onestamente mi piace lo storico in generale. il tempo che hai scelto è molto labile, è l'impero romano ma sta lasciando l'isola britannica. il problema è che nel tuo scritto non si riscontra questa atmosfera. |
Rispetto alla storia "Lady Joanna e Prince William", ammetto che la forma è migliorata molto. Quello che continua a mancare, secondo me, è la caratterizzazione dei personaggi. Immagino che tu voglia rendere Joanna e sua figlia dei personaggi positivi e Annette una figura negativa...ma ti informo che, al momento, questa intenzione non si vede. Come nella prima storia, Joanna è una persona sciocca ed arrogante, incapace di tenere una corona sulla testa. Non è maturata affatto ed ha trasmesso la stessa immaturità alla figlia che odia i Cavedish solo perché anche mammà li disprezza. Per Annette, ho maggiore empatia. Ha preso solo delle legnate, da quando era a corte, grazie al carattere pusillanime di William e alla stupidità della sua promessa sposa. Invece di tenersela buona, l'hanno ricoperta di angherie e non le è andato bene nemmeno quando lei e suo marito hanno lasciato la corte. Joanna si merita tutto questo perché non ha calcolato niente e sua figlia ne farà giustamente le spese...e spero che sia così. La loro arroganza è insopportabile. |