Recensioni per
Moments
di _Hikari

Questa storia ha ottenuto 19 recensioni.
Positive : 19
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
30/11/13, ore 10:44

Ciao Dream! :)
Scusami tanto per questo indecente ritardo nel recensire ma le ultime settimane sono state davvero un delirio!
Comunque eccomi qui a darti il mio parere su quest'ultimo (purtroppo) capitolo della tua raccolta GoldenSwan.
Anche stavolta sei partita da una Emma immersa nei suoi pensieri e dai quali viene puntualmente strappata e riportata alla realtà dalla voce di Gold, venata del solito sarcasmo. Mi è piaciuto molto come hai descritto la solita sensazione di disagio che la Salvatrice prova dinanzi all'uomo ma che in questo caso viene ulteriormente accentuata dal fatto che alcune sue caratteristiche le ricordino Neal e il fatto che lui stia con un'altra donna.
Tuattavia ho apprezzato molto come tu non ti sia fermata alla semplice somiglianza tra gli occhi del padre e quelli del figlio: hai centrato perfettamente il punto quando hai sottolineato la differenza tra i due e il fatto che quelli di Gold sembrino poter leggere l'anima delle persone che incrociano, anche la sua.
Hai reso magistralmente il contrasto fra l'atteggiamento shietto e difensivo della donna e quello rilassato, elusivo e imperscrutabile di lui.
Eppure nonostante queste modalità così diverse di comportamento, ancora una volta riesci a far emergere una connessione tra i due, attraverso alcuni dettagli dell'aspetto di Gold che fanno intuire a Emma che anche lui sta attraversando un momento difficile.
«Ci sono persone che hanno bisogno di venire convinte per lasciarsi salvare, Emma». Incredibile come questa semplice frase abbia colpito nel segno e abbia dato il via a tutta una serie dubbi, riflessioni e sensazioni contrastanti nell'interiorità della Salvatrice.
Trovo davvero che in ogni capitolo di questa raccolta tu sia riuscita ad analizzare in profondità la mente e il cuore dei due protagonisti, impresa non facile considerando la complessità dei loro vissuti, senza mai perdere di vista i tratti che li accomunano e quelli che invece li differenziano l'una dall'altro. Bravissima! Spero davvero di leggere presto qualche altro tuo lavoro. :)
Grazie per avermi citata nelle note ma per me è stato davvero un piacere seguire questa raccolta.
A presto, cara! Baci! :)
Stria93
 

Recensore Master
26/11/13, ore 12:32

Ciao, Dream! :)
Scusa s e mi faccio viva solo ora, ma negli ultimi giorni non ho avuto un istante libero!
Mi dispiace che questa raccolta sia terminata: sai che non shippo GoldenSwan, ma ammetto di essermi affezionata alla coppia, grazie al tuo modo di renderla, che è – un una parola – perfetto.
Riesci a descrivere magnificamente i caratteri dei personaggi, le loro differenze e le recondite somiglianze, senza smussare in alcun modo le asprezze dei rispettivi caratteri, anzi, risaltandole e facendo emergere la verità dietro ogni maschera.
Questo lavoro conferma per l’ennesima volta le tue abilità: già dal titolo, così incisivo nella sua semplicità, emerge il tema della fanfiction, la difficoltà che Emma, ormai conscia della reale identità di Bealfire e del suo legame con Rumpelstiltskin, incontra nell’ammettere a se stessa di essere segretamente attratta dall’uomo. Se già prima la situazione non era delle più cristalline, ora che è tornato Neal tutto si è ulteriormente complicato e la donna si ritrova, come si suol dire, “tra due fuochi”.
Il continuo – fino a che punto conscio? – paragone tra gli occhi dei due uomini, il desiderio di perdersi – di fuggire dai problemi, il modo in cui Emma si riprende di continuo, cercando di tornare coi piedi per terra e allontanare da sé quei pensieri… Tutto ciò è perfettamente IC: lo si evince anche dalle azioni che le hai attribuito e dal suo modo di ribattere a Gold quasi come se stesse combattendo con lui. Sono gesti tipici di questo personaggio, la cui maschera di durezza è il risultato di lunghi anni trascorsi a fronteggiare il mondo indossando una corazza, frapponendo una barriera per paura di soffrire ancora una volta.
Anche Rumpelstiltskin è fedele all’originale: è un personaggio che preferisce agire, anziché parlare, che calcola ogni espressione, ogni gesto, rendendolo quanto più incisivo possibile e capace di insinuare il dubbio nell’interlocutore; e in fondo, è quel che fa anche questa volta con le frasi che pronuncia, quantitativamente non numerose, ma certamente non lasciate al caso.
In conclusione, non posso far altro che rinnovare i miei complimenti per questa splendida raccolta, che va dritta tra le preferite e sperare di leggere presto tuoi nuovi lavori, in questo fandom o altrove. :)
Grazie mille per la citazione nelle note!
Baci, collega! :) :*
Euridice100

