*sviene e muore lentamente nei feels*

No, davvero, questa drabble è meraviglia.
C'è tutto il lato tenero - il lato materno - di Catelyn in questa storia e l'intera situazione assume contorni drammatici in poche righe. 
Tu hai una capacità: che sia angst, che sia commedia, che sia fluff, il lato più umano dei personaggi esce allo scoperto.
Non so bene come spiegarlo... nelle tue parole, nelle tue chiuse, c'è un'agonia morbida, non rabbiosa e neppure stridente.
Ecco, la parola giusta: morbida.

Io leggo le tue storie e capisco come il tutto sia inevitabile.
Nella morte come nella vita, il filo che unisce la tua prosa comunica un senso di inevitabilità tragico.
La tua morte non graffia e neppure gronda immagini di fuoco e carne, no: ti sfiora e in punta di dita racconta l'inevitabile.
Eppure il dolore è sempre lo stesso.

Complimenti, davvero. <3

*sbudina*

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Se tu potessi vedermi adesso, rideresti di me.
Sono rientrata dopo ORE davanti al pc per riordinare vecchie cartelle (perché sì, a noi tocca il lavoro di sgobbo e d'archivio) e sto rotolando per la casa con un gelato in mano: una scena da Oscar.
Ah, e le mie occhiaie fanno provincia, ecco. -.-"

Ma passiamo alle cose serie, ovvero la tua storia: mi è piaciuta molto!
In poche righe ci sono sia Theon che Robb; bambini e poi ragazzi e infine guerrieri sull'orlo della fine.
Theon è un personaggio che ha dato poco, ma tolto moltissimo a Grande Inverno e , nel particolare, a Robb Stark.
Ci crede, ci crede davvero Robb in quel suo fratello di ferro e la delusione del tradimento è terribile.
Theon, con quello che poi succede in seguito, è l'esempio di come il concetto di "famiglia" non sia solo quella che ti ha dato i natali, ma anche quella che ti ha permesso - che ti ha insegnato - a vivere.
Detto questo, ho visto solo un "caccie" che, al plurale, dovrebbe essere "cacce", ma è un refuso da poco.

*sbudina assieme al gelato*

Come al solito, complimenti! <3<3

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Ecco cosa succede quando si mescola Game of Thrones con Boardwalk Empire xD No dai, a parte gli scherzi questo capitolo mi e' proprio piaciuto :) Ho visto da poco l'episodio 3x09 e mi ha lasciata sconvolta, mentre questa fan fic e' in parte triste ma mi ha anche strappato un mezzo sorriso. Comunque complimenti;)
(Recensione modificata il 23/06/2013 - 01:51 pm)

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*si stringe il petto*

Dolore. Come diavolo hai fatto a inserire le "Nozze di Sangue" in quel contesto io non lo so, ma hai tutta la mia ammirazione.
Confesso che un mio grande limite è proprio L'AU... non ne sono capace.
Mentre provo a dilettarmi con il "What if?", l'alternative universe resta per me un territorio ostile, un qualcosa in cui ho paura ad avventurarmi e in cui potrei scrivere boiate epocali. -.-"

*gongola*

Sono contenta di aver incontrato qualcuno che, al contrario,  ci riesce con tale naturalezza. :3
E poi... come hai fatto a rendere drammatico e triste persino un gelato che, misero, osserva la morte dei suoi due consumatori?
Tanto amore e tanti complimenti, sappilo.

*spupazza senza pudore* <3

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Non so, ma a me il personaggio di Ygritte sta terribilmente sulle balls. La detesto, lei, le sue battutine sconce, la sua disinvoltura, il modo in cui tratta GionSnò (che comunque non è uno dei miei personaggi preferiti) e quindi ho goduto come una scrofa in calore (tiè linguaggio volgare visto che siamo in GoT :D) quando è stata mollata lì in quel modo (e il bello deve ancora venire bwahahahah).
Comunque, odio per Ygritte a parte, trovo che tu abbia fatto veramente un bel lavoro con questa drabble, descrivendo perfettamente tutte quelle sensazioni che la scena ci ha fatto solo intuire. Frecce colme di delusione e disperazione quelle di Ygritte, una sorta difficile da accettare e, soprattutto, capire.
Ma bravo Gionnino, non potevi tradire i tuoi confratelli e sei stato coerente nonostante la fig.. emmm l'ammmmmore!
Complimenti per la drabble Clà, aggiorna presto! :*

zombie

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Ygritte è un po' tutte noi quando ci girano le palle, diciamolo.

*afferra il suo coltellaccio con il quale ha macellato piante indifese*

Detto questo, a me la scena tra Jon Snow e Ygritte è piaciuta tantissimo e la tua drabble non è da meno.
Il rapporto tra loro due (straziante nel libro e, se vuoi uno spoiler, ovviamente tragico) è reso sia dalla bravura degli attori, sia dalla tua prosa, asciutta e che ben si adatta a questi sentimenti così... crudi, senza alcun sentimentalismo inutile.
Lo colpisce Ygritte per sfogare la propria rabbia, la propria delusione, il proprio amore.
Lo colpisce per punire anche se stessa, che ha creduto in un Corvo.
Lo colpisce e spera di lenire il proprio dolore con altro dolore.
Insomma, complimenti e complimenti!

