Storia bellissima, l'ho letta tutta in una volta e quasi mi dispiace che sia finita.
Spero che ne scriverai altre, hai davvero talento.
Non ho altro da dire, finirei col ripetere quanto è bella questa fanfiction.
Se ti viene voglia di scrivere altre storie del genere, mandami subito un messaggio, voglio leggerle assolutamente.
Un abbraccio,

Drunk on Love

Salve! ^^
Era da tanto tempo che volevo recensire questa storia. Praticamente, da quando mi ci sono imbattuta! '^^  (essendo parecchio affezionata a questo pairing, mi è stato facile arrivare fin qui!)
Poi ho visto che non aggiornavi da più di un anno, e mi è presa la disperazione totale ahahahahahahahah ;-;
Ti assicuro che questa è diventata una delle mie Bratt preferite: è disarmante nella sua semplicità, "dipinge" molto bene scene di vita, e i due personaggi principali.
Ho adorato il modo di fare da sbruffone insofferente di Brian, man mano che cresceva insieme al suo migliore amico. E ho sempre pensato che tutti i suoi atteggiamenti, e i suoi modi di fare, derivassero prima dall'essersi sentito così 'solo' e arrabbiato nei confronti della sua famiglia, e poi dall'essersi sentito 'braccato' e sopraffatto dalle aspettative su di lui, e dalla società. (Sì, ho imprecato quando ho letto la scena di lui e Michelle che si ritrovano Matt sulla spiaggia. Ho cercato di fare tutte le ipotesi possibili AHAHAHAHAHAH e visto che lui di Matt era ancora fottutamente innamorato, sono giunta a pensar questo.)
E ho adorato anche Mattie. Il suo essere forte ed impacciato, la sua ritrosia e la sua schiettezza e spontaneità.
Avrei tanto voluto vedere il finale...vedere se quei due idioti sarebbero riusciti finalmente a crescere e buttarsi il passato alle spalle e....BOOOOOM. Non sai l'urlo che mi è uscito quando ho visto che QUESTA STORIA  -proprio questa- aveva finalmente un nuovo, ultimo capitolo. 
:DDDD
L'happy ending, benché io sia una fiera seguace dell'angst, non mi è sembrato affatto smielato o forzato...la scena del pontile con la bambina è stata stupenda **

Quindi...che altro dire? Qualche piccolo errore e qualche svista ci sono, e a mio parere certe scene sono un po'  'scollate' dal contesto..nel senso che andrebbero scandagliate e approfondite di più, forse: ad esempio, proprio la scena della spiaggia. C'è lì Matt che rimugina sul passato, e poi l'incontro con Brian..ma ecco, il lettore si trova un po' spiazzato proprio perché non spieghi con precisione i motivi ed i pensieri che ci sono stati dietro questa decisione. ( O magari sono solo io la tonta che non ci è arrivata LOL)
Oppure la scena di Matt seduto al bar: sembra un po' un 'riepilogando' forzato di quello che è accaduto in tutti quegli anni. E poi sempre Brian  che si palesa nello stesso bar, 'magicamente'.
:°DD
Però sono piccolezze, in fondo, perché la trama è scorrevole e ricca di dettagli. :)
Insomma, è scritta alquanto bene, e c'è molto potenziale (anche perché altrimenti non saresti finita tra i preferiti!)

E..niente, volevo farti i complimenti!!!
Sei riuscita a farmi commuovere, e ci tenevo a fartelo sapere ahahahah
Brava! :)

Marty.

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Oddio.
Non ci credo.
Questa storia mi balza in mente da due anni o giù di lì, e adesso è finita.
Non l'avevo mai letta per intero, non ho assolutamente idea del perché. E' così bella, io sono senza parole.
Comincio dalla parte "facile", cioè lo stile del racconto. Scorrevole, diretto, spumeggiante: hai la straordinaria capacità di mettere per iscritto le emozioni come se le conoscessi solo tu, le parole per descriverle. La sola cosa che ti rimprovero - affettuosamente - è la brevità dei capitoli, ma solo perché, in realtà, vorrei leggere tantissimo altro di questa storia che purtroppo è finita. E io ancora non ci credo, ma comunque. A mio parere hai molto talento, è un piacere leggere ogni cosa che scrivi. Descrizioni, flash, dialoghi, ti destreggi in qualsiasi cosa con una capacità tutta tua, questo è evidente. Il modo in cui vivono i tuoi personaggi è così originale che sì, cazzo, mi mancheranno tantissimo. Sembra che tu scriva con la stessa immediata semplicità con cui la gente pensa, e ti assicuro che il risultato è apprezzatissimo: niente fronzoli inutili, lungaggini e sbrodolature. Il fulcro, ma con una poesia nella scelta della parole che le rende quelle "giuste", senza se e senza ma.
Non posso fare altro che augurarmi che tu continui a scrivere, scrivere e scrivere, perché sei una delle autrici su efp che mi fa sempre un grandissimo piacere ritrovare. Sei una delle prime che ho letto, è una cosa affettiva, e poi questo genere di fanfiction, così pure e sentite, mi sembra estinto.

