[Recensione partecipante all'iniziativa "Babbo Natale Segreto 3.0" del gruppo facebook 'HPeace&Love]

Come faccio a dirti che il tuo Babbo Natale, colui che è la bontà in persona, colui che dona gioia e sorrisi a tutte le persone del mondo - grandi e piccini - è follemente innamorato di Loki? O_O
Ok, mi sono ritrovata sul tuo profilo perché sono la tua portatrice di gioia personale, e tu ne hai regalata a me con questa song-fic. Non solo perché amo The Avengers, ma in particolar modo perché adoro Loki alla follia. 
É angst allo stato puro, tutto ciò, ma terribilmente giusto e perfetto.
Sei stata davvero incredibile e siccome non ne ho abbastanza, vado a leggere qualcos'altro di tuo.
Unico appunto: magari darei una riletta, c'è qualche svista noiosa, ma non sono qui per fare la maestrina! :D
Un bacione e Buon Natale!!! ♥

Oh oh oh, piacere, sono il tuo Babbo Natale! ;)

Bando alle ciance. Non mi ero mai addentrata nel fandom Avengers, pur adorando ogni genere di supereroe della Marvel. 
Comunque sia, mi piace molto il modo in cui scrivi: sei riuscita a trasmettermi quella malinconia, quel desiderio di cancellare tutto e tornare ai tempi passati, quando ancora Loki era piccino. 
Sinceramente io ho sempre amato il personaggio di Loki e anche qui ritrovo quella caratteristica che mi piace tanto, quella dell'uomo tormentato che ha in mente tanti pensieri che talvolta potrebbero sembrare contrastanti con ciò che fa. 
E nulla, mentre leggevo mi era venuta voglia di abbracciarlo forte. 
Ah, anche la canzone mi sembra piuttosto azzeccata, perciò non ho nulla da ridire, tutto perfetto mi pare.
Soprattutto la fine!

Bene, ti rifaccio i complimenti per il modo che hai di scrivere e gli auguri! *parte con la slitta*

[Recensione partecipante all'iniziativa "Babbo Natale Segreto 3.0" del gruppo facebook 'HPeace&Love]

Ragazza mia, quanto angst. A palate proprio,  e senza possibilità d'errore. Ma del resto questo è Loki. Per quanto spesso si atteggi a diva repressa e vilipesa da tutti, trovo che il suo conflitto sia interessante. Lui è interessante.
Da una parte c'è questo odio atavico per un fratello che non sente tale ma che rivorrebbe, per un mondo a cui non aveva mai sentito di appartenere ma la cui lontananza ora lo fa sentire perduto. Loki vorrebbe tornare indietro pretendendo l'impossibile, perchè in fondo Loki diventa Loki scoprendo chi e cos'è. Del resto seminare il caos è il suo destino, e l'odio è la sua benzina. In fondo è come se non avesse scelta, no?
Bella storia, cocca, vai avanti così

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