Recensioni per
While he sleeps
di micRobs

Questa storia ha ottenuto 12 recensioni.
Positive : 12
Neutre o critiche: 0


Devi essere loggato per recensire.
Registrati o fai il login.
Recensore Master
18/08/17, ore 19:41

È una cosa dolcissima! Complimenti è scritta benissimo e poi una storia adorabile! Complimenti! 😊

Nuovo recensore
02/05/16, ore 22:18

Magnifica ♡.♡ storia così dolce e quotidiana, un Alec che porta sempre un grande peso sulle spalle e un Magnus che non puó fare a meno dei suo occhioni blu. Per l'Angelo sono passati tre anni (esattamente tre anni) da quando hai pubblicato questa storia ma non posso fare a meno di recensirla... aahhh la rileggeró sicuramente!!

Recensore Master
26/12/14, ore 12:53

Oh, ma che carina questa shot! *_* Magnus e Alec sono semplicemente l'amore già da loro, ma in questa storia lo sono anche di più! *_* Alec addormentato fa più tenerezza del solito e, beh, Magnus che lo guarda e che cerca di convincerlo a lasciarsi andare e a smettere di essere lo Shadowhunter sempre ligio ai suoi doveri, almeno per un po', ora che la battaglia è finita e possono rilassarsi almeno un po', è semplicemente amore! *__*
(ok, ho detto la parola "amore" almeno una trentina di volte, ma non posso fare altrimenti! XD)

[Recensione partecipante all'iniziativa "Babbo Natale Segreto 4.0" del gruppo facebook 'HPeace&Love]

Recensore Master
15/12/13, ore 01:18

Ciao,
ho visto sul tuo profilo e avevo gli occhi a cuoricino. In primis scrivi slash, non puoi immaginare la mia gioia, poi ho visto anche delle originali, ero tentata da quelle, ma quando ho visto la Malec mi son detta, perché non questa, è tanto che non leggo di loro e visto che era un po’ che non entravo nella sezione ho deciso di recensire questa.
Adoro questi due come coppia, veramente, li amo alla follia <3.
 
La sto adorando questa ff, l’ho letta due volte prima di aprire il documento di word per scrivere la recensione. È dolcissima e sono loro, perfetti assieme, Magnus malinconico, mentre pensa ad Alec, al suo comportamento a come all’inizio non riusciva a lasciarsi troppo andare e Alec, con i suoi dubbi, i suoi pensieri e poi il dolore quello che si è aggiunto dopo la morte del fratellino.
Un Alec decisamente sempre troppo responsabile, troppo adulto, tanto giovane ma a volte sembra avere più anni di quelli che ha realmente, accanto a Magnus si completano alla perfezione, visto che Magnus ha attraversato secoli, eppure a volte sembra non essere mai cresciuto, ma anche la sua è solo apparenza, è molto più maturo di quel che sembra.
 
Veramente bellissima questa OS, questo piccolo momento in cui Magnus si perde ad osservare il suo compagno, a pensare a lui, e poi il risveglio di Alec, sprizzo cuoricini da tutti i pori, tu non puoi nemmeno immaginare quanto.
 
Io non so veramente cosa altro dire, hai scritto una piccola perla in questo fandom, perfetta sotto ogni punto di vista e io me ne sono innamorata alla follia.
Ancora tutti i miei complimenti ^^.
 
-Yuko-
 
 
 
Recensione partecipante all'iniziativa "Babbo Natale Segreto 3.0" del gruppo facebook 'HPeace&Love

Recensore Veterano
27/05/13, ore 19:39

Ti chiederai che cosa ci faccio qui, uh? No, non è vero, tanto lo sapevi che prima o poi sarei passata a leggere, e oggi stranamente ho anche voglia/bisogno di lasciarti una recensione. Soprattutto perché questa è la tua prima Malec e non ho potuto leggerla in anteprima e ho dovuto aspettare più di tre settimane prima di dare un'occhiata a questa cosina deliziosa che - non lo immagini neanche - mi ha fatto sorridere e innamorare di loro un po' di più.
Mi ricordo che avevi paura di fare un disastro con questo debutto, ma ho appena letto e trovo che questa shot sia meravigliosa e dolcissima. Il modo in cui raffiguri Alec dal punto di vista di Magnus è così... bello, boh, mi ha fatto così bene leggere di loro con il tuo "tratto", diciamo così, a personalizzare il tutto.
E' una scena così semplice, poi, ma davvero piena di emozioni, di tutto l'amore e l'ammirazione che Magnus prova per Alec e di tutta la premura che mette nei gesti e nelle parole che gli rivolge.
Insomma, questa sorta di esperimento ti è riuscito alla perfezione e sarò felicissima di leggere altro di tuo in questo fandom, perché - ci sei riuscita - hai reso i personaggi alla perfezione senza cadere nella banalità e negli stereotipi. Hai fatto un ottimo lavoro, piccola. Scrivi ancora. ♥