Recensore Veterano
24/11/13, ore 17:54

Ciao Dream! :D
Questo capitolo carico di angst è perfetto per chiudere la raccolta dedicata ad una delle coppie crack più travagliate della storia di OUAT! xD
Mi è piaciuta moltissimo l'intricata rete di pensieri di Emma, rivolti sia a Neal che a Gold. Ho adorato il modo in cui frapponi il richiamo a Bae e gli sguardi a Gold, con annessi parallelismi tra gli occhi di padre e figlio.
Emma è perfettamente IC anche in questo: è una donna che bada ai particolari, soprattutto della persona che ama. Per di più, si sente attratta, in qualche modo, dal signor Gold, cosa che la mette in difficoltà e non poco.
La continua gratitudine che prova nell'essere risvegliata dai suoi pensieri crea nel lettore una sorta di ansia mista a sollievo, perché il tuo stile è così vivido che non solo si riescono a vedere le scene che scorrono davanti agli occhi, ma traspaiono persino le emozioni!
Gold, dal canto suo, è fedele al personaggio originale in tutto, a partire dall'iniziale difficoltà nell'intavolare l'argomento che gli preme.
Capisco perfettamente il dolore di Emma, la sua voglia di fuggire, di andare via e di correre fuori dal locale.
Che dire? Mi dispiace un po' che la raccolta sia conclusa! Tuttavia, ti faccio i miei migliori complimenti per come hai svolto ogni singolo prompt, riuscendo a mantenere i personaggi sempre IC e le situazioni mai paradossali!
Bravissima, Dream!
Un bacione, carissima, e alla prossima avventura! :*
Julie_Julia

P.S. Grazie per avermi citata nelle note, ma sono io a doverti ringraziare per questi nove splendidi capitoli! :D

Recensore Veterano
06/10/13, ore 12:48

Ciao Dream! :D
Innanzi tutto, mi scuso per aver recensito solo oggi, ma ieri mi si è chiusa la pagina proprio quando stavo per inviare il commento; così ho preferito rimandare!
Capitolo bellissimo, come sempre!
Emma e Gold che prendono l'autobus insieme è una scena meravigliosa! Non avevo mai pensato che potessero prenderne uno, in effetti, ma da quando si sono imbarcati su un aereo per andare a recuperare Bae, non mi stupisco più di niente.
Neanch'io sono esperta degli orari americani, ma credo che ispirarsi alle deplorevoli condizioni italiane sia stata una mossa molto intelligente! E poi, quei due sono a Storybrooke, una città unica nel suo genere, e ciò avvalora il ritardo del mezzo di trasporto.
Passando ai personaggi, li ho trovati assolutamente IC: Gold è burbero e irritante al punto giusto, Emma è irritata e stressata alla perfezione! Mi è piaciuta tantissimo la resa delle sensazioni dello sceriffo, soprattutto per quanto riguarda i riferimenti al freddo e alla vicinanza tra lei e l'uomo. "Emma si accomoda, lentamente, continuando a stringersi nel cappotto, come se possa farle da barriera, aumentare le distanze, dividere, separare, porre un limite alla vicinanza." Una frase che esplicita il rapporto complicato che c'è tra i due, una sorta di teoria degli opposti.
Ammetto di non aver mai letto "La fiera della vanità", ma dai riferimenti disseminati nel testo devo dire che mi hai incuriosita... Lo leggerò sicuramente! :D
Rinnovo i miei più sinceri complimenti! 
Alla prossima!
Julie_Julia

