ALT! SPOILER WARNING! LEGGERE PRIMA CHE LA STORIA SIA CONCLUSA CAUSA IMPOTENZA, PERDITA DI CAPELLI E BALBUZIE, NONCHE' LA COMPARSA DI ENORMI BRUFOLI SUL VOLTO, LETTORE AVVISATO MEZZO SALVATO.
... No, non è vero, è solo che dovevo trovare un pretesto per far sì che gli altri si godessero appieno la storia - senza prima passare per le parole di un'imbecille della sottoscritta. Enjoy, guys: I'm watching you! ù_u
LOL
[Ulteriori note a fine storia]
‘Twist of fate’ di SunliteGirl
Grammatica e stile: 9.5/10
Originalità: 9.9/10
IC: 9.9/10
Trama: 10/10
Uso della canzone: 5/5
Giudizio personale: 5/5
Totale: 49.3/50
Commento di Yume_no_Namida
E veniamo a lei.
Lei che ‘mi classificherò ultima’, lei che ‘la mia posizione in classifica sarà pessima’... donna, sei seria?
I mean: scrivi una storia del genere e osi sfiorare l’idea di classificarti ultima - o perlomeno, di classificarti ultima senza alcun merito?
... Qualquadra non cosa, no davvero.
Ma andiamo con ordine: Grammatica e stile.
9.5 perché la storia scorre fluida, coerente e leggera [ma non superficiale] quasi per intero, eccetto alcune piccole stonature - tuttavia non in quantità così elevata da risultare eccessivamente rilevanti ai fini della valutazione.
[Di seguito fornirò soltanto alcuni esempi, per una revisione completa chiedi pure e ti sarà inviato tutto tramite mail]
1) Ripetizione di termini a breve distanza che risulta sgradevole e rende discontinua la lettura, es. “dove l’aveva posta qualche ora prima, e l’aveva riempita con i vestiti che aveva comprato il giorno prima,”, in cui il secondo ‘prima’ avrebbe potuto essere sostituito da ‘precedente’, o ancora “Hinata sente un profondo dolore, sentendo queste parole”.
2) Tempi verbali dissonanti rispetto al contenuto dell’enunciato, ma l’errore è realmente pregnante in massimo due casi [es. “sentendosi sempre più piccola dentro quella felpa enorme, che mai avrebbe indossato prima d’ora”, dove si usa ‘mai aveva indossato prima d’ora’ oppure ‘mai avrebbe indossato d’ora in poi’, che però non avrebbe senso, tenendo conto della volontà di Hinata di travestirsi da uomo per entrare a far parte della band in modo permanente], il resto - comunque scarso - risulta dissonante al mio orecchio, ma nel parlato e/o nel colloquiale potrebbe essere accettato senza particolari problemi.
3) Termini di significato troppo generico, es. “Forse riuscirebbe a fare qualche manifestazione di giubilo”.
4) ‘In fondo’ scritto tutto attaccato... ARGH! Mai più. Promettimi solo che mai più!
X’D
5) Qualche errore di distrazione, es. “Hinata spalanca gli occhi, puntandoli immediatamente su Naruto, che cominciato a cercare di soffocare uno Suigetsu [...]”.
Il resto del commento è in discesa, o forse dovrei dire in salita, quanto alle tue prestazioni!
Innanzitutto ho apprezzato l’accuratezza delle informazioni, ulteriormente testimoniata dalle note finali, e il fatto che tu sia riuscita a scrivere una storia su una band senza farla sembrare banale, nonostante in giro se ne vedano milioni: il 9.9 di Originalità deriva tutto da qui, da un argomento usato, ri-usato e bistrattato a cui però tu sei stata in grado di conferire delle sfumature personali, integrandolo alla perfezione con la leggenda e la canzone.
Lo scopo del contest era ‘reinterpretare’, e tu lo hai fatto in maniera più che degna!
Ci sono i due amanti, ci sono gli equivoci dovuti al travestimento, c’è la famiglia di lei [di Hinata] a disapprovare il rapporto - e c’è Hiashi che è severo ma umano, con quel pizzico di consapevolezza in più e quei sentimenti celati ma presenti che ormai si sono intravisti appieno nel manga, e ringrazio anche te per aver colto il cambiamento, anche se in maniera ‘soffusa’: chi è cresciuto in un certo modo, in un certo modo impara ad amare, ma ciò non vuol dire che non ami.
