gesti e dei pensieri di Tony. Ancora non mi spiego come tu faccia a renderlo in maniera così perfetta completa (o meglio, in realtà lo so ed è perchè tu sei brava, bravissima braverrima), ma sappi che leggere le tue storie equivale a vedere una lunga serie di spin-off dei vari film, solo che sono in forma scritta :D
Passando al capitolo, quella che hai ripreso è sicuramente una delle scene più emblematiche del primo Iron Man e ne hai reso molto bene i particolari; in quelle sequenze è evidente lo sforzo e la fatica che impegnano Tony, ma mi ha colpito soprattutto la scelta di focalizzarti sulla determinazione, nonchè energia vitale, che lo portano a non arrendersi.
La Mark I ci mostra la creazione della corazza e i sentimenti che lo inducono a non cedere, tutta la trasformazione di Tony è racchiusa lì, in quella maschera che non solo riuscirà a salvargli la vita ma anche a trasformargliela da cima a fondo; per quanto le altre siano mosse da emozioni altrettanto potenti, questa è forse quella che ne racchiude più di tutte e in maniera più incisiva.
E tu le hai fatte riaffiorare tutte nei suoi gesti, meraviglioso <3

Con la citazione musicale mi hai persa subito, ma questo potevi immaginartelo :')
Non mi ero comunque resa conto di quanto Radioactive potesse ricollegarsi a Tony e abbinata a questo capitolo ha assunto molto più significato.
Il titolo invece mi ha fatto pensare al brano dei Coldplay e nonostante sia un testo che parla d'amore, in realtà credo possa ricollegarsi anch'esso a questa vicenda, con la giusta interpretazione. 

Oh, sarò ripetitiva ma io continuo ad amare le tue storie, nuove o vecchie che siano; non vedo l'ora di recuperare anche le altre <3
Ancora tanti complimenti e alla prossima, probabilmente domani :)

Un bacione,

_Atlas_

 

Recensore Master
22/04/13, ore 23:04

Mi intriga e.e voglio aiutarti perché non puoi, DEVI continuare<3

Recensore Veterano
13/04/13, ore 20:20

Ciao, davvero una bella idea quella di partire dalla creazione delle armature per andare ad analizzare i sentimenti del forgiatore (per la Mark I il termine è particolaremente appropriato!) e in effetti alcuni dei momenti cardine della vita di Tony sono correlati proprio alla creazione di vari modelli di armatura. Ammetto che in genere sono più per il genere ironico, e infatti pensando alle forgiature mi viene in mente subito la MARK III (un pò ostentativa, ma con del rosso fuoco per aiutare a passare inosservato :P) ma queso tuo primo capitolo è davvero bello. Leggendolo sembra di rivedere esattamente la scena di Tony con il martello in mano che forgia il primo elmo, i pensieri sono assolutamente IC e molto calzanti nel personaggio! In poche righe sei riuscita a creare un'atmosfera cupa ma vibrante di energia e di voglia di "fare qualcosa" (che sia costruire l'armatura, scaricare la tensione martellando qualcosa o veicolare le speranze per tornare a casa e quindi mantenere la mente impegnata sfiancando il corpo).  
Bella, bella, sono ansiosa di leggere le prossime Mark!
Ciao
Even

Recensore Master
12/04/13, ore 11:54

Certe idee possono essere partorite solo da menti genialmente geniali e messe in atto da penne spiccatamente sensibili e, in virtù di tale qualità, capaci di scavare nell'interiorità dei personaggi non soltanto in maniera eccellente, ma originalissima, tutt'altro che convenzionale, sfrornando quelle trovate davanti alle quali non puoi che sgranare gli occhi ed esclamare, con somma ammirazione: "Ma è geniale!". Sto facendo abuso del terminale "geniale" e dei suoi derivati, lo so, e considera che a me non piace affatto essere ripetitiva (sono una grande fan dei sinonimi), ma in questo momento non mi sovviene aggettivo altrettanto adeguato.
Insomma, se quest'incipit (come di consueto delirante) non fosse bastato a fartelo capire, adoro, adorissimo, adorerrimo l'idea su cui la raccolta si basa e non vedo l'ora di divorarne ogni singolo aggiornamento. Filtrare i pensieri, le emozioni e i mutamenti di Tony attraverso le armature e la loro costruzione, realizzando una vera e propria trasposizione della sua psicologia nel lavoro, nella costruzione, nelle armature stesse, è una figata e costituisce un punto di vista originalissimo e perfettissimo per il personaggio che, abbinato alla tua straordinaria bravura, ti consentirà di raffigurarlo in maniera vivida, suggestiva e particolare. Ma come t'è venuta in mente sta cosa? Intendo, i tuoi neuroni partiriscono genialità spontaneamente o la cosa richiede lunghe elucubrazioni?
La prospettiva del "dietro la maschera" assume, nella mia testa, un valore simbolico che non basterebbero romanzi a sciorinare; per non perdermi nei meandri delle mie infinite e tediose psicanalisi, ti dico solo che è un punto di vista dal quale si può avere, secondo me, una visuale di Tony straordinaria e averlo adottato renderà senza dubbio questa raccolta un capolavoro (ma, vista l'autrice, non poteva essere altrimenti *ggguori a gogò*).
M'è piaciuto tanto ma veramente tanto il Tony che riscopre (o scopre per la prima volta, chissà) il gusto di realizzare qualcosa con le proprie mani, che prova il piacere della fatica e dell'impegno seppur in un momento così concitato e di estrema difficoltà; l'ho trovato un primo passo, o un segno, di quel cambiamento che lo porterà a diventare il Tony post-Afghanistan. Proprio nella scorsa recensione ho lodato le tue capacità descrittive. Beh, pure su questo sono costretta a ripetermi (sempre per la serie "che du palle questa che dice sempre le stesse cose"): nella parte finale m'è parso di vedere, con gli occhi di Tony, la maschera che prende vita e, ancora una volta, m'è sembrato di essere davanti ad una scena concreta ed incredibilmente realistica.
Ma quanto puoi scrivere bene, quanto? *piange*
*si accuccia in attesa del seguito*

Ma il testo di quella canzone è stato scritto apposta per Tony e per questo scritto? È incredibile quanto sia pertinente! *faccina scioccata*
(Recensione modificata il 12/04/2013 - 12:31 pm)