Vals

Nuovo recensore
04/05/13, ore 19:14

Complimenti, complimenti e ancora complimenti. Partendo dal fatto che la Malec è la mia ship preferita, questa os è qualcosa di meraviglioso, davvero! Parlavi del fatto che ci sarebbero state più riflessioni che dialoghi, be' è una cosa che adoro. Scavare dentro il personaggio come a volte neanche gli autori possono fare, mettere in risalto sentimenti che altrimenti non sarebbe sembrati quasi reali nel libro è forse una delle cose migliori che noi fan possiamo fare, e quando il tutto è così ben riuscito allora tanto di cappello. Inutile quasi dire che mi hai davvero emozionato con le tue parole; spero di leggere ancora qualche ff sul mondo di shadowhunters da te:)

Recensore Junior
04/05/13, ore 11:39

Ciao :) sono incappata per caso nella tua on-shot e la A D O R O *_*
La Malec è la mia coppia preferita dopo i Sizzy <3 quindi, ho cliccato semplicemente per la coppia :P ma poi, cavoli mi è piaciuta tantissimo! Hai analizzato entrambi i personaggi molto bene, mi piace sia la scrittura introspettiva, sia i pochi dialoghi. Davvero, una meraviglia! :D
Complimenti!
Scrivine un'altra, ci spero!

Baci baci
Nikilu

Recensore Veterano
03/05/13, ore 21:59

Ciao!
Alcune volte odio ritrovarmi di fronte fan fiction come queste, impeccabili, perchè non ho mai nulla da dire. E' un missing moment davvero breve, ma comunque dolce e simpatico. Hai interpretato i pensieri di Magnus benissimo anche con la seconda persona singolare, cosa che per alcuni è molto difficile. E poi la grammatica è impeccabile e le frasi stupende.

Alec sembra portare sulle spalle il peso di un mondo che non lo capisce, in cui non riesce a trovare il proprio posto e che, il più delle volte, lo tiene premuto al suolo e gli impedisce anche di respirare. Si sforza di essere un figlio perfetto, un Cacciatore valoroso, un dignitoso membro del Concilio, un migliore amico affidabile, un fratello presente, ma troppo spesso dimentica di avere diciassette anni e che, a quell’età, ci si aspetta anche che sorrida e che si permetta di prendersi un pomeriggio di relax.


Questa frase è stupenda, adatta ad Alexander. E' ciò che Cassie ha sempre voluto far intendere senza scriverlo, e quindi l'hai fatto.
Ancora complimenti, malec. :)

Recensore Master
03/05/13, ore 14:47

Ohhh, che teneri che sono! Lo giuro, mi sono sciolta dalla tenerezza leggendo questa storia! oltretutto, il tuo modo di scrivere mi piace, sei davvero brava! Quanto adoro questa coppia, poi! Adesso andrò sicuramente a leggere altre tue storie! alla prossima recensione,
mary

Recensore Master
02/05/13, ore 21:48

Mia parabatai <3
So che ho un arretrato di recensioni che potrebbe pavimentare la strada da Roma a New York - crearla, in realtà, tipo ponte di parole sull'oceano (??) - ma questa ci tenevo a recensirla subito, a non farla andare nel monte (che comunque smaltirò prima o poi, te lo giuro sull'Angelo). Perché questi giorni sono stati un concentrato di feelings su questi due fanciulli e leggere qualcosa di tuo è bellissimo.
Voglio rinnovarti i complimenti che ti ho già fatto in sede privata, perché li hai resi davvero bene. Davvero, secondo me quell'avviso su un probabile OOC non serve, perché li hai descritti in maniera perfetta e non riesco a immaginare un universo in cui una qualsiasi delle parole che hai scritto non sia verosimile rispetto ai loro caratteri originali.
Magnus è perfetto. Sai quanto lo amo, così come Alec, quindi sai che non ti direi questa cosa se non la pensassi. Si legge in ogni riga la forza dei sentimenti per Alec - sto facendo finta che nei libri questa forza non sia nata in un mese ma in un anno, ma questo non toglie che ci sia - e la voglia di vederlo sereno per qualche ora, anche se questo implica un non bearsi della sua presenza "attiva". Magnus si preoccupa per Alec, sa cos'è meglio per lui, sa cosa gli passa per la testa e quanto sia difficile per lui quel periodo. E non solo gli sta accanto, rendendosi disponibile per quello sfogo a cui lui sa Alec non si concederà mai, perché pensa di pesare, ma addirittura gli va incontro in un bisogno che forse neanche Alec stesso si era accorto di avere. Qualche ora di sonno tranquillo, semplicemente, uno staccare la spina da tutto il mondo fuori da quell'appartamento di Brooklyn. E Magnus glielo può dare, glielo dà. Cioè, a me questa cosa fa troppo squittire. Sì, squittire. Perché Magnus ha ottocento anni, ha visto chissà quante guerre fra mondani e Shadowhunters e Nascosti vari, avuto chissà quante persone accanto e viste chissà quante morti, eppure con Alec riesce comunque a concedere tutto se stesso, a preoccuparsi a morte. E' proprio vero che con lui è come se fosse tutto una prima volta, nonostante gli ottocento anni e quel senso di "distacco" dai mortali che questi potrebbero dare. Magnus è perfetto, punto.
Alec... Alec compare poco, a ben vedere, nonostante sia il punto centrale di questa storia. Compare poco "di testa", eppure è tutto attorno a lui. L'ho sempre amato, lo sai, ma devo dirti che è leggendo queste righe che sono riuscita a capirlo del tutto. Sai che ci ho rimuginato tanto sul suo carattere, guardato anche le virgole di ogni suo gesto, eppure è leggendo te che mi sono resa conto di capirlo. Di capirlo davvero, quando si tiene tutto dentro e cerca di essere perfetto all'esterno, quando va da Magnus perché è l'unica persona con cui può essere se stesso eppure non si sfoga neanche con lui, perché non vuole pesare. Che va a casa del suo ragazzo e non dorme, come se questo potesse essere un torto nei confronti di Magnus. Che gli chiede scusa, SCUSA, per aver dormito dopo giorni in cui di sicuro non ha chiuso occhio. Perché Alec vuole essere una roccia per tutti - lo dice lo stesso Magnus - ma non solo nel farlo si dimentica di avere diciassette anni (anche se Kev... ehm), ma si dimentica anche che anche lui ha diritto ad avere qualcuno a cui appoggiarsi. Qualcuno con cui potersi sfogare, con cui poter tentare di diminuire il groppo che ha in gola per seicentomila motivi. Jace, maledizione, dovresti esserci tu al suo fianco dalla notte dei tempi. Non avresti mai dovuto permettere che arrivasse a stare così, a diventare quel tipo di persona che ha paura di dare fastidio e ingoia tutto. Sei un parabatai del cavolo, Jace TremilaCognomi. E cara grazia che è comparso Magnus all'orizzonte, altrimenti credo che Alec sarebbe davvero rimasto sotto a quel monte di preoccupazioni più o meno gravose. Comunque sia, tutta la parte in cui chiede scusa mi ha ricordato una scena di qualcosa in cui c'era una battuta tipo "non devi chiedere scusa per tutto" "scusa", e mi sto mangiando le mani perché non mi viene in mente dove ho letto/visto questa cosa D:
Penso di aver finito di straparlare su questi due. Temo di diventare estremamente logorroica alla sola parola "Malec" XD
Spero che tornerai presto a scrivere di loro due <3

