Umh …
*implora perdono, perdono, perdono*
Alla fine sono qui …… eheheheheh
Dunque: tu scrivi bene, benissimo, troppo bene! Insomma: non riuscivo a staccarmi dallo schermi, volendo continuare a leggere.
Questa capitolo …. Questo capitolo … cioè …
Io ti adorooooo!!!! Finalmente il nostro Enjolras mostra la sua parte umana … e FINALMENTE si bacianoooooo!!!! Finisce il suo sclero*
Quando lui le chiede ….. “a te importa?” … acciderbolina, credo di essere deceduta! Ahahahha
E tutto descritto da Angéle … E’ bellissimo! Meraviglioso! Formidabile! Lo hai reso incredibilmente reale! Insomma, mi sto ripetendo, ma questo perché tu scrivi troppo bene. Già già.
E qui …. “Forse, dopotutto, Apollo non era di marmo e non amava solo la Francia.” Non ho nulla da aggiungere.
“Però” c’è sempre un “però” nei momenti di felicità … Vorrei decisamente uccidere questo “però” …
E, in questo caso, vorrei uccidere Javert .
*si guarda intorno sperando che Javert non compaia all’improvviso*
Insomma, quei due poveri, teneri e dolci amanti non hanno avuto un attimo di tregua! Non è giusto! *si lagna come una bambina di tre anni, ma fa niente….*
E … sì, ok. Javert lo hai descritto in modo a dir poco perfetto: era proprio lui in ogni suo movimento, in ogni suo pensiero, in ogni sua reazione, in ogni sua parola. Stupendo.
Angèle … Non avrebbe mai potuto lasciar andare Enjolras e Grantaire così, dico bene???? (ho apprezzato molto quando hai scritto che Angèle immagina i due che si tengono per mano mentre vengono fucilati, meraviglioso rimando al libro a cui non avrei mai pensato: sei geniale.)
Marius! Marius! MARIUS! Ti prego, svegliati, ora che sei sposato e felice e aiuta i tuoi amici! Non piangerti addosso, non essere cieco! Ti prego! *supplica Marius …. Ultimamente sono in vena di stupidaggini e scleri, spero che mi perdonerai …*
E adesso? Che cosa succederà???? Voglio dire … Come farà Marius a salvarli?
Aspetto trepidante il prossimo capitolo …
Scusa tanto per il ritardo con cui recensisco … Ma la scuola mi ha letteralmente sfinita, così mi ritrovo qui e solo ora a trovare del tempo per dirti cosa ne penso (sì, lo so, non interessa a nessuno …)
A presto!
(scusa ancora)
Sofia

ciao!! ho letto la tua fanfiction e ti giuro me ne sono innamorata... è davvero stupenda! adoro il personaggio di Enjolras... spero che tu la continui presto perchè non vedo l'ora di sapere il seguito!!
un bacio Didy
P.S. dimmi che ci sarà un lieto fine per questi due perchè mi sono troppo affezionata a questa coppia!! :))

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Ciao :D
Mi sei mancata!!!
E con te anche la tua meravigliosa storia!!
Sono poche le storie che considero dei toccasana per la mia mente e questa è davvero una di queste, poiché sto cominciando ad impazzire.
Voglio finire di leggere assolutamente Les Misérables, l'opera originale, ma sono ancora alla quarta parte, libro secondo, paragrafo terzo.
L'esame integrativo per entrare nella nuova scuola mi sta uccidendo e non ho più tanto tempo.
Per quanto adori il fatto di aver cominciato a studiare il latino, così posso capire la maggior parte delle metafore di Enjolras, lo odio perchè non esistono insegnanti di madre-lingua per quella materia, poiché siamo noi stessi italiani i Latini di allora!
A questo punto preferisco il Tedesco... l'insegnante è madre-lingua! :)
Vabbè... Lasciamo perdere la scuola e Hugo e passiamo alla tua magnifica storia.

Che cosa potrei dire...
“Mentre lottava con sè stessa, accadde qualcosa di inaspettato: Enjolras posò le proprie mani sui fianchi di lei e la fece sedere sulle proprie ginocchia.
Angèle non capiva.
Era come se qualcuno l'avesse appena colpita alla testa. La stanza iniziò a girare vorticosamente intorno a lei, mentre il petto lasciato in vista dalla camicia sbottonata e il viso di lui che si faceva sempre più vicino le facevano mancare il respiro.
Lui la strinse a sè e le loro labbra si incontrarono.
Fu un bacio lungo, dolce e appassionato.
Forse stava sognando, ma non le importava.
Lo strinse più forte che poté, per paura che svanisse troppo in fretta, e tutta la sua anima si sciolse a contatto con quelle labbra morbide.
Forse, dopotutto, Apollo non era di marmo e non amava solo la Francia.”
Enjolras e Angéle hanno dormito insieme!!! E si sono baciati!!! E lui ha fatto la prima mossa!! *-*
Ci credi se ti dico che sto saltando dalla gioia per tutta la mia camera?
Non credevo che volessi farli incontrare in questo modo, ma... Ottima capacità inventiva!!
Ho adorato dalla prima all'ultima parola questo capitolo e mi hai stupito davvero :)
Era tutto perfetto, sino a quando non è arrivato Javert.
Come sempre rovina tutto!!
Aaahhhhh Che rabbia!! Quanto vorrei voluto toglierlo di mezzo io, se non ci avesse pensato lui da solo!
Ho apprezzato molto il cambio d'atteggiamento di Marius.
Certo che vedere i propri migliori amici andare al patibolo il giorno del proprio matrimonio, non doveva essere un bel ricordo.
Quello che ho apprezzato davvero è il pensiero di Angéle: “Se morirò, morirò al fianco d'Enjolras.”
In tutto ciò, la frase che mi è piaciuta di più è stata questa: “Forse, dopotutto, Apollo non era di marmo e non amava solo la Francia.”
Davvero un ottimo lavoro!!

Ora ti lascio andare
Ti ho già seccato abbastanza per questa sera :)
Kiss Kiss & Vive la France!
_Nessie_Jonas_

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