Non avevo mai visto il film, è una mia grave mancanza, ora tutto si spiega.
Non so che dire, so esattamente cosa si prova nel perdere qualcuno in un modo così violento e ingiusto, mi ha toccata toccato molto la scena dello sparo. Nel mezzo però, c'è il cambiamento. Un sentimento ritrovato, una nuova consapevolezza. Brava, diretto e commevente il tuo modo chiaro e semplice, di esporre i fatti in soli due capitoli. Spero di legger ancora qualcosa di tuo, alla prossima.

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Ciao mi trovo a recensire per lo scambio al buio indetto su fb da Halley a leggere la tua storia. Le sensazioni provate da questo ragazzo cresciuto troppo in fretta, credo leggendo, di averle provate anch'io. La frustrazione è palabile, la stanchezza e anche, forse, la rassegnazione. Ecco, una sola cosa, l'odio verso le persone di colore da cosa è causato? Perché tanto astio e disprezzo? Ammetto che l'uso della parola "negro" seppur nel contesto ci stia, visto i sentimenti che prova, mi infastidisce non poco. Ovvio che chi vive realtà come quella descritta, di isolamento e solitudine, di difficoltà economica ecct, spesso ci si trovi schiacciati da sentimenti orribili e negativi, questo ragazzo in un certo senso mi ricorda qualcuno che conosco... Spero di capire meglio le motivazioni e di approfondire la questione. Alla prossima.

Hai descritto veramente bene il carattere del personaggio e tutti i problemi che deve affrontare. Obbligato a crescere troppo in fretta, diventando "l'uomo di casa".
Altro punto ben riuscito è il senso di confusione che regna in casa, quando si alza al mattino per fare colazione.

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Ciao!
Mi trovo un po' in difficoltà perché non conosco assolutamente il fandom, ragion per cui non posso sapere se il personaggio che parla in prima persona sia OOC o meno; in ogni caso, la sua personalità sembra ben delineata. Il linguaggio scurrile solo a volte e non sempre politically correct mi ha fatto pensare a un ragazzo che vive una situazione sociale non semplice ma che, comunque, non è cattivo (cosa che emerge anche dal modo in cui si relaziona con chi è più piccolo di lui).
Non ci sono errori gramaticali e lo stile sinceramente mi piace. Nella seconda parte, in cui riporti i dialoghi, trascrivi molte frasi a discapito delle descrizioni, ma non mi è sembrato un problema dato che, appunto, accade solo nella seconda parte.

A presto!

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- scambio recensioni -
Premetto dicendo che non ho visto il film in questione, e non ne conoscevo nemmeno l'esistenza dato che non è affatto il mio genere.
Non ho quindi capito fino in fondo il contesto, il tempo e lo spazio. Be', mi è chiaro che siamo in America, questo è ovvio XD.
Ho notato qualche imprecisione: un "a me mi" e la ripetizione del verbo "avviarsi"; ma queste possono anche essere scelte stilistiche coerenti con il carattere dei personaggi. Inoltre i trattini del discorso diretto non vanno mai messi alla fine della frase e sono sempre staccati dalle parole. C'è un "sì" senza l'accento; ci sono due termini collegati da un punto, ma tra il punto e la maiuscola non c'è lo spazio (mi sembra che la maiuscola fosse una N); il "mi senti" ha la minuscola nonostante si trovi dopo di un punto; alcune "E" invece dell'accento hanno l'apostrofo (per fare le maiuscole accentate col computer, purtroppo, devi inserire per forza dei codici che trovi tranquillamente su Internet).
Tralasciata la parte grammaticale e ortografica, veniamo alla sintassi e alla leggibilità. Ho letto questa storia abbastanza scorrevolmente, nonostante - come detto prima - alcuni errori che mi hanno un po' incrociato gli occhi (perché io sono fatta così, e ciò mi ha portata a sviluppare una mania ossessivo-compulsiva per le revisioni). Fai buon uso del climax e delle ripetizioni per aumentare la tensione e per ribadire un accaduto. A tal proposito, la parte finale è secondo me la ciliegina sulla torta.
Da questa storia trasuda un duro lavoro, sia per quanto riguarda la parte oggettiva che quella soggettiva. Sei riuscita a farmi immedesimare nel protagonista nonostante io l'abbia in pratica conosciuto adesso, e detto da me questo è molto più di un complimento, perché mi capita pochissime volte.
Insomma, mi fermo qui. Sarò decisamente risultata logorroica, e al 99% tu non avrai capito nemmeno un quarto delle cose che ho scritto. Per qualsiasi chiarimento, io sono qui.
Mi scuso di nuovo per la recensione poco comprensibile.
Complimenti,
Federica