 

Recensore Master
05/10/13, ore 15:58

Ciao Dream! :)
Ok, pare che ogni volta che ti lasci una recensione in cui ti comunico che per me quel tal capitolo è il più bello di questa raccolta, io debba ricredermi subito la volta dopo.
Sul serio, in questo capitolo hai fatto un lavoro magistrale con entrambi i personaggi. La situazione è piuttosto comune: due persone che attendono l'autobus sulla panchina, ma hai saputo trasformarla in una scena da brividi per la sua intensità e il modo incredibile in cui presenti al lettore l'interiorità dei personaggi, a partire da Emma con la sua solita barriera tra sè e il mondo e Gold sempre tranquillo, posato e impenetrabile, neanche lontanamente a disagio, al contrario di lei.
L'uomo ovviamente si accorge di questo fatto ma ancora una volta la Salvatrice frappone un muro invalicabile, anche davanti ad una constatazione evidente come Ha freddo. La discussione sul libro è gestita benissimo, perché hai saputo sottolineare e soffermarti sui giusti riferimenti al destino di Emma, di cui ovviamente Gold è a conoscenza. Le parole che gli fai pronunciare sono perfette per ricondurre al ruolo della ragazza: la Salvatrice, l'eroe. Per non parlare poi della reazione scostante di lei che non ha mai accettato questo fatto, almeno fino a quando non si è trovata davanti alla prospettiva di perdere Henry e allora ha imbracciato la spada di Charming solo per salvarlo.
Un altro splendido capitolo da aggiungere alla lista dei miei preferiti! ;)
Bravissima come sempre. :)
Baciiii! :*
Stria93

Recensore Master
05/10/13, ore 13:10

Ciao, Dream! :)
È un fortuna che tu abbia ritrovato questo scritto: l'ho amato dalla prima all'ultima riga!
Un elemento ricorrente nelle storie della raccolta, e che apprezzo molto, è il modo in cui sottolinei più e più volte i tentativi di Emma di creare una barriera tra sé e il mondo. Sono dimostrazione della sfiducia nutrita - anche a causa della triste storia personale della giovane - verso gli altri e, inevitabilmente, finiscono per intensificarsi e rivelarsi inutili in presenza di Gold, che riesce - anche nell'ambito di una situazione ordinaria come attendere il bus - a insinuare il dubbio nella mente della donna.
Il semplice fatto di dover ripetere a se stessa di non avere alcuna intenzione di conoscere il mondo del negoziante è la prova lampante del fallimento di ogni sforzo e di quell'alchimia non voluta che, inevitabilmente, va creandosi; non sono aspetti facili da descrivere, ma tu ci sei riuscita egregiamente, con parole immediate ed efficaci.
"Il giacchetto non riesce a dividere, ma le parole avvicinano. A suo discapito." : non avresti potuto scrivere una frase più adeguata per indicare questa situazione.
Complimenti per il ragionamento fatto per giungere ai 66 anni: ammetto di non averci mai pensato, però mi sembra decisamente plausibile! :)
Grazie per averci regalato, ancora una volta, una bellissima storia GoldenSwan!
A presto, spero! :) :*
Euridice100

