Recensioni per
Welcome to my life.
di Dark_S97

Questa storia ha ottenuto 106 recensioni.
Positive : 104
Neutre o critiche: 2 (guarda)


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Nuovo recensore
30/04/14, ore 18:59

ciao,
allora, ci sono delle cose che vorrei farti notare:

1)dovresti cercare di trasmettere meglio le emozioni, anche attraverso i dialoghi. mi spiego meglio, il rapporto tra Finnick ed Annie è espresso quasi solamente dai pensieri di Finnick e, anche se passano molto tempo insieme, non sembrano poi tanto amici... non so bene come spiegarlo,quindi spero solo che tu sia un piccolo genio e abbia capito tutto ahah
2)Gli Hunger Games di Finnick li hai resi troppo simili a quelli di Katniss verso l'inizio,anche se poila tua fantasia è andata migliorando.
O almeno, a me è sembrato così, che ci fossero troppe somiglianze.
il luogo segreto in cui ritrovarsi con il/la migliore amico/a, Eveline -> Cinna, lo zaino con dentro le stesse identiche cose che aveva trovato lei...
3)Finnick fa molti riferimenti storici, ma la gente di Panem in realtà non conosce molto del passato se non del periodo romano(che comunque è citato solo dagli abitanti di Capitol City più istruiti) a cui tutto si ispira.
infatti come dice anche Katniss nel primo libro principalmente a scuola studiano le imprese eroiche del governo (come è stato in tutti i regimi d'altronde)
4) (questa è una questione di numeri) Johanna non ha la stessa età di Finnick, lei infatti partecipa ai 71esimi Hunger Games, non l'anno dopo di lui.

mi spiace davvero dare la bandierina bianca, ma se migliorerai almeno il primo punto (il più importante) ti assicuro che diverrà verde :)
spero che questo sproloquio sia servito a qualcosa

Nuovo recensore
28/09/13, ore 18:24

Aaallora.
Non scrivi male, ma il lessico è troppo semplice, persino per una storia che parla di due bambini. Finnick mi sembra troppo... troppo. Troppo felice, troppo spensierato, troppo sicuro per essere uno che vive nei distretti. Dopotutto, non è neanche tra i più ricchi, e persino i più ricchi si preoccupano.
Annie invece non la capisco. Tu la descrivi come una bambina un po' strana, un po' matta. Ossia come viene descritta nel libro, da adulta. Ma in realtà lei diventa così DOPO aver partecipato agli Hunger Games. Perciò, a sette anni dovrebbe essere una bambina come tutte le altre, al massimo un po' timida.
Un'altra cosa che non mi è piaciuta sono stati i numeri. Cioè, ad un certo punto tu scrivi "Ha 7 anni, 3 meno di me". Sarebbe meglio se fossero in lettere. Di solito i numeri si usano ammalapena per scrivere l'orario, oppure non si usano proprio. Almeno, questo è quello che penso io e che ho letto in tutte le altre storie.
Mi piace invece l'idea delle zollette di zucchero e del rapporto che Finnick ha con Annie. Ma, anche qui, avresti potuto approfondirlo di più. Ti spiego: le idee sono belle dolci, ma è come se i lettori vedessero tutto ripreso da una telecamera, come un documentario. Invece, il bello delle storie è proprio leggere i sentimenti e gli stati d'animo.
In sintesi, mi piace ma non troppo. Non so, magari andando avanti migliorerà ;)
Scusami se sono stata troppo lunga e noiosa xD
Ciaociao e a prestp