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Premettendo che non conosco il film a cui la fanfiction è ispirata, mi sono documentata abbastanza da avere chiara la trama che c’è dietro; da quanto ho potuto leggere, sei riuscita a tenere il narratore abbastanza nel personaggio.
Mi è piaciuto che il cambiamento di rotta circa la sua opinione sui neri sia ancora un work in progress, che non abbia dimenticato i vecchi pregiudizi e sia ancora all’inizio da questo punto di vista. Rimarca spesso la differenza tra “noi” e “loro”; gli scappano parole in slang, e si corregge continuamente, come a ricordarsi che ora ha cambiato idea, che non la pensa più così.
I cambiamenti improvvisi a 360 gradi non sono mai credibili, ed è un bene che tu non l’abbia reso tale.
Anche il rapporto col fratello mi pare trasposto fedelmente: l’ammirazione è palpabile, e il fatto che incontrare un’ultima volta Derek sia il suo ultimo pensiero mostra la profondità del loro affetto, rendendo il finale particolarmente tragico.
Sei riuscita a farmi capire abbastanza bene la situazione anche ad una prima lettura, quando ancora non mi ero documentata; che il narratore fosse un adolescente è stato subito chiaro: il modo di pensare, le espressioni, la semplicità del linguaggio e delle frasi parlano di un ragazzo qualunque, abbastanza semplice, messo di fronte a una verità profonda. Anche la prima persona ti ha aiutato nella caratterizzazione, che risulta credibile.


Passando alla parte grammaticale e stilistica, ho trovato qualche imprecisione dal punto di vista di punteggiatura e qualche pezzo goffo. Ti allego qui una lista:

“ha ragione lui, alla fine è sempre stato così.” --> Correggerei così: “ha ragione lui. Alla fine, è sempre stato così.”;

“; erano tutte balle." --> Metterei i due punti al posto del punto e virgola;

“in risse” --> “nelle risse” risulta più preciso;

“di rapinare mio fratello della sua auto” --> rapinare di qualcosa è un’espressione non troppo elegante. Sostituirei “rapinare” con “derubare”;

“Chiacchieriamo, i problemi non sono finiti, ora tutti ce l’hanno con lui, i neri perché ha ammazzato due di loro e per tutto il suo passato, i bianchi…” --> Correggerei in questa maniera: “Chiacchieriamo: i problemi non sono finiti. Ora ce l’hanno tutti con lui: i neri perché ha ammazzato due di loro, e per tutto il suo passato; i bianchi…”;

“sarebbe stato insofferente” --> per la consecutio temporum, devi usare il condizionale presente, non il passato;

“da fastidio” --> Manca l’accento sulla “a”;

“nulla di più.Niente” --> Piccola distrazione: manca lo spazio dopo il punto;

“E’ buffo, sto morendo” --> Correggerei così: “E’ buffo: sto morendo”;

“senti”/ “sentirlo”/ “sento" --> C’è una ripetizione troppo ravvicinata del verbo sentire. Potresti usare dei sinonimi.