Ciao, Dream! :)
Scusa per il ritardo con cui recensisco, ma ieri non ho avuto un momento libero!
Sono contenta che tu abbia deciso di pubblicare questa fanfiction: è davvero ben scritta e ho apprezzato molto l'idea avuta e il modo in cui l'hai sviluppata. Pensare a Emma, costretta a trascorrere l'ennesimo Natale con i fantasmi del passato a farle compagnia fa venire un nodo alla gola; tanto più se si riflette sul fatto che, questa volta, la donna ha una nuova consapevolezza: sta vivendo il dolore per perdita di Graham, certo, ma soprattutto sa di Henry, tanto vicino e, al contempo, tenuto così distante da lei. "(...) lo spettro di una possibilità ormai svanita nel nulla, dissoltasi in un attimo come in un attimo era apparsa." : secondo me, anche questo può essere un riferimento a Neal e alla vita che Emma avrebbe potuto condurre con lui e Henry, oltre agli accenni alla macchina, all'albergo e alla prigione... Accenni che ho amato, perché sottolineano come, sotto la corazza di donna forte e disillusa che non ha bisogno di nessuno, si nasconda una persona sola e spaventata che, in un momento come il Natale, emerge inesorabilmente.
Dall'altra parte abbiamo Gold e la sua solitudine, apparentemente così simile, in realtà così diversa: lui ha compiuto scelte che l'hanno portato a restare solo, non è stato "trascinato dagli eventi"; non ha avuto il coraggio di prendere la decisione giusta - e quindi più difficile - al momento giusto, arroccandosi in un castello di ricordi che non possono non far male, ma sono tutti dovuti alla sua codardia - e, quindi, alla sua volontà.
Non si può non amare l'idea di questi due dolori che si incontrano e per un istante, pur nella loro distanza, si toccano, col risultato di "apporta solo qualche schizzo rosato ad uno scenario di oscurità e tenebra che volteggia nell’aria.".
Personaggi iperIC, come sempre, e introspezione davvero molto curata... Insomma, ottimo lavoro, Dream!
A presto! :) :*
Euridice100

Ciao, Dream! :)
Ho visto questo aggiornamento e, incuriosita dal crack pairing - anche se, tanto crack non è: io li vedevo bene insieme, Gold e Swan, prima che arrivasse Belle -, ho recuperato tutti i sette capitoli di questa raccolta, pentendomi di non averla vista prima d'ora! xD
Titolo appropriatissimo, come l'atmosfera (io sono già entrata nel girone di domande "Ma quanto manca a Natale?" e questa OS aumenta il mio desiderio d'inverno e luci colorate!), in netto contrasto con la tristezza e la solitudine di Emma.
Devo dire che questo missing è davvero un colpo di genio: nella serie è assurdo, a parer mio, che siano passati dalla morte dello sceriffo Graham all'elezione della Swan senza un minimo d'introspezione prima o dopo il secondo evento. Insomma, non dico che Emma fosse innamorata del Cacciatore, ma sicuramente c'era attrazione da parte di entrambi e liquidare così il rapporto e la complicità che si erano creati mi è sembrata una mancanza da parte dei produttori.
Ho notato con piacere un particolare: lo sceriffo mescola, in questa notte di malinconia, ricordi pessimi del suo ex collega con un brevissimo flash alla sua grande storia d'amore con Neal! "È sciocco, sciocco continuare a pensare a quei “se” ed a quei “ma”, è sciocco come siano ancora così vividi, dolenti, come una stanza d’albergo, un abitacolo di una macchina, una cella fredda ed un locale fin troppo vuoto." parole magistralmente inserite!
L'entrata in scena di Gold, con tutte le reazioni di Emma, è stata bellissima! E' un peccato che, vuoi per il carattere di entrambi, vuoi per la conoscenza di tutti gli intrecci amorosi, Emma e Rumpel non possano stare insieme! D: Sono diversi ma simili allo stesso tempo, incredibilmente simili!
In conclusione, davvero brava! Lo stile è impeccabile e i personaggi assolutamente IC!
Ti saluto e attendo la prossima OS! :*
Bacioni!
Julie_Julia
 

