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Ok, io e te non ci conosciamo, però io mi sento già in dovere di dirti che ti adoro!
Io AMO la Fruk, la venero...Però sono abbastanza selettiva, nel senso che difficilmente leggo una Fruk (O qualsiasi altra coppia) che non rispetta i MIEI canoni.
Ho aperto questa pagina e non mi sono pentita affatto; nonostante la fic sia corta, mi è piaciuto il quadretto generale che hai narrato. Ce lo vedo proprio Francis a consolare Arthur senza un "secondo fine", chiamiamolo così (Perchè, parliamoci chiaro, si starà pure parlando di Francia ma non per questo lui è un fissato del sesso ventiquattro ore su ventiquattro).
E' proprio da lui eleggersi a "spalla su cui piangere" e, francamente, se immaginassi un Inghilterra deluso in amore, credo proprio che la prima persona a cui ricorrerebbe per sfogarsi è proprio lui: suvvia, a parte l'odio (Apparente, secondo me) che covano l'uno per l'altro, questi due si conoscono da secoli. Hanno imparato a conoscersi, a capire quali sono i loro difetti, ma anche i loro pregi.
Secondo me sarebbero gli unici che riuscirebbero a supportarsi a vicenda.
Un'altra cosa che mi ha colpito è la rassegnazione di Francia nei confronti di questo amore non corrisposto: ho letto migliaia di fanfiction -con il nasino leggermente contratto- in cui lui, pur di legare a sè Uk, è capace di fare tutto, ma proprio di tutto. Per carità, è un tipo che non si arrende mai in questo campo, ma...non so, mi è piaciuto questo alone molto calmo che gli hai conferito in questa flash. E' come se a lui bastasse che Arthur sia felice, ergo lo consola. E' così...così da lui (Si vede che amo Francia?)
So che sto scrivendo un mucchio di cavolate insensate e parecchio confuse, ma credimi quando ti consiglio di continuare a scrivere altre Fruk. Questa fic spero sia il trampolino di partenza :D
Grammaticalmente non ho trovato errori (Vabbè che io sono ciecata -.-)
Vale et cura te,
Cosmopolita |
