Ciao, seguo da tua storia da un po' ma volevo esporti alcuni dubbi e perplessità.
Per prima cosa, gli errori di grammatica e di sintassi. Sono troppi, rendono davvero difficile seguire la storia, i tempi verbali spesso non sono usati correttamente; inoltre, spesso il lessico è troppo semplice, scontato, prova ad allargare il tuo vocabolario, altrimenti leggere diventa quasi noioso
Ti riporto qualche esempio solo dell'ultimo capitolo, sicuramente me ne saranno sfuggiti alcuni, senza contare i 38 capitoli precedenti
Nelle prime righe ripeti la parola "argomenti" quattro volte. E' troppo, cerca dei sinonimi
Fortuna che casa era libera. --> suona male
«Alice se lo sapevamo lo avremmo detto» commentò Emmett ---> suona malissimo, ovviamente è sbagliato. se l'avessimo saputo l'avremmo detto
Salimmo al piano di sopra, trovammo ovviamente modificato. ---> questa frase non ha proprio senso, al massimo usa trovandolo. prova a limitare l'utilizzo del passato remoto
difronte, al quanto --> spero che siano solo errori di battitura
«Ehi ometto, è ora di svegliarci altrimenti la Mamma ci mette in punizione ad entrambi» gli dissi prendendolo in braccio nonostante dormisse. --> anche qui è orrendo, nella frase prima non c'era il complemento oggetto, qui ce ne sono due.
Lo dici a noi che stiamo vivendo la tua stessa situazione? Forse noi siamo più avvantaggiati di perché, perché abbiamo i nostri nonni --> anche questa frase non ha senso
Tendi a utilizzare troppi avverbi (ho notato, in particolare, l'uso di "ovviamente")
Senza dilungarmi oltre, ti consiglio vivamente l'aiuto di una beta
Talvolta le descrizioni appaiono troppo sbrigative, prova a descrivere di più l'ambiente, alcune situazioni
Passiamo alla storia
Quando Edward si lamenta di tutti, mi sembra una persona ingrata e un personaggio OCC. Almeno gli altri (in primis Bella) gli fanno notare tutto quello che è stato fatto per loro, tra l'altro il bambino ha tre giorni, è normale che la famiglia si interessi a lui ( Se Charlie porta la pasta in ospedale va bene, ma se poi i nonni e i genitori vogliono stare con il piccolo sono assillanti e non riconoscono la sua indipendenza?)
Mi sembra si punti troppo l'accento sui soldi. E' già stato chiarito più volte che entrambe le famiglie sono benestanti, non è necessario continuare a ripeterlo, appesantisce la lettura.
La storia sembra stia perdendo il filo logico originario, tutta la situazione e i personaggi mi sembrano troppo sdolcinati, smielati, per esempio ripetere mille volte Amore, Mamma del Mio Mondo...
Non va dimenticato che i ragazzi sono comunque molto giovani, hanno 17/18 anni, l'evoluzione della loro storia mi pare forzata. Per quanto possa essere maturo un diciassettenne, mi sembra tutto troppo programmato e con troppi impegni.
Le ultime perplessità riguardano i genitori: così facilmente acconsentono a due gravidanze, un matrimonio, due figli che lasciano la città per studiare, ristrutturano appositamente la casa facendo tutte le camere doppie? Ecco, secondo me è inverosimile.
Non sono solita lasciare recensioni e scusa se sembro dura, non era mia intenzione anche perchè ritengo comunque buona l'idea di fondo, altrimenti non l'avrei letta tutta.
Buona giornata, Giulia
(Recensione modificata il 21/10/2014 - 03:06 pm) |