Ciao Dream! :)
Un missing davvero ben scritto! Sono felice che tu abbia deciso di trattare uno dei momenti più difficili per Emma ma anche sul quale si è abbastanza sorvolato nella serie, cioè dopo la morte di Graham. La Salvatrice che trascorre la Viglilia di Natale in centrale, tutta sola, in balia di ricordi dolorosi e rimpianti è, per quanto triste, decisamente azzeccata e, come sempre, i suoi pensieri e le sensazioni che descrivi sono perfettamente fedeli e aderenti al personaggio. Mi è piaciuto particolarmente il fatto che ti sia più volte soffermata sul dettaglio del freddo, di come sembri essere molto più intenso in centrale che nell'appartamento di Mary Margaret e di come neanche la cioccolata riesca a riscaldare lo sceriffo.
L'arrivo di Gold e la reazione di lei che si alza e si sostiene appoggiandosi al tavolo perché è solo che così è più comodo mi è piaciuta moltissimo, così come il momento in cui la distanza tra i due si accorcia ma Emma si ostina a non allontanarsi e a rimanere ferma, cercando di non tradire l'emozione che la pervade, anzi, cercando di mostrarsi sicura di sè e perfino ironica.
In effetti è sicuramente un momento molto intimo tra lei e Gold, ma c'è sempre quel giusto velo che, per quanto sottile, non lascia intendere nessun coinvolgimento di tipo amoroso che, a parer mio, sarebbe fuori luogo.
Traspare invece benissimo quanto siano simili e il fatto che entrambi siano molto soli. Due anime disperate per dirla con le parole di Rumpel, legate inesorabilmente e che condividono un destino simile.
Complimenti come sempre! Apprezzo tantissimo il tuo modo di descrivere l'interiorità dei personaggi nelle varie situazioni che presenti.
Alla prossima, dearie!
Un bacione!
Stria93
 
(Recensione modificata il 22/09/2013 - 10:03 am)

Recensore Master
05/09/13, ore 19:41

Ciao! :)
L'idea dei flashback è geniale, mi è piaciuta tantissimo! L'infanzia di Emma è molto triste, come lei ha raccontato sin dalla puntata 1x1: ricordo una lite con Henry durante la quale gli parlava della sofferenza di essere sballottata da una casa all'altra, senza radici e affetti sinceri. Leggendo di questa bambina, così piccola e già così disillusa, incapace di sognare, mi si è stretto il cuore: " (I sogni) Li ha, ma sa che non si realizzeranno. Sa che non potrà mai cavalcare un drago, imparare ad usare la magia, maneggiare una spada, stringersi al petto di qualcuno e chiamarlo papà./Sa che è completamente inutile." . Sono frasi molto forti e incisive, con cui hai trasmesso appieno l'amarezza che alberga nell'animo della protagonista e che la porterà a essere una donna forte e - a volte fin troppo - cinica.
Quanto al young!Rumpel, penso che tu sia la prima nel fandom a introdurre questo tema, brava! :) Anch'io, per un prompt della mia raccolta, ho descritto la sua adolescenza, ma in modo ben diverso: a tal proposito, ti chiedo se posso pubblicare lo stesso la mia storia o se preferisci che io la modifichi ulteriormente. Se vuoi saperne di più, contattami pure, qui o su Facebook :)
Comunque, tornando alla tua bellissima fanfiction, ho avuto davanti agli occhi la scena descritta: questo ragazzino che, pur sapendo di non essere odiato, sa anche di non ricevere tutto l'amore che meriterebbe dalla madre e se ne fa una colpa, considerandosi il motivo dell'abbandono paterno e delle sofferenze materne.
Molto intense anche le scene ambientante a Neverland: splendido il riferimento alla stanchezza, più interiore che fisica, di Rumpel. "Esattamente come quella persona che l’ha raggiunta, che le cammina accanto, nonostante l’andatura stanca e gli occhi spenti.": non dimentichiamo che ha perso nuovamente il figlio, il destino del nipote è in bilico ed è lontanissimo dalla donna che ama, tutte vicende che minano 'equilibrio di un personaggio che, per quanto forte possa apparire, è in realtà l'emblema della fragilità umana!
In conclusione, davvero brava! E abbi fiducia in te e in quel che scrivi, hai delle ottime potenzialità :)
A presto, baci :):*
Euridice100

