Che bello! Ti giuro,ho avuto la stessa idea, Jehan è uno dei personaggi che mi è piaciuto di più! Mi piace molto il lessico,sembra veramente che sia Jehan a parlare. Mi piace anche il ritmo, veloce ma non troppo da diventare confusionario, bellissimo! ;)

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Essendomi piaciuta parecchio l'opera di Hugo, sono capitata per caso nella categoria ad essa dedicata su questo sito e ho cliccato questa fanfiction perché il personaggio principale si trattava di Jehan Frollo, uno tra i meno conosciuti dell'universo relativo a Notre-Dame de Paris  che però io ho avuto modo di apprezzare leggendo il libro sia in italiano che in francese.
Mi è piaciuta la rivisitazione della tragica scena della sua morte sotto un'altro aspetto, quello della vittima che va incontro e trova la fine più amara a causa della sua scelta spericolata fatta senza tener conto di tutti i dettagli, tipico del brillare abbagliante del lume della speranza presente nella giovinezza.
Se poi si tiene conto che il carnefice era stato anche lui salvato ed allevato dall'arcidiacono, allora la faccenda diventa molto più interessante in sé
dato che erano state la dedizione e la decisione di Claude a portare Jehan e Quasimodo fino a quell'età.
I due fratelli sono personaggi ben riusciti proprio grazie al loro rappresentare due opposti: la gioventù bruciata ed adrenalinica da Jehan desiderata che si contrappone all'avanzare dell'età  razionale e rigido che avevano imposto a Claude e che al minore dei due non sarebbe mai andato giù.
La parte più toccante della fic nel suo insieme è la fine, quando viene chiesto  l'aiuto dell'arcidiacono mentre è troppo tardi e nulla si può più fare per salvare il povero Jehan, il quale era già stato tratto in salvo dal fratello più volte, dal suo triste destino.
Davvero un buon lavoro che sarebbe certamente apprezzato dallo scrittore, se fosse ancora in vita.

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