Recensione premio

Adoro l’ironia di questa storia, un’ironia quasi subdola se penso che ci si potrebbe riconoscere chiunque nei pensieri di Margherita, nel modo rilassato in cui accoglie l’inizio dell’agognato week-end lasciandosi scivolare via ogni stranezza che si ritrova davanti una volta tornata a casa, e come questo passi talmente in fretta che prima di rendersene conto è già lunedì.
Mi è piaciuto che a dar corposità alla storia ci fosse questa famiglia, che io definirei normale nella sua “anormalità”, ma trovo che comunque tutta la storia sia permeata di normalità. A volte, per far centro con uno scritto, non è necessario descrivere situazioni surreali, e direi che tu ci sei riuscita alla grande. Aggiungiamoci anche che sai scrivere da dio, e non poteva che venire fuori qualcosa di assolutamente valido. :)
Bravissima!

Ciao! *-*
Questa storia è fantastica e, ironicamente, descrive la vita di tutti i giorni di un "qualcuno" qualsiasi. In fondo, non si aspetta tutta la settimana che arrivi il venerdì? xD

La narrazione è veloce, eppure rende esattamente l'idea del tanto sospirato week-end che, come sempre, pare volare via in pochi istanti.
La frase "now it's the start" permea tutta la vicenda e mi ha colpita come, alla fine, resti la stessa, ma cambi totalmente significato.
Margherita non agisce, in questo fine settimana: lei si limiti ad osservare ciò che capita intorno a sé e dà quasi l'impressione che si ritrovi a vivere nel panni del fratello nerd, della nonna-assai-carino e dei genitori amanti dello yoga. Eppure, anche lei ha la sua personalità che viene fuori soprattutto all'inizio della vicenda e nei gesti che compie: lavora e questo significa che ha la sua vita, ma nel week-end pare tutto annullarsi, come se decidesse di fermarsi per osservare ciò che si è persa durante la settimana, per quanto siano dettagli stupidi o "nonsense".
Ok. Forse quello che ho scritto sembra che non abbia nè capo nè coda, ma è ciò che questa storia - che mi ha fatto ridere, in quanto molto ironica - mi ha trasmesso.

Scrivi molto bene e ciò ha reso la lettura davvero piacevole e scorrevole. Il tuo stile si è adattato allo Slice of Life del genere e, infatti, è leggero e delicato. "Disimpegnato", oserei dire!
Ti faccio i miei complimenti e... dai che venerdì si avvicina anche per noi! :'D

a presto!
Elly

Leggi la risposta dell'autore

Cara Kuruccha, questa sembra quasi un adattamento semiautobiografico del Sabato nel villaggio. Non lo consiglierei da leggere la domenica sera, pena l'aggravamento di preesistenti crisi esistenziali, comunque leggendolo in tutti gli altri giorni si apprezza la fine ironia che lo pervade, coronata un tintinnio sinistro e infernale e da un paio di occhiali imburrati e infreddoliti.
A presto, spero
MaxT :)

Leggi la risposta dell'autore

Ho letto questa storia tutta d'un fiato è l'ho trovata splendida. I paragrafi si succedono velocemente, dando il senso del tempo del passa (del week end che finisce sempre troppo presto), mentre le descrizioni rendono lo scritto realistico. Guardando dietro ai comportamenti strampalati di questa famiglia, credo che ognuno possa trovare in queste righe una parte di sé, il riflesso di se stesso.
Ottimo lavoro, Kuruccha! Con un prompt simile che lasciava spazio a uno sviluppo allegro, comico sei riuscita ad inserire quella nota riflessiva che rende il tutto qualcosa di più di una semplice storia.
A presto, Clà <3

Leggi la risposta dell'autore