Recensioni per
Almost me, Almost you, Almost blue
di Macaron

Questa storia ha ottenuto 25 recensioni.
Positive : 25
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master

Ciao, allora giravo attorno a questa storia da molto tempo ma tra una cosa ed un'altra mi son sempre un po' dimenticata di iniziarla. Sono però molto felice d'averlo fatto. Perché è, oggettivamente, una storia molto ben fatta nonostante, ma poi ci arrivo, alcune cose non rientrino molto tra i miei gusti.

Prima di tutto i personaggi. John e Sherlock sono riadattati benissimo. Hai fatto un lavoro egregio su di loro e non dico specie su uno o sull'altro, perché entrambi sono costruiti benissimo. Hai esaltato delle differenze, i loro contrasti e certe assurdità che li mettono in opposizione in modo addirittura geniale. Prima di tutto Sherlock. A mio avviso scrivere di un personaggio del genere e con un simile handicap fisico, non è mai facile. Occorre sempre relativa sensibilità per trattare i problemi fisici e psichici, ma tu qui lo hai fatto in modo eccezionale. E, anzi, le qualità di Holmes risultano addirittura più esaltate e senza sembrare assurde o "paranormali". Sherlock è un buon personaggio, non parlerei (e infatti raramente lo faccio) di OOC perché non lo è davvero. Certo, bisogna rendersi conto che è comunque una AU ispirata ad un altro romanzo e soprattutto che è una storia scritta prima della terza serie, ma a mio avviso tu sei riuscita a renderlo esattamente com'è lui. Iperattivo, anche se debilitato da una malattia che nel suo caso lo tiene chiuso in casa. Perché di fatto è così. Sherlock non si muove mai di casa. Il che fa provare un po' di tenerezza e anche di pena e non tanto per l'handicap in sé, ma perché induce a pensare che cosa succede quando a un uomo già tanto solo come Holmes succede una cosa simile. Se Sherlock è solo, quello di questa storia lo è ancora di più. Ciò che fa, come vede Londra attraverso quei sintonizzatori, come deduce una vita di cui (purtroppo) conosce solo la teoria e quindi sentimenti, emozioni, relazioni sentimentali... spia tutto da lì tentando di capire e non vivendole sulla propria pelle. Ed è un concetto estremamente drammatico e affatto leggero.

E poi c'è John. Vederlo nei panni del poliziotto inizialmente è stato strano. Ma da post-terza serie lo è stato ancora di più vedere Mary come psicologa criminale, sua collaboratrice ed ex fidanzata XD Il bello di John è che è proprio lui in tutto e per tutto. Il suo divario a mio avviso qui è di molto smorzato, ma è un fattore comune nelle AU... Nel senso, è molto meno medico e militare e molto più reduce che vuole vivere una vita in una certa maniera e con un certo tipo di persona accanto. E Mary pare non essere quella giusta. Hai esaltato molto bene la differenza tra lei e Sherlock e il fatto che, ora della fine, abbia di fatto scelto lui. John non è uno che ha bisogno, o che vuole, essere compatito. Non vuole essere compreso e capito, ha bisogno di qualcuno che gli dica la verità anche se dura. Non di qualcuno che tira fuori belle paroline e complimenti. Insomma ce l'ho ritrovato tantissimo.

Il modo in cui li fai incontrare è stupendo e sarà ispirato al romanzo, ma è molto naturale. Ci sono molte cose che ho amato a partire dalla maniera stupenda in cui Sherlock vede il mondo, associando i colori - che può solo immaginare - alla voce delle persone. Come li hai fatti prima interessare uno all'altro e poi innamorare. Ho amato 'Almost blue' e soprattutto ho amato un concetto che hai fatto venir fuori benissimo. John e Sherlock sono una sorta di incastro perfetto, anche non vedendoci lo slash pensi che quei due insieme siano una coppia straordinaria. Ma qui, a causa della condizione di Holmes, lo sono ancora di più. Abbiamo un ragazzo cieco che per via della sua eccezionale intelligenza, vede quel che i "normali" non vedono, ciò di cui non si accorgono. E poi abbiamo John che seppur "normale" e senza alcun hadicap visivo, e seppur discreto poliziotto, non vede l'ovvio. Tanto che insegue un killer da tempo immemore e ancora non è riuscito a capirci niente. Il parallelismo mi ha affascinata tantissimo.