“più fiocamente, non provo più dolore, neanche fastidio” --> Correggerei così: “più fiocamente; non provo più dolore, neanche fastidio.”;

“gettarti per terra di fianco a me.” --> Dire “al mio fianco” renderebbe la frase più elegante.

Inoltre, dimentichi spesso l’accento sul “sì”.

Sperando di esserti stata utile, ti saluto! Alla prossima. ^^

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ciao, finalmente riesco a ricambiare la recensione. scusa se ci ho messo tanto ma volevo leggere entrambi i capitoli.
complimenti perché la prima parte non deve essere stata facile da scrivere. hai reso il rzismo di Danny molto bene: l'ho trovato talmente IC che in alcuni punti mi ha fatto davvero rivoltare lo stomaco (umananmente parlado). mi piace come hai reso il rapporto tra i due fratelli, o meglio l'ammirazione che Denny prova per Derek, prima e dopo che qesti esce dal carcere (anche se il suo processo d maturazione richiede praticamente tutto il film). mi piace anche che tu abbia inserito la caotica e degradata famiglia dei due fratelli ed ho trovato lo scorcio di vita casalinga dvveo plusibile.
sull'ultimo capitolo non dico niente. ho trovato assrda la morte di Danny nel film, e l'ho ritrovata assurda nche adesso. se fosse morto prima, quando era anchora un nazi convinto, nessuno ci rimarrebbe male; invece muore quando capisce davvero cosa sia giusto e cosa sbagliatom quando diventa una persona migliore. 
come ti ho detto American History X è uno dei miei film preferiti, uno di quelli di cui imporrei la visione nele scuole per insegnare quacosa al prossimo, e sono davvero ontenta che tu ci abbia scritto sopra questa splendida storia. 
dal punto di vista grmmaticale non ho visto errori, solo qualche spazio mancnte, oppure qualcuno vicino agli apostrofi. in un punto (l'ho riportato sotto) credo che tu abbia dimenticato il trattino del dialogo, ma è sicuraente dovuto alla distrazione.
davvero bravissima.
a presto
Aris


Quando entro a scuola Liz mi si affianca. Usciamo insieme stasera?
Ok, allora a dopo. Fai la brava!

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Buongiorno, sono qui per la prima recensione premio al concorso ''Choose a Face Write a Story''...con calma e ce la sto facendo, scusa il mio ritardo!
Mi sento in dovere di avvertirti che non conosco proprio per nulla questo fandom, quindi mi limiterò a qualcosa di slegato alla storia in sè...spero che non ti dispiaccia troppo!
Inizio dicendoti che la psicologia del personaggio principale emerge in modo abbastanza spiccato anche agli occhi di chi non lo conosce, tranne forse alcuni piccoli particolari legati alla sua vita precedente. Il rapporto con suo fratello si capisce essere stato molto stretto, in passato, mentre è comunque forte quello con i fratellini minori.ù
Lo stile che hai utilizzato è buono, scorrevole, ben bilanciato tra psicologia e narrazione, con una prevalenza sull'introspezione che personalmente ho adorato ^^
Ci sono (soprattutto nel primo capitolo) alcuni errorini, probabilmente di battitura, tra cui ti segnalo due punti fermi non seguiti da una maiuscola e anche qualche imprecisione a livello di punteggiatura, ma nulla di particolarmente grave. Ti consiglio la rilettura giusto per aggiustare, ecco.
Ho fatto un po' fatica a riprendere il filo tra primo e secondo capitolo, dato che mi sembra di aver capito che hai fatto un grande salto temporale, ma probabilmente questo è dovuto al mio non conoscere la storia.
Devo dire che però la scena della morte è descritta bene, anche perchè nel primo capitolo avevo provato una forte empatia per Danny e, beh, ho fatto fatica a mandare giù il seondo capitolo, quindi complimenti!
A presto k_J

