Recensioni per
Teste Libere in un Quarto d'Ora
di Ser Balzo

Questa storia ha ottenuto 4 recensioni.
Positive : 4
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
21/09/13, ore 15:53

E' una poesia molto riflessiva.
La tua scia di parole, in rima e non, hanno la capacità d far leggere fino in fondo il tuo pensiero.
E' proprio vero se si lascia la testa libera per un quarto d'ora nessuno sa di preciso dove andrà a parare.
In realtà, almeno a me, basta anche meno :P

Recensore Junior
14/09/13, ore 12:29

Prima di iniziare, mi accodo a chi dice di non saper recensire le poesie. Sono una pippa come poeta - o forse, non mi sono mai reputato bravo nello scrivere poesie, e questo mi ha portato a... oh al diavolo, chi se ne frega.
Ho gradito gli accostamenti, il ritmo, l'eleganza della confezione e la fuggevolezza del contenuto.
Non sono un avido lettore, di questi tempi (leggo solo un libro alla volta!), ma c'è una forte possibilità che torni a visitare queste pagine.

Alla prossima!

Recensore Veterano
23/05/13, ore 19:45

sono una capra nella recensioni alle poesie, ma dal momento che l'ho letta mi sembrava giusto e doveroso lasciare anche solo un segno del mio passaggio.
da buon fan dei componimenti a orecchio, senza strutture schematiche un po' - a mio avviso - limitanti, non ho potuto che apprezzare.
in mancanza di una tematica profonda (essendo una non-sense) hai dovuto contare solo ed esclusivamente sulle immagini suggestive (serpi, fate, ballate, pastelli etc.), e questo ti ha portato a creare un vero e proprio mishmash di colori, suoni, forme e odori molto gradevoli, davvero.
ti batto un cinque e piazzo una bandiera verde.
ivan

Recensore Master
12/05/13, ore 19:53

Ciao Ser Balzo! 
Mi ritrovo nuovamente qui dalle tue parti, sei contento? 
Ho letto questa poesia e... wow... ma che bella! 
A mio parere, ha un ché di 'nonsense', ed è proprio questo dettaglio che la rende apprezzabile.
Le parole da te scelte rendono il tutto affascinante. Sarò esagerata, ma è così.
La si può leggere mille volte di seguito e farà sempre lo stesso effetto.
Le rime son ben ragionate. Ci sai fare eh? Buon per te, io scriverei banalità, tipo "sole, cuore, amore".
Boh, a me è piaciuta, soprattutto questi due versetti (cito):
"Secchi di serpi, strusci di fate.
Figli di rame e lenti sfocate"
.
Non so, suscitano qualcosa di strano nella mente. Ed è bello! Sì sì.
Quindi, non mi resta che farti i complimenti! Ottimo lavoro!
Alla prossima! Tanto mi ritroverai... 
Un saluto.