E poi c'è Jimmy <3 I delitti sono efferati e di molto mi hanno ricordato, in generale, il modo crudo di Lucarelli di ritrarli. Questo Moriarty è quanto di peggio possa diventare. Psicotico, folle, malato di mente eppure lucido tanto da sfuggire per anni alla polizia. Hai delineato un cattivo coi fiocchi e per questo ti faccio i complimenti nonostante, e questo te lo devo dire, alla fine sono rimasta un po' con l'amaro in bocca. Più che non piacermi, perché mi è piaciuto e molto, ho trovato tosto da digerire tutti questi omicidi compiuti tra i protagonisti della serie. La mazzata finale me l'hai data con Mrs Hudson, lo confesso. Anche se il delitto di Mary e quello di Molly mi avevano scossa non poco. Quindi bello, ma tostino da mandar giù, ecco.

Ti faccio anche i complimenti perché sei riuscita a farmi leggere fino alla fine questa storia avendo utilizzato uno stile che non è tra i miei preferiti. Tendenzialmente ritengo che passare dalla prima alla terza persona sia troppo frammentario. Ma allo stesso tempo capisco che tu abbia voluto tener fede al romanzo e quindi ritengo tu abbia fatto più che bene.

In sostanza: ottimo lavoro.
Koa

Recensore Veterano

Miseriaccia quanto mi è piaciuta questa storia!
Ci ho messo un po' per leggere tutto perchè da brava deficiente quale sono, avevo messo la storia tra le preferite, ma poi l'avevo persa di vista e me ne sono ricordata solo poche ore fa.
Ovviamente l'ho finita tutta d'un colpo perchè è scorrevole e -a parer mio- è anche scritta molto bene. Adoro il modo in cui continuavi a ripetere alcuni frammenti di frase aggiungendo sempre un dettaglio in più...ogni tanto anche a me succede di farlo, ma mai così bene, damn it!
Quindi in generale direi complimenti!
(Ho apprezzato molto i riferimenti a Doctor Who e Lie to Me, duifduid).
Sherlock era di una tenerezza indescrivibile. Mi veniva una voglia malsana di abbracciarlo praticamente in ogni scena in cui appariva. Sì, detta come va detta, se fossi stata John, mi sarei avvinghiata alle sue spalle e non l'avrei mollato nemmeno per un istante. Nemmeno sotto la solita doccia di insulti made in Holmes.
Anche John mi ha fatto molta tenerezza, comunque.
E la dolcezza. La dolcezza del finale....mi sono un po' sciolta ecco. E le immagini descritte con gli occhi di Sherlock. È stato toccante in alcuni punti, non so...noi siamo abituati ad uno Sherlock che è in grado di leggerti con un'occhiata, e tu ce ne hai presentato uno che di occhiate non potrà mai darne, e se possibile era anche più preciso dell'originale (e quasi più strafottente...ehm)
Jim. La sua figura, lo ammetto, era inquietante, ma davvero intrigante e particolare. Oddio, io non ho letto il libro, quindi non so quanto ti sei ispirata ad esso per il suo personaggio, ma in ogni caso l'hai caratterizzato proprio bene! Le campane....stanotte avrò gli incubi, me lo sento... E la fine mi è piaciuta più del lecito, Cioè sapevo che non aveva alzato un dito su Sherlock, perchè l'aveva elogiato ed era così felice di aver trovato qualcuno che fosse come lui....e lui voleva essere come Sherlock. Però per un momento mi è mancato il fiato. Solo per un istante. Ma va bene, Tutto si è risolto per il meglio. Niente più campane per Jimbo.
Woah, mi ero scordata di scrivere quanto, comunque, mi sia piaciuto il modo in cui hai fatto incontrare Holmes e Watson. Awesome, fella!
Direi che qui ho finito (o almeno spero). Grazie per aver scritto questa piccola meraviglia!
Alla prossima,

