Recensioni per
The Writer Man
di _diana87
La storia è fantastica ma ci sono rimasta malissimo quando ho letto che Martha era morta D: |
Diana, scusa il ritardo ma mi ero persa il tuo aggiornamento... |
"Pensami, io sarò lì con te." |
Dianaaaaaaaaaaaaaaa!!! Naggia a te!!! Ho il cuore debole io!! T_______T |
A me personalmente le storie a lieto fine piacciono tantissimo! I bambini sono sempre acutissimi nelle loro osservazioni: del resto, sono solo persone piccole, mica persone stupide. Hanno capito subito che mamma e papà erano in crisi, ma alla fine tuto si è risolto bene. Castle ha ritrovato la sua vera famiglia, quella personale, ricordando anche la sua famiglia allargata, quella "elettiva" del Dodicesimo. Dispiace solo che suo padre non ce l'abbia fatta ma... that's life. E in ogni caso, suo padre in qualche modo continuerà a vivere nei ricordi e nelle nuove storie di suo figlio. |
*-* e mettendo da parte l'animo angst riesci ad essere dolce dolce! *-* |
La descrizione di Castle che rimane imbambolato a fissare quel seno racchiuso nel reggiseno a balconcino é strepitosa! Un' atmosfera molto triste: la sensazione degli anni che passano con il fisico che si rilassa, la malattia del padre di Castle da una parte e della morte di Martha dall'altra fanno sfondo al clima teso tra Kate e Rick che litigano fino mettere in discussione la loro vita comune. Bello il banner, brava Reb. Aspetto di leggere come va a finire Ciao M. |
Uhhh... un Richard Castle un po' diverso, diciamo più appesantito (ancora di più????) e annoiato da quello che fa, anche la vita coniugale comincia a stargli stretta e Kate scocciata delle assenze sue per il lavoro (oltre che 2 piccole pesti pestifere per casa) |
Vero, è una storia triste, ma purtroppo molto plausibile. Troviamo i nostri eroi sposati e con prole, ma le cose fra loro paiono essere a un punto di svolta, provocato da quell'offerta di lavoro che ha ricevuto Rick (e che ricorda tanto la proposta dell'FBI), di fronte alla quale Kate ha deciso che, se lui la accetta, lei e i bimbi se ne vanno. Sempre drastica la nostra detective, vero? E allora il nostro Rick si rivolge a suo padre, che ha ritrovato solo da pochi anni, perché è solo da adulto che Rick ha potuto godersi la gioia di essere figlio di suo padre. Ma la vita è davvero imprevedibile: ora che lo ha ritrovato, viene fuori che suo padre è molto malato e gli sono rimasti pochi mesi di vita. E quell'abbraccio, finale, mi stringe il cuore. Bella, Diana, davvero. Non vedo l'ora di leggere la seconda parte. |
O.o che sta combinando la tua mente folle?? |
Ah bene bene qua abbiamo i nostri Caskett felicemente sposati con tanto di prole al seguito, ad affrontare i problemi di ogni giorno causati da chi sono. Castle che comincia a sentire quella vita troppo stretta per se, almeno è stata la mia impressione, causata anche dalla citazione tua iniziale, e Beckett che non fa nulla per aiutarlo. Le parti si sono invertite rispetto il finale di serie, ora è Castle che deve scegliere e Beckett non è pronta ad aspettarlo. Reazione che mi ha lasciato un pò cosi cosi, avrei preferito vederla più combattiva e non arrendersi subito, ma nel contesto che hai scritto ci sta bene. Il finale tristissimo, Martha morta mi ha fatto un grand dispiacere, fa strano non "vederla" in giro, e ora pure il padre di Castle ormai presente nella sua vita ma che se ne sta per andare. Sono curiosa per il prossimo capitolo nel vedere quale sarà la decisione che farai prendere al nostro scrittore e cosa farà Beckett di conseguenza. |
Uhau... e sul serio, uhau. Mi ha rapito come hai scritto, a differenza di altre tue ff, eccetto KFYDR ovviamente u.u, questa mi ha fatto sentire altro. |