la finezza di chiamare Charles Hewitt l’uomo che la madre di belinda si augura possa prendere il posto dell’americano nel cuore della figlia è proprio una caratteristica vostra!!!! siete davvero argute, con un solo cognome, e senza dire altro, fate immaginare tutto, che questo uomo possa essere un parente del parvenu Cedric Hewitt che tanto male ha fatto a lady sarah, e che quindi possa essere un cattivo come lui, ma non necessariamente ovvio perché non è che la cattiveria si tramanda di generazione in generazione…… insomma non lo descrivete ma utilizzate un cognome che lascia immaginare tutto quello che vogliamo…… e che lega sempre più il presente al passato, come l’abitazione di harm e belinda…… e che dire della mamma di belinda, lady victoria kent?? snob fino al midollo non gradisce affatto che la figlia sia fidanzata con un americano e per di più della marina………ma non lo ha ancora visto…… forse dopo averlo visto cambierebbe idea che lei!!! ah ah ah!!!! il giro per negozi ad acquistare a tutti i costi abiti lussuosi e sciccosissimi che non servono affatto alla bella belinda avrei voluto farlo io al posto dell’inglesina!!!! e comunque è perfetto per descrivere la madre snob e con la puzza sotto al naso…
ma veniamo a lady sarah e a lord nicholas……. la loro vita da sposati pare essere una sofferenza unica per entrambi……. lui non riesce piu a vederla tanto triste e ogni giorno perdere il suo spirito indomito e ribelle…… lei d’altro canto si sente felice solo in sella alla sua cavalla lanciata al galoppo…… e mentre in ognuno maturano delle decisioni importanti, decisioni che cambieranno le loro vite inesorabilmente e che con la vostra abile tattica di sviscerare i pensieri dei protagonisti ci mostrate, ecco che la trama si infittisce e diventa ancora più misteriosa: da un dialogo -sempre perfetto e misuratamente misterioso- tra lord nicholas e lo zio duca, lady sarah intuisce qualcosa…… qualcosa che a noi resta ancora oscuro ma che a lei sembra rivelare una verità nascosta dietro alle strane sensazioni che ha sempre avuto nel rapportarsi con nicholas prima ancora che diventasse suo marito……e scappa via, a cercare -noi speriamo tanto- di scopreire di cosa si tratta…… perché siamo anche noi curiosi di sapere cosa nasconda ancora lord thornton e non vediamo l’ora che ci sia finalmente svelato!!!

povera Belinda mi fa quasi pena con una madre così!!!!
nel passato a quanto sembra lady Sarah ha inteso cosa nasconde il misterioso marito.... il quale tra l'altro si rivela innamorato davvero e deciso a lasciarla pur di vederla tornare alla vita....
come si fa ad odiare un uomo simile????
molto bella la descrizione di lady Sarah che cavalca libera.... come sempre riuscite a far immaginare molto bene la scena che descrivete!!!

Meravigliosa la figura di lady Victoria Kent la madre di Belinda! La scena nella boutique -che a me ha ricordato la medesima scena tra Richard Gere e Julia Roberts in Pretty Woman non so perche'- e quella al caffe' sono spettacolari e la lady sprigiona snobismo da ogni poro. Per quanto riguarda lady Sarah e lord Thorton il mistero si infittisce sempre piu' anche se l'amore evidente dell'uomo per la moglie, al punto di lasciarla per renderla felice mi fa ben sperare. Certo che se Nicholas si rivelera' essere chi penso io siete davvero diaboliche
Chantal

Ok, lo ammetto... non ci capisco più nulla. Soprattutto il triangolo Nicholas-Sara-Andrè mi sta mandando in totale confusione. Che cosa cavoletti di Bruxelles nascondono i Thorton e soprattutto dove sta correndo Sarah adesso? Perché sono certa che lei ha intuito qualcosa mentre io sono ancora qui che brancolo nel buio più totale in cerca di un cane guida per ciechi... uffa!!!
Vabbè, vorrà dire che mi rileggerò tutta la serie per vedere se m'è scappato qualcosa...
Al prossimo capitolo.

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Ho tante cose da dire!!!
Innanzitutto bentornata! Non vedevo l'ora di leggere un altro capitolo! :) e poi come proseguire... beh, diciamo che finalmente ho capito perché la povera Belinda si chiama Belinda! Tutta colpa della mamma spocchiosa e snob, che già è insopportabile di suo, figuariamoci se si mette ad insultare Harm! La buona notizia è che finalmente si prospetta un altro ''partito'' per la ragazza, così la nostra coppia avrà una chance in più per riunirsi! ;)
Poi adoro in maniera totale l'immagine di Lady Sarah a cavallo! Ogni volta me la vedo correre per le verdi colline, come se fossi io stessa lì nella storia, e questo è uno degli aspetti che preferisco maggiormente nel tuo modo di narrare! Riesco ad entrare completamente nell'ambiente! *^*
E infine... dimmi che c'è una vaga possibilità che Nicholas e André siano correlati, o persino la stessa persona!! Ti pregooooo!! Le ultime righe hanno riacceso in pieno la mia farneticante speranza!!! Dove starà fuggendo Lay Sarah?? E soprattutto, quand'è che Nicholas scoprirà definitivamente le carte?? E se fosse come dico io...riuscirebbe Sarah a perdonare un tale intrigo alla fine? Non so...mi aspetto di tutto! e non vedo l'ora di continuare con la lettura! :) A presto!!!

ps: dopo aver pubblicato la recensione mi sono letta quella di germangirl!Mi sembra quasi di aver copiato!! Abbiamo praticamente la stessa opinione!!! stupendo!! ^-^
(Recensione modificata il 25/04/2013 - 06:39 pm)

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Mi avete letto nel pensiero! Ero qui che mi chiedevo da quanto tempo non ci fossero nuovi capitoli di questa saga che mi appassiona totalmente, quando ecco che, aprendo la sezione di JAG, trovo l'aggiornamento! E che capitolo! Probabilmente mi ripeto, ma la figura di Nicholas Thornton è davvero spettacolare. Mi fa passare da momenti in cui la odio profondamente ad altri in cui, come in questo caso, non posso fare a meno di ammirarlo: pur di donare la felicità alla donna che ama, è pronto a lasciarla libera. Non è mica da tutti, sapete? E poi, nella conversazione finale con lo zio, che Lady Sarah ascolta non volendo, si accenna a un segreto che lo riguarda... E qui la suspence mi attanaglia il cuore! Oh, ragazze, siete proprio brave! Il capitolo è scritto benissimo, come al solito, con quelle spettacolari descrizioni della campagna inglese e dei sentimenti provati dai personaggi, tanto che sembra di essere fisicamente lì.
Per quanto riguarda la parentesi contemporanea, sarà perché ero a Londra lo scorso fine settimana, in un albergo proprio a Mayfair a due passi da Bond Street, ma, giurin giurello, mi è sembrato di partecipare allo shopping altezzoso di Lady Kent e alla sua conversazione spocchiosa con la figlia. Oh, è proprio disdicevole comportarsi come un'americana! Spettacolare :-)
Attendo presto il prossimo!
Baci,
Germangirl

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