Irene

Recensore Master

Ma perché è finita?!? PERCHÉ È FINITA?!? Ok, la pianto... Tim Roth in Lie To Me... *__* PERCHÉ È FINITA????????? Ok ok... High fidelity e Woody Allen... PERCHÉ È FIN... Ok, ormai lo sai!!! Ho letto tutto con il fiato sospeso. Avevo la tachicardia verso la fine. Tu ti chiedi tanto perché non ci siano i miei libri in libreria, ma pure i tuoi!!! Ok, tu avevi come base Lucarelli, ma questa è stata una gran bella AU, complimenti. Ma sai che la scena d'amore tra Sherlock e John è magnifica?!? L'hai descritta con una delicatezza STREPITOSA. Molto molto bella... *O* Ho apprezzato anche il fatto che Jim non sia morto. E ammetto che un pochino mi è dispiaciuto per la tua Mary, perché non faceva male a una Mosca!!!! XD Lo stile di scrittura che hai usato in questa storia mi è piaciuto davvero tanto, con tutte le interazioni che ti permettono di non farti sfuggire i concetti importanti. L'ho messa tra le preferite e che altro dire?!? Che aspetto il seguito con Sebba!!! Besitos

Recensore Master

E' finita: peccato! Ed ora come faccio senza Sherlock che vede il colore delle voci e John che legge la cronaca per lui? Perché c'ero anche io nel caos della cucina, sappilo, e loro due insieme sono troppo belli e sanno troppo di casa. Mi piace l'atmosfera che ci hai fatto respirare tutto il tempo, e sono sicura che è stata una storia difficile da sviluppare, ma il risultato è splendido, credimi. Ogni caratterizzazione è perfetta (Jim fa davvero paura, e Mary... tiè, così impari ad esistere!). Spero di leggerti preso di nuovo. Un abbraccio. Efy

Recensore Master

No va beh... Lo sapevo. LO SAPEVO. Ho trusteggiato nello yellow ed è stata une delle cose migliori che ho fatto ultimamente. Perché mi sono commossa (e l'ho fatto davvero) a leggere e vedere (perché lo vedevi!) di loro due che si avvicinano -di John che si avvicina e gli sfiora le ginocchia con le sue- e poi tutti e due tremano emozionati, perché John ha avuto esperienze ma in realtà non erano importanti, perché Sherlock non ne ha avuta nessuna e si sente insicuro ma alla fine "Siamo noi due, Sherlock" e John trema e io avevo gli occhi lucidi perché è una scena così tanto bella, così tanto dolce che non poteva fare altro che questa.
E poi la scena di John che se lo ritrova sopra le ginocchia, le guance ancora arrossate, e inizia a descriversi ma Sherlock non lo vuole sapere, perché a Sherlock John andrebbe bene comunque, perché sono Sherlock e John e sempre sarà così. E la descrizione che Sherlock fa di John è semplicemente bellissima, con quel suo "vedo il fatto che le tue ginocchia non sono ruvide e la mia testa si riesce a incastrare bene in quella nicchia.” mi ha uccisa perché è una delle frasi più belle e dolci di sempre. E poi coccole, coccole e tanto amore e io giuro che è splendida. SPLENDIDA.
E ora torniamo alla storia in generale (anche se tornerò a loro due che fanno l'amore, già lo so...): Mary è morta..... Cioè... capiamoci, me li fai fuori tutti??? Tutti tutti?? XD Comunque, anche se non mi stava particolarmente simpatica, mi è dispiaciuto. Perché non ha fatto nulla di male ed era una buona amica, una brava ragazza e aveva sogni per il futuro (e un brav'uomo -con tutto quello che le è capitato- se lo sarebbe meritato) e poi insomma... c'era Dimmok sacrificabile, perché proprio lei??? XD
Ah e a proposito di Dimmok, Sherlock che non ha paura di morire quando entra Jim in casa??? ("a proposito di Dimmok proprio...) che non è cambiato per poche ore (ore! <3 <3 <3) di sentimenti poco prima?? No, veramente splendido!
Poi Jim fa seriamente paura. E' inquietante. Tanto. Tantissimo oserei dire. E temevo di nuovo per Sherlock, al cosa sarebbe successo, ma Sherlock è furbo, Sherlock SA. Sa come affrontarlo e capisce pian piano cosa deve fare... e quel "Io sono come te ma tu non sei come me" uuuh, geniale! Non avevo capito cosa avesse fatto Jim finché non l'hai descritto nell'ospedale psichiatrico (suppongo sia psichiatrico, pure!) e lì ero "OH MIO DIO!!!" perché ci sta, sono rimasta sconvolta °__°
Poi ci sono tantissime parti che ho trovato dolcissime, come John che si siede ai piedi di Sherlock e questo lo insulta perché non gli interessa suonare il violino o avere il suo sentimentalismo e John dovrebbe rimanerci veramente tanto male, ma alla fine non se ne va, rimane e tu sei lì che aweggi come un'idiota perché insomma, sono asdfghjkhgfd!!! E lì Sherlock è anche felice che non se ne vada e John capisce che Sherlock lo cerca E IO SONO DI NUOVO COMMOSSA, MALEDIZIONE!
Basta, vado a rileggermi tutto quel pezzo perché è semplicemente meraviglioso.

