Donna, finalmente un po' di coraggio per uscire dal guscio!
Come al solito, noto gli stessi errori di grammatica e sintassi -però stanno diminuendo, quindi direi che va bene- e non ci perdo su molto tempo: come sempre i verbi, le virgole, qualche pronome -ma pochissimi-, la differenza tra sì e si. Ecco però, magari, arrivati a questo punto, potresti provare a scrivere periodi più complessi: essendo un diario, ne avrai bisogno, perchè potresti trovarti a dover far sfogare Claudia e magari dovrai farle scrivere frasi lunghissime a causa della rabbia oppure frasi smozzicate se è proprio depressa ed in lacrime o periodi di una lunghezza normale in giorni normali. La forma del testo aiuta moltissimo nell'esprimere i sentimenti, è proprio una parte importantissima.
Passiamo alla trama: ecco, qua devi stare attentissima. Mentre nell'altra storia che seguo, la trama non è tutta farina del tuo sacco, quindi ti basta seguire le trama del libro, qua hai qualche difficoltà in più e rischi di trovarti a gestire situazioni poco credibili e, soprattutto, un personaggio troppo poco reale.
Anche qua devi imparare a dosare un po' le situazioni, le emozioni, le casualità della vita... soprattutto in questo caso, quando descrivi una ragazza normale, che vive situazioni normali. Però questo è il primo capitolo, quindi vedremo come continui e sta serena: con la pratica, anche i personaggi evolvono. Io ho iniziato una delle mie primissime storia con un personaggio molto tendente al Mary Sue, però ora, a tre anni di distanza, anche il pg è cresciuto, adattandosi alla mia esperienza.
Quindi, riassumendo, ti do una bandierina verde di incoraggiamento: sì, puoi fare decisamente di meglio, ma ora ti stai avventurando su sentieri sconosciuti e prima di segarti le gambe voglio aspettare un po' ed imbattermi nello sfacelo più assoluto.
Dai, ragazza!
Beth |