Ho letto questa storia tutta d'un fiato ieri notte. Ho rinviato la lettura della fic per così tanto tempo semplicemente perchè 20 capitoli mi sembravano un'infinità da leggere e la mia sempre presente pigrizia vinceva sulla voglia di iniziare la lettura. Alla fine ce l'ho fatta e devo dire che è stato meno faticoso di quanto pensassi, complice il fatto che la storia ha uno stile abbastanza semplice ^^
Se devo essere sincera però non posso dire che la storia mi sia piaciuta completamente. Di sicuro ha i suoi momenti piacevoli ma alcune parti mi lasciano un po' perplessa. Non riesco a classificare questa storia in una categoria precisa. Mi spiego.
Il tema della storia è questa gita al mare e ok. Tuttavia visto le attività che svolgono gli orfani della Wammy's House sull'isola, mi sembra un po' illogica l'ambientazione se rapportata ai personaggi. Voglio dire, questi ragazzi sono dei geni 'addestrati' a dover sostituire L in futuro, ma questa vacanza non sembra essere idonea a tale scopo e le attività che svolgono sembrano quasi un'offesa alla loro intelligenza. Il dubbio è rafforzato dal fatto che non viene spiegato chiaramente lo scopo. Al momento si capisce solo che uno degli obiettivi è quello di far andare d'accordo Mello e Near, ma niente più riguardo a tutto il resto. E' una vacanza per far un po' rilassare i ragazzi stressati dal troppo studio? E' una gita a scopo didattico? bho.
La storia parte in modo comico e quindi nella prima parte si può dire che si può sorvolare sullo scopo della gita: al massimo può essere considerata un espediente per creare qualche situazione divertente e così mi andrebbe anche bene. Poi la storia diventa particolarmente drammatica e triste, assumendo dei tratti più seri, quasi angoscianti si può dire e qui ritorno al mio dilemma iniziale: in che modo prendere questa fic? Con umorismo o con 'serietà' (notare le virgolette)?
Ma passo alla trama. Near mi fa una gran pena in questa storia :( Ora non ce ne sono molte in giro, ma qualche annetto fa c'erano parecchie storie basate su questo triangolo amoroso, in cui quasi sempre è proprio Near a dover pagare le pene d'amore, visto che tutto si risolve con Mello e Matt insieme: poverino!!!
Tralasciando però questo dettaglio, come detto questa fic non la giudico negativa ma neanche positiva. C'è da dire però che è passato molto tempo da quando questa storia è stata scritta ad oggi che io l'ho letta. Non si può negare che con il passare degli anni su questo fandom ci sia stato un turnover di lettori e autori abbastanza consistente e quindi che se questa fic nel 2008 poteva avere tutto ciò che potevo desiderare da una storia su Death Note, oggi, dopo aver letto molte belle storie con trame articolate e stili eccelsi, sono più selettiva al riguardo e quindi non mi basta solo avere delle belle scenette yaoi per considerare in modo del tutto positivo una storia. In ultimo mi ha lasciata un po' delusa l'ultimo capitolo. Io non ho seguito la storia ai tempi in cui è stata pubblicata, quindi non ho dovuto aspettare 3 anni per leggere il capitolo numero 20, tuttavia, visto il lungo periodo di attesa, mi aspettavo che questo chap fosse più corposo sia in termini di lunghezza sia in termini di contenuto. Nelle note finali hai scritto che avresti continuato a pubblicare a un mese di distanza ma ahimè di mesi ne sono già passati 2 :(
Spero che non sia dovuto al notevole calo di recensioni, ma, ribadendo quanto detto sopra, per quel che mi riguarda oggi vado alla ricerca di storie più elaborate su questo fandom (ho letto la fic perchè essendo una delle più popolari di sempre ne ero molto curiosa), per le restanti moltepli lettrici dopo 3 anni probabilmente molte di loro hanno abbandonato efp.
Comunque, ormai la storia mi ha preso e sono curiosa di sapere come si risolverà alla fine. Io tifo per un lieto fine da triangolo ovvero una MattxMelloxNear e tutti sono felici :3 (anche se Matt non se lo meriterebbe u.u)
Ovviamente questa mia recensione non ha alcuno scopo offensivo, ma avendo letto tutta la storia ci tenevo comunque a farti sapere il mio parere al riguardo, che, chiaramente, è assolutamente soggettivo.

Kisses Lory