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Ciao!
Come promesso sono passata a recensire.
All'inizio non pensavo di conoscere il film, poi dopo aver visto la foto e letto le prime righe del primo capitolo mi sono resa conto che io questo film l'ho visto due anni fa e mi è anche piaciuto un sacco! Solo non sapevo il titolo ahaha.
Non mi ricordo esattamente come sono andate le cose, ma forse tra gli eventi descritti nel primo e nel secondo capitolo tu hai fatto un salto temporale troppo lungo, che quasi spezza la storia. Lo so che è una raccolta di one shot che parlano dei momenti fondamentali della vita di Danny (lo è, giusto?), ma secondo me dovevi ampliare un po' la parte sulla tesina e su come Danny ha cambiato stile di vita.
In generale la morte di Danny è una cosa che mi ha sempre rattristato, mi piaceva molto come personaggio e la sua morte è stata un duro colpo per me. La descrizione dei suoi pensieri lì è molto accurata e mi piace parecchio!
Come penso di averti già detto in un'altra descrizione, secondo me "anche l'occhio vuole la sua parte" e quindi mi ritrovo a dirti che purtroppo come imposti tu le storie non mi piace particolarmente, anche se l'idea delle foto di lato è carina!

Recensione positiva, mi sei piaciuta Rosanera :)
Complimenti per aver scelto questo bellissimo film!

Un bacio,
Ale

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ciao :) eccomi qui per recensire. Carina la storia. Ovviamente essendo ancora all'inizio si devono capire tante cose, ma come trama è interessante, la vita di un ragazzo con problemi a quanto pare. Non sappiamo ancora molto sul protagonista, e soprattutto su Derek che viene nominato un po' di volte, quasi come un pilastro della famiglia, un idolo del protagonista, e questo incuriosisce molto. Chissà cosa salta fuori su questo Derek e sulla sua famiglia. Storia scritta bene, non ho notato errori o ripetizioni, stile fluido.,

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Mi sono interessata parecchio a questo film dopo averlo visto qualche giorno fa in compagnia; mi ha colpita moltissimo, perché tratta in modo forte e senza veli dell'argomento, e lo confesso, quando ho letto il tuo secondo capitolo volevo piangere, ma mi sono trattenuta. Hai steso un monologo e un racconto veramente splendido, forse di tanto in tanto hai fatto ripetizioni, ma il contenuto è impeccabile, e scritto con uno stile di narrazione che più si addice al carattere di Danny. Tra l'altro, lui muta il suo carattere e i suoi ideali proprio come suo fratello Derek, e questo cambiamento si è fatto sentire nelle tue righe. Complimenti, mi hai regalato proprio un'affascinante lettura!

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ciao! Come ti avevo promesso, ho letto la tua storia: è fantastica! Hai descritto molto bene i pensieri di Danny e il secondo capitolo mi ha del tutto conquistata!! La scena della morte di Danny mi lascia sempre triste ogni volta che la guardo, avrei voluto un finale diverso per lui. Spero di leggere un'altra tua storia, hai tanto talento :) A presto!!

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Ehi, eccomi qui! Mi sa tanto che andrà a finire che io e te saremo le uniche a scrivere qualcosa su questo bellissimo film e ci commenteremo le fanfic a vincenda per l'eternità, ahahah
no dai, ovviamente spero di no. Comunque, tu mi vuoi male. Ma tanto. Hai messo anche la foto, ecco ;__; 
sono rimasta impressionata dalla tua bravura; non avevo mai letto niente di tuo ed è un vero peccato perché cavoli, sei bravissima! Non c'è un errore che sia uno, nè grammaticale nè sintattico; inoltre poni spesso l'attenzione su particolari quasi insignificanti ma che danno un realismo strepitoso alla storia (ad esempio, i lampioni mezzi fulminati o il dialogo dolcissimo con la sorellina).
È un piacere leggerti, davvero. Sei bravissima, complimenti :')
adesso vedo di leggere il prossimo capitolo e commentare anche quello (anche se mi dispiace moltissimo che sia l'ultimo)
a prestissimo, Giulia

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