*saltella in blob-style* <3

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Ed eccomi di nuovo qua a recensire la prompt. Sansa per me è sempre stato un personaggio semplice e lo sempre guardato in modo superficiale, ma ultimamente sono riuscita a capire come sia veramente, e la tua storia ha colta l'assenza di questa ragazza. La frase finale ha riassunto in maniera dettagliata tutta la storia. Sono rimasta molto colpita dal tuo modo di scrivere perché è riuscito a far cogliere la sua tristezza e, in un certo senso, la sua delusione nel scoprire questa sua nuova vita. Non vedo l'ora di leggere la successiva!!!

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Ciao!! La storia mi è piaciuta molto ed è scritta in modo superlativo. Sei riuscita, per me, a descrivere i sentimenti di questo personaggio in modo dettagliato e veritiero. Sembra che tu stia descrivendo l'immagine di un film, la quale si raffigura nella mente delle persone leggendo.

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Come la maggior parte dei lettori/telespettatori - credo - inizialmente odiavo Sansa Stark. Non so, ma vedevo in lei la debolezza femminile, quella che si fa abbindolare dal lusso, il potere e i bei cavalieri (anche se Joffrey tanto bello mica lo è u.ù), tanto da mettersi contro sua sorella (ricordiamo quando fa uccidere il meta-lupo di cui mi sfugge sempre il fottuto nome! è_é) per compiacere il suo allora futuro sposo.
La odiavo, odiavo la sua frivolezza e il suo non rendersi conto della falsità su cui si erige Approdo del Re.
Poi il tempo passa, Eddard Stark muore (perchè, dico, perchè? ç_______________________ç) e a Sansa crolla il mondo sulle spalle. E lì mi rendo conto: Sansa ha solo 13 anni, è una ragazzina che si è trovata in un labirinto, un sistema dal quale - una volta che vi sei dentro - non potrai mai uscire. Sansa è una vittima e tutti si approfittano di lei. E sì, è vero, dovrebbe reagire, ma cosa può fare da sola? Sì, perchè Sansa è sola, lontana dalla sua famiglia (quel poco che le rimane, insomma) e senza nessuno su cui contare.
Bellissima la drabble, hai interpretato magnificamente il suo personaggio, la sua disperazione e quei suoi tratti un po' infantili.
Ho amato questo capitolo e spero che tu aggiorni al più presto questa raccolta perchè, ragazza mia, già da adesso è una perla.
Complimenti Clà, well done!

xo,

zombie

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*sbudina ballonzolando per la stanza*

E' finita tra le seguite questa raccolta, perché mi piace troppo quello che scrivi per non annoverarlo tra le opere valide di questo sito.
Ho appena finito di guardare l'ultima puntata di GoT e al grido di "Sansa, tira fuori le palle, per la miseria!" posso dire che questa drabble mi è piaciuta molto.
Sansa che lentamente si rende di quanto sia fallace Approdo del Re, con le sue lusinghe e con il suo calore ammorbante.
Sansa che comprende il vero significato delle asperità del nord e Sansa che desidera, senza però poter ottenere.
Insomma, complimenti e ancora complimenti!

*ballonzola più forte* <3

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Ma tu quando cacchio li fai questi aggiornamenti che io non vedo? Spiegami per quale motivo mi risulta che le ultime fiction che sforni sono sempre quelle su Avatar e ignoro completamente roba del genere. Oh signore, puniscimi perchè me lo merito! 
*si inginocchia e aspetta la punizione*

cof, cof in attesa della mia fustigazione recensisco questo primo capitolo di quella che mi auguro sia una raccolta infinita.
Meraviglia. Esatto ho detto proprio meraviglia:  m e r a v i g l i a, ma così tanto che già ho inserito la fiction tra le seguite e le preferite.
Come ben sai, Gion Snò non è proprio il mio personaggio preferito, eppire in questa drabble l'ho amato in modo incondizionato. E' bello vedere come, tra le righe, emerga un certo senso di speranza e rassegnazione al contempo, la constatazione finale poi è qualcosa di favoloso.
Brava Clà, questo ritmo malinconico è perfettamente conforme al personaggio, credo che questa sia una delle cose migliori che abbia letto su GoT. 
Brava, di nuovo.
Aggiorna presto, ti prego! <3
Un bacione,

zombie



ps: "Dedico la raccolta a zombiecch perché mi prompta, mi ascolta, mi sprona. E io sono così felice di averla conosciuta."

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*rotola per tutta la stanza*

Benvenuta nel fandom!

*squittisce*

Ammetto che io Jon Snow lo vedo con molta più sfiga addosso, mentre qui è tratteggiato quasi serenamente, ma (e qui viene la tua bravura) la malinconia c'è.
È impalpabile, fragile, trasparente come la neve, eppure, i gesti di Jon Snow parlano d'un ragazzo che ha cercato per molto tempo la sua dimensione, trovandola poi nel ghiaccio e nella notte.
Mi piace. Mi piace e non vedo l'ora di leggere il seguito, perché Martin c'ha offerto un ottimo parco personaggi in cui pascolare e le tue abilità mi sorprendono ogni volta.

*abbraccia* <3
(Recensione modificata il 13/04/2013 - 04:45 pm)

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