Un inizio non certo rocambolesco, ma che fa il suo dovere nell'introdurre il lettore alla storia. L'influenza di Star Trek è evidente, come è evidente dall'abilità nel maneggiare i termini scientifici che non sei un novellino del settore. Sono molto curioso di sapere che tipo di universo ne tirerai fuori.
Qualche appunto:
-"temo di non potermi permettere certi comportamenti lascivi di fronte ad un superiore"
- il termine "lascivi" ha un significato un po' troppo forte: sembra quasi che il capitano si stia trattenendo dal sedurre l'ammiraglio. Lo cambierei con qualcosa di più soft, tipo "confidenziali"
-"Hehe, Devi vedere come gli si stringe ancora il culo a quei Vorta quando ti sentono nominare"
- appunto personale: non mi vanno molto a genio queste risatine che ogni tanto metti nei discorsi diretti. Non so, danno un che di infantile alla narrazione: ed è un peccato, perchè nello scrivere sei tutto tranne che infantile. E' più efficace descrivere la risata prima del discorso diretto: che so, tipo "l'ammiraglio fece una risatina" o cose del genere. In questo modo, poi, puoi anche descrivere il tipo di risata: cosa che non puoi fare con un semplice "hehe".
-"Nulla vola in una nebulosa di quel genere, i deflettori si sovraccaricano dopo solo qualche migliaia di chilometri e le bobine di curvatura si saturavano di polveri ionizzate, rendendo impossibile la navigazione FTL."
-Ci sono due presenti, e poi un imperfetto. Sono sbagliati i primi due o è sbagliato il terzo?
-"la pagina del diario del Capitano di vascello Alec Manson, ricomparve come se nulla fosse."
-"la pagina del diario del Capitano di vascello Alec Manson ricomparve come se nulla fosse."
Per il resto, tutto a posto. Al prossimo capitolo!
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