Che poi. Dovrei parlare della storia, vero?
E' che la storia parla da sè.
Innanzitutto mi piace moltissimo che sia diviso in questi capitoli - flash sulla vita dei personaggi; rende l'idea di un album fotografico, di pagine di diario fatte scorrere con il pollice, un flusso di ricordi dolce/amaro. Terribilmente brevi, anche se in senso positivo. E sai qual'è la cosa strana?
I tuoi titoli mi hanno sempre fatto paura. Quello della storia in primis: mi fa venire i brividi. E ho impresso l'autentico terrore di quando ho letto quelli dei capitoli, come "La mia gamba fa acqua da tutte le parti" o "Tu come aria in vena sei". Urlavano al dramma, non so spiegartelo in altro modo. E spesso mi è mancato il coraggio di leggerli proprio a causa di quei titoli, anche se, con i due bambini scombussolati seduti sulla panchina, ci avevo lasciato un pezzetto di cuore. Ho voluto bene a questi Brian e Matt fin da subito.
(qualche pazzo sotto casa mia ha attaccato "Somewhere Over The Rainbow", e trovo che sia una colonna sonora quasi perfetta). In realtà mi dispiace non capire fino in fondo perché Brian lasci Matt per tutto questo tempo. E' il grande difetto dei ricordi, dopotutto: si ammassano e si addensano, i particolari vengono spremuti all'esterno, perché sono sicura che in questa storia non era tanto importante il "perché" del fatto, ma il fatto stesso. Due migliori amici, due anime incollate si separano: è la cosa più brutta del mondo, e si respira la tragedia, qui. Si sente il flusso incontrollato dei respiri a vuoto di Matt, si avverte come una sensazione sulle dita quanto manchi Brian.
E quando sono insieme, invece, è come se ogni cosa andasse al suo posto, no matter what. Come si dice, perfezione?
E perfezione sia.

Avrei altre diecimila cose da dire, ma i finali mi lasciano sempre svuotata, riempita dalle emozioni dei personaggi che non mi fanno riflettere decentemente. I miei più vivi complimenti, per la storia meravigliosa che mi hai raccontato. Bravissima, e grazie.

“S-Sei la mia famiglia, la mia famiglia.” mugolò soltanto, per poi abbracciarlo forte.

Crack, cuore in frantumi.

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MI HAI PORTATO VIA L' ANIMA.
No, seriamente. Che poi, prendila nel modo più positivo positivo possibile perché-- Dio mio. Non ricordo di essermi presa così tanto in una storia da finirla di leggere tutta d' un fiato. Le tue righe hanno accompagnato una notte d' insonnia che sarebbe finite nel piangermi addosso, se non foss stato che ho trovato QUESTA. Voglio dire, è l' unirsi della perfezione perché non ci sono parole adatte per descrivere cosa non è stato tutto questo per me.
Proprio perché non ho parole e perché non riesco a descrivere tutto quello che mi ha scatenato dentro questa storia, ricorro al banale "mi è piaciuta da morire", ma sappi che è detto- e scritto- dal mio più sincero profondo.

Che dire della fine- Io, sul serio, non me lo aspettavo ed è stato proprio questo a farmi sorridere.
Non mi aspettavo niente di quello che è successo e sei riuscita a stupirmi. Quei due genitori, chi l' avrebbe mai detto? E poi a rivivere il passato in quella gelateria, io-- mi hai portato via il cuore.
Però tienilo, chissà che magari un giorno non possa tornarti utile.

Un abbraccio,

Fed.

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Come hai detto nei ringraziamenti: molte persone della nostra vecchia guardia non sono più attive, mi ci metto anche io o comunque non lo sono stata per molto, ma qualcosa oggi mi ha portato qui e ho trovato questo. Ammetto che ho avuto un attimo di esitazione/trepidazione, mi si è aperto un cassetto... c'era l'ultimo capito. Ultimo di una storia che ho seguito con piacere, che mi ha fatto compagnia, mi ha emozionato e confuso e fatto arrabbiare, sperare e sopratutto parlare con una brava scrittrice! (Seppure i miei punti di vista differissero dai tuoi e non stiamo qui a ribadirli dopo tutto questo tempo, che di cose ne son cambiate parecchie). Quindi, come puoi immaginare non ho indugiato un attimo, devo ammettere che non ho tutto ben chiaro degli scorsi capitoli, qualche buco dovuto al tempo trascorso mi è perdonato, vero? E mi riservo di rileggere appena avrò qualche sprazzo di libertà dallo studio, però quello che posso dire è che quando finisce una storia che hai seguito per molto tempo dispiace sempre moltissimo, come quando finisce un libro, sembra quasi di perdere qualcosa, ma questo finale positivo, cosa che non ci si aspettava, ha reso tutto più dolce. Anche la "storia che si ripete" mi ha fatto sorridere, sopratutto perchè... bambinaccia fortunata, anche io voglio Matt che mi porta a mangiare un gelato u___u ( e scusa questa non me la potevo risparmiare ). Stranamente anche Brian era sopportabile qui, ti ci sei messa d'impegno a farmelo piacere, eh? E con questo non dico che mi piace MA vedere il buon Sanders felice era quello che volevamo fin dal principio, me ne vado soddisfatta e sopratutto ti ringrazio. Grazie per averla scritta e condivisa con noi, per il tempo e la passione che le hai dedicato, e grazie sopratutto per averla conclusa; spesso non ci si rende conto di quanto sia difficile completare un progetto a lungo termine, anche se è una ff. Alla prossima, spero presto! Un bacio
A.

P.S. scusa se questa recensione è un pò misera e se l'italiano lascia a desiderare, i libri stanno massacrando gli ultimi neuroni che mi sono rimasti, se effettivamente ne è sopravvissuto qualcuno! (:
P.P.S. non ricordo se l'ho già detto ma i tuoi titoli sono sempre eccezionali, una cosa a cui faccio molto caso! Ancora complimenti.
(Recensione modificata il 14/07/2013 - 07:48 pm)

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