Nuovo recensore
02/05/13, ore 18:22

Io sono incantata ..
mi hai emozionato parecchio con questa ff !
Complimenti !!
Bellissima ... hai colto le assenze dei due protagonisti in modo splendido!
Baci Terry

Recensore Master
02/05/13, ore 18:02

MALEC ♥ MALEC ♥ MALEC ♥ MALECCCCCCCC ♥
Okai, dopo lo sfogo opportuno dovuto al fatto che, capitan ovvio, si sta parlando dei Malec, posso recensire. Forse. Una parte di me ancora grida Malec! Malec! e non pare intenzionata a desistere.
Coooooomunque, trovo che quanto hai scritto sia assolutamente IC - davvero, Magnus è perfetto in ogni particolare, perfino nel bagnuschiuma, accidenti! - e ci tengo a precisarlo.
Io adoro i Malec - non si era capito, vero? - ma soprattutto adoro i Malec in momenti come questo che hai descritto (e che l'assassina di bambini non ha mai messo nei libri). È un peccato che siano poco approfonditi nei libri, ma diamine, chemmifrega se poi ci pensi tu a recuperare?
Ho awweggiato per tutto il tempo, leggendo. Aweggiato proprio in stile comico-demenziale da cartone giapponese.
Ci sono stati dei punti, poi, che mi hanno uccisa, quindi te li riporto.

"Alec sembra portare sulle spalle il peso di un mondo che non lo capisce, in cui non riesce a trovare il proprio posto e che, il più delle volte, lo tiene premuto al suolo e gli impedisce anche di respirare."

Stellino mio, ma quanto è vera 'sta cosa? Alec è un personaggio davvero complesso, ed è uno sbaglio che fa la Clare il non approfondirlo, per me, perché ha tanto da dare. Così come Magnus. Sarò ripetitiva, ma se Magnus si innamora di lui (tralasciamo in quanto tempo che è ridicolo, così come per tutte le coppie dei libri), Magnus che ha 300 anni e di gente ne avrà conosciuta, qualcosa significherà, no? Ecchecavolo!

"Quel ragazzo ha un modo tutto suo di farti diventare scemo, lo hai capito da molto tempo ormai, ma ancora ti stupisci del modo in cui ogni esperienza vissuta si annulli, nel momento in cui la ripeti per la prima volta con lui."


Vabbé, qui stavo boccheggiando, davvero. È di una dolcezza questa frase, di un aMMMore infiniti.
È tutta perfatta, questa shot, lo dico in completa sincerità. È una piccola perla che sono contentissima d'aver letto e di poter inserire tra le preferite. Da rileggere nei momenti in cui si ha bisogno di tenerezza. ♥
Mi è venuta voglia di scrivere di loro, e di amarli, e di leggere di loro, e di amarli, molto più di prima.
Quindi, dopo questo mezzo delirio, ti ringrazio. :)
Alla prossima - perché DEVE esserci una prossima Malec.
Pay