Recensore Master
05/09/13, ore 17:45

Ciao! :)
In effetti questa shot è davvero molto ma molto carica emotivamente, probabilmente anche grazie al contrasto tra i due giovani Emma e Rumpel e le loro versioni adulte che si confrontano nel presente, a Neverland.
La piccola Emma mi ha fatto venire le lacrime agli occhi: i suoi pensieri sono descritti in modo molto credibile, con tutta l'ingenuità e forse anche la tendenza ad autoincolparsi che hanno i bambini, soprattutto quelli che non si sentono amati.
Bellissimo l'accenno al libro di favole perchè, al di là delle sue origini come figlia di Biancaneve e Charming, le fiabe sono ciò che spesso riesce a confortare in situazioni difficili come quella che ha vissuto lei. Ho apprezzato davvero molto questa parentesi.
Ho adorato l'immagine di Emma che cammina sulla spiaggia di Neverland pensando a Henry, assorta nei suoi pensieri e nelle sue preoccupazioni tanto da scambiare la voce di Gold per quella di David.
La domanda che l'uomo le porge lascia intravedere tutta la sua sofferenza per il fatto di non aver mai avuto un padre e, correggimi se sbaglio, una sorta di lievissima gelosia per il fatto che Emma abbia ritrovato il suo e abbia accanto le persone che ama in quel momento così difficile.
Il flashback del Rumpel da ragazzo è credibilissimo e di nuovo hai messo perfettamente in evidenza quanto lui e la Salvatrice abbiano in comune.
La parte finale, quando Emma sceglie deliberatamente di farsi raggiungere da Gold è molto significativa.
Fin'ora trovo che sia una delle shot migliori di tutta la raccolta, anche se sono tutte splendide ed è davvero difficile giudicare la più bella. ;)
Complimenti vivissimi come sempre per riuscire a destreggiarti così bene con il Pov di due personaggi così complicati, specialmente per quanto riguarda i flashback che ho trovato comunque azzeccatissimi e più che credibili. :))
Un bacione, dearie!
Stria93

P.S. Spero davvero che nella terza stagione, che ormai è alle porte, venga approfondito il rapporto tra Gold e Emma perchè Bae/Neal rappresentava una persona importantissima per entrambi e potrebbe essere un buon punto di partenza per legarli un po' di più.
Ok, basta con queste mie speranze, ti lascio andare. xD

Ciao! :)
Innanzitutto, grazie per avermi citata: le tue storie mi piacciono molto, per me leggerle e recensirle è un piacere! E poi, se non ci si sostiene tra fanwriter... :)
Questo capitolo è, finora, il mio preferito: grazie alla tua scrittura fluida ed elegante sono riuscita a immedesimarmi nei personaggi, percependo le loro ansie, inquietudini, la loro - diversa, eppure così simile - sofferenza.
Da una parte Emma e quella sua corazza di gelo che, lentamente, viene meno: si scioglie perché ora conosce la verità, per la prima volta sa di appartenere a qualcosa, che però trova più grande di lei, che la spaventa e la intimorisce. Ha vissuto esperienze inimmaginabili e, appunto, quelle poche certezze che aveva si stanno sgretolando - complimenti per la figura retorica usata! :)
Dall'altra parte c'è Gold, questa volta colto in un momento di debolezza estrema: perché ha ritrovato il figlio, ma il rapporto con lui è, naturalmente complesso, intessuto di parole dette e non dette, accuse e pentimenti, e perché l'unica persona che l'ha amato incondizionatamente, anche quando lui credeva di essere di essere un mostro, ha perso se stessa.
Hai descritto l'uomo in modo magistrale: dalle sue parole, dai suoi gesti, trasuda una grande malinconia, una sofferenza quasi mai esteriorizzata, ma sempre latente. "«Comunque no. A volte porta all’autodistruzione ma… no» disse, per poi tornare a voltarsi, distrattamente. " : meravigliosa frase, hai espresso in poche parole quella speranza che, silenziosa ma strenua, ancora alberga nel suo animo.
In conclusione, davvero brava! Grazie per averci regalato questo bel momento GoldenSwan!
A presto, spero! :):*
Euridice100

