Recensioni per
C.H. The story of the skull and the rose …written in the stars… and the legend continues...
di oliva

Questa storia ha ottenuto 23 recensioni.
Positive : 23
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
18/10/15, ore 18:55

"Maya, quel nome, per Harlock, era un ricordo dolcissimo e soave, dove vi erano rinchiusi, in una gamma di colori e profumi, tutti i fiori dell’ eden. Inghiottito in quelle sensazioni, fu soprafatto da un senso d’impotenza e provò un acuto dolore, come se una lama affilatissima, di colpo lo avesse trafitto al cuore. Fluttuava, nel limbo dei ricordi, dove le memorie, guidate dal filo invisibile del rimpianto,lo riconducevano verso quell’amore senza domani."
Molto dolce e commovente il ricordo di Maya, così come tu l'hai raccontato. Mi piace come in questa storia hai intrecciato i vari universi del Leijiverse. Ora però attendo di scoprire il seguito...
A presto (spero)
Kiss
Marta

Recensore Master
18/10/15, ore 18:48

Aaaahhhhhhhhhhhh....... molto intenso questo capitolo. I ricordi del capitano raccontati in una forma poetica ed evocativa mi hanno colpita molto. Bello questo excursus nelle varie serie del Leijiverse, per giungere al significativo sguardo tra Harlock e Kei, che sveglia in lui una fondamentale presa di coscienza.
Vado al terzo!
Kiss
Marta

Recensore Master

Ciao! Finalmente ho iniziato a leggere questa tua fic e questa prima parte mi è piaciuta moltissimo. Hai descritto in maniera poetica e profonda i protagonisti, usando poche ma significative parole. C'è una frase che secondo me descrive alla perfezione Harlock:
"Quanto tempo impiega, un uomo, a condonare i propri sbagli?"
Chissà quante volte questa domanda è tornata nella mente del nostro pirata dello spazio...
Vado al capitolo due!
Baci
Marta

Recensore Master
26/02/15, ore 16:18

E' un  capitolo molto evocativo, quasi magico oserei dire, nel senso che hai ricreato immagini oniriche molto potenti. Sembra un viaggio nella psiche e nel tormento di Harlock. Molto particolare e molto bello. Hai uno stile narrativo assai ricercato ma per niente barocco né pesante, potrei forse paragonarlo che è come certi film fantasy che sono avvolti da quelle nebbie che poi si diradano e mostrano appunto "la magia del racconto". E' questo che mi hanno suscitato le tue parole leggendole.
Questa frase poi, e tutta la parte riguardante Maya è la mia preferita: Maya, quel nome, per Harlock, era  un  ricordo dolcissimo e soave, dove vi erano rinchiusi, in una gamma di colori e profumi, tutti i fiori dell’ eden. Inghiottito in quelle sensazioni, fu soprafatto da un senso d’impotenza e provò un acuto dolore, come se una lama affilatissima, di colpo lo avesse trafitto al cuore. Fluttuava, nel limbo dei ricordi, dove le memorie, guidate dal filo invisibile del rimpianto,lo riconducevano verso quell’amore senza domani. Rivisse in un istante, tutti i momenti felici passati assieme, attimi di vita, che arrivavano da lontano, spazzati via dalla invisibile e gelida lama della morte, che impietosamente falciò,via per sempre,  il loro futuro.
Con queste poche righe sei riuscita a condensare tutto! Dal grande amore, al grande dolore provato dal nostro capitano, ma non solo, hai anche gettato le basi per farci capire il perché dei suoi silenzi e dell'impenetrabilità che lo contraddistingue.
Posso solo conferamre che la storia è davvero interesante e ben scritta e mi piacerebbe davvero se tu potessi continuarla!
Un abbraccio e spero a presto!
 

Recensore Master
16/02/15, ore 18:10

Che dirti mia cara, se non  tutto il bene possibile?
Davvero una gran bel capitolo! Complimenti! La tua scrittura a tratti è struggenete e non solo evovactiva, perché sai ricreare delle immagini anche attraverso bellissime metafore che non sono mai ridondanti e ampollose, ma molto pertineti e azzeccate. Inoltre l'atmosfera è che hai saputo ricreare è davvero intrigante ed affascinante, insomma leggerti è davvero piacevole. La lettura scivola via scorrevole e ci stuzzichi sapientemente la curiosità facendoci capire che il nostro Capitano è segretamente innamorato della bionda pitata !  Mi pare che comunque le atmosfere siano quelle di EO, almeno io mi ci sono ritrovata tanto. Mi piace molto questo tuo inizio e sappi che ti prendo in  parola, l'ho messa tra le seguite quindi, aspetterò con calma, ma spero davvero che la proseguirai!
Brava e tra poco leggerò l'ultimo capitolo! 
Un a bbraccione!

