Recensioni per
Una principessa bianca come un fiocco di neve
di ViperaRossa

Questa storia ha ottenuto 2 recensioni.
Positive : 1
Neutre o critiche: 1 (guarda)


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Nuovo recensore
20/08/13, ore 13:25

Ciao ViperaRossa,
è arrivata "Miss Pignoleria"!
Allora innanzitutto vedo già una ripetizione nella seconda riga: la frase "Ne conobbi una, una principessa che io vedevo come il mio angelo protettore" poteva essere tranquillamente resa come "Ne conobbi una che io vedevo come il mio angelo protettore". Ricorda che quando inizi una lista o una descrizione è sempre idoneo mettere i due punti, non una virgola; parlo della tua descrizione "era bianca e magra e mi ricordava un fiocco di neve"; sempre nella stessa frase noto che usi due volte la congiunzione "e": ricorda che non è il massimo metterla due volte, piuttosto metti una virgola dopo "era bianca"; solitamente la "e" va messa prima dell'ultimo elemento del tuo elenco.
La terza e la quarta riga penso vadano bene, anche se personalmente, mia opinione ovviamente, iniziare dopo un punto con un verbo indefinito come "Crescendo" non sia il massimo, ma non è da uccidersi ahah! Dicevo che vanno bene se non per la ripetizione di "torre"; è sempre bello vedere del lessico vario anche perchè così colui che la legge ne rimane più ammirato e impara anche lui qualcosa: non so ad esempio potevi dire "... che l'avrebbe salvata da quel posto" boh sparo un po' ahah.
Nella frase in cui c'è "un piccolo pugnale che..." penso che anche prima di essa vadano messi i due punti; non è un elenco ma è una spiegazione e va diciamo "divisa" dal resto perchè è più particolare. 
Non ho afferrato molto il pezzo "... che come la neve lì era cosparso di rubini"; quando hai parlato di rubini sulla neve? Penso che perchè questo paragone ci sia ci debba essere anche una breve descrizione prima. La virgola della frase "... non era normale, erano tante scaglie di ferro..." penso vada bene, ma è pur sempre una descrizione. Poi trovo un cambio di soggetto nella stessa frase: "Quel pugnale però non era normale" il soggetto di questa è "pugnale", la frase che segue invece: "erano tante scaglie di ferro" qui cambia soggetto essendo "tante scaglie di ferro" di conseguenza penso che la frasa andava messa più o meno così: "Quel pugnare però non era normale (forse anche qui la virgola va bene), era formato da tante scaglie di ferro" oppure più o meno simile "aveva/possedeva/si vedevano tante scaglie di ferro" circa così. Il pezzo che viene dopo "... e io avevo capito che quel pugnale aveva fatto male al mio angelo" da come lo hai capito? Per le scaglie di ferro? Non ci vedo molto filo logico. 
Stessa storia dei due punti nella riga dopo, quella del cambio di castello, che poi in che senso? Come avviene questo cambio? Come ci va? 
Vedo che hai fatto un errore che viene considerato anche "grave": la differenza tra ne e nè. Il ne è un pronome, il nè è negazione quindi presumo tu volessi usare quest'ultimo. 
Continuo a vedere un po' di punteggiatura qua e là, non mettere solo virgole, esistono punti e virgola e i due punti, usali ma non abbondare, ripeto: la punteggiatura è organizzazione del pensiero. Quando rileggi una storia per correggerla fallo ad alta voce e dosa tu i respiri e a seconda di essi metti la punteggiatura che tu ritieni adeguata. 
Penso di aver capito il motivo per cui hai messo "temi delicati" e vorrei che lo intuissero tutti perchè dal punto di vista del significato mi è piaciuta davvero tanto. Sappi che metto critica neutra solo per il papiro scritto in precedenza, ma sappi che per il contenuto la critica è positiva.
Saluti,
ElanorSpirk