Te l'ho citata pure altrove ma non posso negarmelo anche qui: "John insiste così tanto da farmi sperare di diventare anche sordo" AHAHAHAHAHAHHA ho riso per minuti interi AHAHAHAHAHAHAHAHAH è splendida! AHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHA XD
*alza i pugnetti per aver trusteggiato nello yellow.... NE VUOLE ALTRO*

Recensore Veterano

NOOO MARY! NOO MARY NO MARY NO MARY NO!
*scoppia a piangere disperatamente*
No, Mary mi piaceva troppo...una volta che mi piace troppo muore, non posso crederci...No, Mary, no! Jim perché l'hai uccisa? non potevi prendere Dimmock? Perché MARY PERCHÈ?
No, quello è stato ciò che mi ha definitivamente distrutto. Più di John che dà il cambio a Lestrade che non sopporta più Chet Baker (si scrive così? che dubbi) e che cerca di far mangiare Sherlock. Quei due sono adorabili *_* tu li vedi e vedi Sherlock così distante, così triste...e poi la citazione ci stava a pennello. Oddio, mi sento ancora male per Mrs. Hudson. Dio, sì, dio. Mary tradisce, sì, ma mi piaceva troppo per far sì che di questo mi importi sul serio. E poi, che dire, finalmente il bacio? Vedi attraverso i flashback come è diverso per John, com'è una cosa così bella il fatto che non sia questione di campo, ma solo di loro due. E parliamo del mondo che diventa blu? È bellissimo...
E niente,poi c'è Jim, Jim che sa che Sherlock vede, Sherlock che è come Jim ma Jim che non è come lui e poi infatti si acceca e ascolta Chet Baker perché vuole essere come Sherlock, perché Sherlock non sente le campane e così non le sente neppure lui. Ecco, l'urlo di Jim, John che accorre e spara...dio, ho rivisto A Study in Pink. E poi...bé, e poi mi sono sciolta di sdolcinatezza perché Sherlock inizia a collaborare con lestrade, dà a tutti degli idioti, eppure il modo in cui John gli parla, completa il mondo...ecco, è semplicemente troppo tenero e fluffoso °Ç° No, niente, è una storia fantastica. Fantastica. E devo leggere Lucarelli, dio, perché sarà come se la magia di questa fanfic non sia finita. E sarà bellissimo...
A, giusto. Voglio chiedere all'amministrazione di concedere il rating blu esclusivamente per questa storia :D Sì, lo so, era pessima, ma sai che bello che sarebbe? No, seriamente, tra tutto ciò che hai scritto questa rimane la mia preferita in assoluto. È un capolavoro, un capolavoro. E non so che accidenti dire di altro, perché é perfetta.
Maya
(Recensione modificata il 14/05/2013 - 07:11 pm)
(Recensione modificata il 14/05/2013 - 08:09 pm)