Recensore Master

Cara Monica! Che inizio!!!! Insomma come dice il proverbio? Meglio tardi che mai! Mi appresto a leggere questo tuo scritto con infinito ritardo e sai perché? Perché temo che tu l'abbia abbandonato e ho sempre avuto paura di farmi coinvolgere e poi di rimanere a bocca asciutta!
Ora invece impavida mi immergo nella lettura e sappi che sarò la tua spina nel fianco. DEVI ANDARE AVANTI!!!!!
Mi è piaciuto molto come hai poeticamente descritto il Capitano, dando di lui un'immagine davvero perfetta e molto intrigante. Ciò vale anche per la bellissima Kei che ami così tanto e che così tanto traspare dalle tue parole!
Questa frase mi ha ammaliata è bellissima ​La sua mente gli vietava di dimenticare quel rimorso, era un delirio assoluto, quel dolore muto, rimasto intatto nella sua anima, in un oblio di disperazione senza fine. La sua coscienza fece un salto verso il suo passato,  verso quel dato istante, in cui tutto per loro  era possibile, e il futuro non era ancora stato bandito dalle rinunce e dalle scelte sbagliate.
Il tuo stile è poetico, evocativo e ricercato, ma niente a affatto ridondante o barocco. Mi hai affascinata!
A rileggerti presto e avrai mie notizie :*
 
(Recensione modificata il 10/02/2015 - 05:15 pm)

Recensore Veterano
04/11/14, ore 09:15

Mi sono accostata alla lettura della tua f. mossa da curiosità. Ma alla fine sono rimasta rapita dal tuo modo armonioso di scrivere e richiamare immagini che mi sono sembrate senza tempo. C'è sentimento e delicatezza c'è un amore soffuso che permea ogni rigo. Hai uno stile molto personale e l'immagine del 'viandante' non mi lascerà tanto presto. Lovespace.

Nuovo recensore
13/06/14, ore 17:29

Molto suggestiva l'immagine di questo intrepido capitano che viaggia per gli oceani del cosmo, infiniti, come infinito è l'amore che lo accompagna. Egli rievoca la figura degli antichi eroi romantici, esseri in parte umani e in parte soprannaturali che catturavano l'immaginazione collettiva. Ma dietro ogni grande eroe, vi è lo scrittore/scrittrice che ne descrive le gesta e ne vivifica l'immagine.
E dunque, io ritrovo in queste parole, la presenza di un grande eroe e di conseguenza di una grande scrittrice.
Leonardo Castelli

Recensore Junior
08/06/14, ore 21:20

Fin ora mi piace tantissimo!!Continua così.Mi piace l'atmosfera che hai saputo creare nella tua storia,quindi non vedo l'ora di leggere il seguito.
P.S Ho aggiunto un nuovo capitolo e sono in procinto di farne un'altro sulla fanfiction HarlockxMaetel.
Un bacio :)

Recensore Junior
10/03/14, ore 21:49

Ma che meraviglia questo capitolo... immagini magnifiche: "Quegli incontri amorosi mancati, rivissuti, in infinite varianti, in universi paralleli, creati non per sua stessa volontà, ma per un senso di attrazione e di rifiuto, fra tentazione e sgomento, dove i dubbi sono come corvi, che volano e si annidano nelle radure dell’ indecisione, e i rimpianti e i rimorsi, intralciano il sentiero della vita come rovi… Finalmente era giunto il momento di estirparli e di dimenticare il suo non passato."
Queste righe sono veramente toccanti! Bravissima!!!

Recensore Master
19/02/14, ore 23:15

Era  stata sua la colpa, se aveva scelto quella strada dal percorso ignoto, dove spesso si nascondevano nemici crudeli inviati dai demoni, per farlo cadere nei loro tranelli. Aveva ascoltato le parole della strega dello spazio, che gli offriva, servita su un piatto d'argento, quell’ infausta sfida e, senza porsi contro, l’ aveva accettata.Quindi era lui, l’unico responsabile del suo dolore.

Ancora una volta inizio con la frase che mi ha più colpito.
In questa frase c'è un'intero universo, veramente!
C'è la responsabilità personale, il dolore, la memora, l'emozione e il sentimento. Il rimprovero...
Poetica, forte, delicata eppure incisiva!
La storia mi sta coinvolgendo sempre di più, veramente grazie di averla scritta!