Wow! *-* Ma ce n'è davvero per tutti i gusti e nonostante questo tutti i momenti di questa breve OS sono intrecciati e collegati in modo perfetto! :)
Allora...sono d'accordissimo con te quando dici che per Emma è un momento difficile: tutta la sua vita sta cambiando e le poche certezze sulle quali si era sempre appoggiata si stanno "sgretolando come castelli di sabbia al vento" (a tal proposito complimenti per il titolo che trovo meravigliosamente adatto a questa shot).
Riesco davvero a vedere la Salvatrice che cammina per Storybrooke immersa nei suoi tanti pensieri e che poi si ritrova davanti Gold (che non sta certo passando un periodo migliore di lei).
Il fatto che lui non si accorga della sua presenza la dice lunga sul fatto che anche lui sia totalmente assorto nei suoi pensieri (che da quanto ho capito riguardano la nuova identità di Belle).
Ancora una volta sei riuscita a cogliere un altro aspetto che accomuna questi due personaggi: ovvero il fatto che entrambi abbiano più volte respinto l'amore considerandolo una debolezza; la domanda che Emma rivolge a Gold senza quasi ragionare è stata il momento che più mi ha tenuta col fiato sospeso per la risposta dell'uomo, e anche quella mi è piaciuta moltissimo perchè le parole che gli hai fatto pronunciare sono proprio adatte a lui che così tante volte ha amato finendo per soffrire ma ancora crede che valga la pena lottare per chi si ama.
Bravissima come sempre: una OS intensissima e profonda concentrata in poche righe scritte con molta cura e parole molto belle. :))
Ti ringrazio di avermi citata nelle note ma per me è un piacere leggere le tue storie.
Complimenti, alla prossima e un bacione!
Stria93

Recensore Master
19/08/13, ore 12:25
Cap. 4:

Salve! :D Come ben sai, io non sono fan della GoldenSwan, ma questa tua raccolta mi sta decisamente appassionando! E questo nuovo capitolo conferma la tua bravura! :)
Hai reso molto bene la scena, è profonda e, nelle primissime righe, criptica al punto giusto, tenendo conto che è una visione: si comprende senza problemi quel che vuoi dire, ma al tempo stesso sei riuscita ad ammantare il tutto di un'aura di mistero che lo rende perfetto :)
Mi ha colpita molto questa frase riferita alla Salvatrice: "Ha un’espressione amara sul bel volto, un vestito fucsia scuro ed una torta poggiata su un tavolo; gli occhi sono di chi è solo. Spenti, malinconici, ravvivati solo dalla speranza che comporta l’ignoto.
L’ignoto del destino, l’ignoto di cui si è privato." La adoro! *.*
Bella l'idea di ambientare la flashfic nel periodo di Cora: io la immagino incuriosita/leggermente ingelosita quando Rumpel nomina Emma xD
Non posso che farti i miei complimenti per tutto, il prompt e lo stile :)
Sperando di leggere presto altri tuoi lavori, ti saluto!
Baci baci :):*
Euridice100
(Recensione modificata il 19/08/2013 - 01:25 pm)

Recensore Master
19/08/13, ore 12:22
Cap. 4:

Wow! Il momento in cui Rumpel vede Emma nel futuro e capisce che lei sarà la Salvatrice! *-*
Mamma mia, stavolta ti sei davvero superata. Il modo in cui fai indugiare i pensieri di Rumpel sul fatto che gli occhi di lei esprimono solitudine e nello stesso tempo speranza per il futuro ignoto che l'aspetta nel suo ventottesimo anno è davvero bellissimo.
Mi è piaciuta tanto anche l'allusione al fatto che lui si sia privato proprio dell'ignoto perchè sa già ciò che accadrà in futuro.
Assolutamente azzeccati anche il modo in cui Rumpel sorride quando intuisce che lei rappresenterà la sua libertà dopo i ventotto anni di prigionia del sortilegio e la risposta noncurante che dà a Cora.
Stupenda davvero questa flash. Fin'ora è la mia preferita di questa raccolta che mi piace sempre di più.
Brava, brava e ancora brava! ^^
Un bacio, a presto!
Stria93

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