Eccomi qui!
Il prologo mi ha incuriosito molto ed è curioso che proprio tu mi abbia proposto la storia, perché l’avevo già vista in un altro gruppo e mi ero ripromessa di passare a leggerla. Quindi, eccomi!
Mi permetto di farti alcune considerazioni sulla grammatica, poiché ho trovato degli errori:
- perché proprio il fotografo ? Non è un lavoro che ti frutta tanti soldi, così mi disse mio suocero ma, per me questo lavoro era un sogno e, se non fosse stato per questa mia ambizione, non avrei mai incontrato lei.
Il punto di domanda, così come tutti gli altri segni di punteggiatura, non vuole lo spazio prima, ma solo dopo. Inoltre, la virgola dopo ma è nel posto sbagliato, va dopo suocero
- Vi chiederete del perché io sia scappato, ma sappiatelo che non sono un codardo
A me viene molto più naturale dire Vi chiederete perché io sia scappato, senza quel del che mi sembra un’aggiunta superflua. Inoltre, non serve scrivere sappiatelo, poiché quel –lo funge da complemento oggetto, inutile dato che poi lo specifichi (che non sono un codardo)
- nessuno è obbligato ad ascoltarla, ma vorrei che capiate, del perché di questa mia codarda azione.
Il verbo capire è coniugato al tempo sbagliato: la forma che serve qui è capiste. Inoltre, trovo ancora quel del superfluo, secondo me quindi andrebbe sostituito con il, e la virgola tolta: vorrei che capiste il perché di questa mia codarda azione.
In questo caso scriverei il al posto di del perché “del perché di questa mia azione” è complemento oggetto, e mi sembra più naturale introdurlo con un articolo (il) che con una preposizione (del).
Spero di non esserti sembrata arrogante o presuntuosa, non era mia intenzione. Ora passo al prossimo capitolo. Spero di aiutarti con questa recensione.
Ciao :) |