PS: Anche qua i soliti piccoli typos, tra l'altro mancano alcune maiuscole :D Piccola ed effimere distrazioni, nulla di grave, se vuoi una mano a beccarle tutte, volentieri!
Spero che ditelo non ti infastidisca, in caso, dimmelo pure :)
Ancora complimenti
Nemainn
<3

Recensore Master
19/02/14, ore 23:07

Aveva affrontato e vinto diversi avversari nella sua vita. Aveva dominato e vinto la paura sconfiggendo il demone Noo, si era ribellato contro l’ esercito degli umanoidi-meccanoidi , aveva sgominato la potente armata della regina di Mazone, ma si era arreso ancora una volta all’ amore, un colpo netto che gli aveva spaccato il cuore.

Inizio con questa frase perché, secondo me, è stupenda. Ha in sé tutto, di lui... tutta quella sua forza tremendamente bella, potente, eppure fragile davanti a quella potenza che davvero, sopra ogni altra, è l'unica in grado di fargli deporre le armi, di vincerlo con una resa senza condizioni.
Magnifica *____________*
Poi ti facio i miei complimenti, crei delle figure retoriche che sono quadri di una bellezza mozzafiato, non sai quanto ho adorato leggerle, sono evocative, potenti, toccano l'anima!
Riesci a narrare con fluidità e maestria, il lessico è splendido e curato!

Solo mi permetto un appunto.
Ci sono alcuni errori di battutura, nulla di grave, scappano a tutti, ad esempio a volte la virgola è attaccata alla parola che la segue, i punti sono separati, cose così, nulla di grave ma, in un'opera così meravigliosa, pensavo che potesse farti piacere saperlo: a me scappano continuamente typos, e senza le segnalazioni, spesso, non li correggerei mai!

Rinnovo i miei complimenti, un abbraccio
Nemainn

Recensore Master
18/12/13, ore 13:41

Ciao!
Ci tenevo a lasciarti una recensione, anche in vista dell'uscita del film, così mi documento un po' su Harlock!
Innanzitutto, complimenti.
Sei davvero brava, dovresti scrivere di più.
A parte qualche errore di battitura e qualche virgola, non ho trovato altro fuori posto.
Mi piace molto il tuo stile ricercato ma delicato, mai pesante o noioso, le tue frasi mi sembrano pennellate di colori pastello che vanno ad addolcire ricordi di momenti tristi e dolorosi, descritti da te con vera perspicacia e con un tocco di classe.
Sono davvero belle tutte le immagini, a partire dal lampo rosso, al profumo e colore dei fiori dell'Eden, che utilizzi per descrivere e darci un'idea di ciò che harlock vive, senza imporcela, facendola passare come naturale.
Non posso che dirti brava e spero che deciderai di scrivere altro.

Recensore Veterano
24/05/13, ore 14:12

Eccomi qua a commentare anche questo capitolo.
Mi sento molto combattuta nell'esprimere un giudizio, a tratti non sono riuscita a capire granchè (devo essere sincera), un po' per il linguaggio, forse eccessivamente ricercato (che io non amo molto), a tratti perchè non sono ferratissima sulla serie "C.H: l'Arcadia della mia giovinezza" (in particolar modo per quanto riguarda la strega dello spazio...), sigh...
Nonostante la potenza di certe immagini e similitudini a volte, devo ammettere, molto azzeccate, la prima parte del capitolo l'ho trovata piuttosto "pesante" e incomprensibile (ma questo, probabilmente, è un problema mio! XD)
Mi pare però di avere capito che nel passato di Harlock si cela la chiave per interpretare il suo presente: le parole della strega dello spazio risuonano come una sinistra premonizione, e il ricordo del suo primo amore si fondono con il suo tormento interiore perenne.
È un Harlock tormentato quello che ci mostri, se da un lato non si dà pace per avere perso Maya, sembra non arrendersi all'ineluttabilità del suo destino. Che non si rassegni ad un'esistenza di solitudine?
"Ricorda! Non cercare di far opposizione alla furia del vento, se vorrai proteggere dal freddo il fiore che crescerà intorno a te"
Queste parole mi sembrano il succo del capitolo.
Non opporre resistenza, Harlock. Resistenza ai ricordi tristi, o resistenza a ciò che di nuovo sta germinando dentro il tuo cuore?
Attendo il prossimo capitolo per svelare l'arcano...
(Recensione modificata il 24/05/2013 - 02:15 pm)

Recensore Master
23/05/13, ore 23:37

...infatti mi domandavo dove fosse sparito il capitolo che avevo cominciato a leggere qualche giorno fa! Mi piace come descrivi i pensieri di Harlock, quello che gli frulla per la mente, i rimorsi e i sensi di colpa che lo accompagnano dopo la scomparsa di Maya di cui credo anch'io che si senta responsabile. Bella l'immagine della nave senza ormeggi che vaga senza una speranza a cui aggrapparsi. Spero di vedere un Harlock meno tormentato nei prossimi capitoli, magari con l'aiutino di qualcuna....una a caso ... ^_^

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