E poi c’è Lana del Rey, che è più di una canzone preferita, di un arrangiamento diverso e di una dichiarazione d’amore: è atmosfera, atmosfera in bilico e un po’ malinconica che pervade l’intero racconto, quasi accarezzando l’immaginazione di chi legge - ed io la trovo eccezionale, e tu sei riuscita a non deludermi. Ancora una volta, un possibile cliché si è trasformato in qualcosa di unico in quanto personale.
L’IC non è pieno soltanto perché non ce la vedo, Hinata, ad essere arrabbiata in quel modo con un’amica, qualunque cosa le abbia fatto [non si tratta di remissività, credo solo sia dotata del cuore più grande del mondo *si imbarazza un po’ a confessare queste fantasie sconclusionate da fangirl*], ma l’idea non è del tutto inverosimile e per il resto non ho nulla da obiettare, anche per quanto riguarda i personaggi secondari: Ino è la mia impicciona maliziosa e combinaguai preferita, Sasuke è un’esilarante anatra mestruata e orgogliosa - anche se non se ne rende conto, poor guy, ha iniziato a farmi tenerezza per questo - e Suigetsu... lo adoro, niente da fare. Anche quando pronuncia soltanto una frase, anche [e soprattutto] se prende per il culo Sasuke, o Naruto, o la romantica storia del colpo di fulmine di quest’ultimo X°D
Altra cosa che mi ha piacevolmente colpita è il rapporto di amicizia tra Sasuke e Hinata, tra due solitudini che sento simili, due modi di essere che percepisco così affini... sono sicura che tra i due si potrebbe creare un legame profondo, se solo gliene venisse offerta l’occasione.
Ovviamente profondo a modo loro, comprensione muta e vicinanza silenziosa, ma costanti e... chissà, magari indistruttibili.
Infine, la cornice del racconto: Hiro, Akiko e Minoru.
Naruto, Hinata e Sasuke.
... Mi hai spiazzata!
Proprio quando stavo per pensare che tutto fosse finito - addirittura in maniera un po’ estrema e affrettata -, ecco spuntare Minoru e il suo tagliente spirito critico, ecco la storia della timida Akiko e la trepidazione dell’esuberante Hiro, nel ritrovarsi sotto gli occhi un malloppo di 40 pagine che, per la prima volta, non gli sarà di peso leggere - sappi che adesso sono curiosa di avere per le mani “Le avventure della Mucca Moka”, potrei persino decidere di regalarlo a mia nipote!
E confesso che mi è spuntato un sorriso, nel comprendere di potermi identificare con lui, anche se con un diverso atteggiamento - essendo una ‘drogata’ di libri e, da diversi anni a questa parte, anche di musica e film, ho accolto con piacere l’idea delle 40 pagine, una minima percentuale di timore è derivata esclusivamente dall’impegno che avrebbe potuto costarmi stilarne una valutazione.
Ma sei stata una concorrente esemplare e non ho altro da aggiungere se non tantissimi, meritati complimenti :)
E... perché no? Se avrai tempo e se ti andrà, ti rincontrerò con piacere in un prossimo NaruHina Contest.
Un abbraccio!
E mille grazie per aver partecipato.
Contest che vai, giudicIA demente 'particolare' che trovi - Ovvero 'NoteacasodiunaYumeacaso':
Bene, se ancora non mi odi, dopo quest'ennesimo atto persecutorio mi odierai.
'Amami, per favore!' - Yume a Moko, dopo averle rifilato un canovaccio leggero quanto un blocco di cemento armato a un contest.
... Ignorami. Ignorami ancora una volta, sempre. Come da copione *ha perso anche lei la speranza*
Credo di me ne abbiate avuto abbastanza un po' tutti ['Nooooo, impressione!' XD], perciò aggiungo solo che ad essere convinte della tua storia pensiamo noi e che... beh, sei stata una piacevolissima sorpresa, da cui il premio Yume - che, a proposito, Moko ci ha messo Ino perché dovrebbe somigliarmi? Ma Ino è una gran fAiga, ed io... sono io. Cristallino, mi pare.
Eh, che ci vogliamo fare: Moko mi guarda con gli occhi dell'ammmore. E' naturale che mi idealizzi, attribuendomi qualità di cui non dispongo <3
[In realtà credo l'abbia fatto per richiamarsi alla tua storia - ma va? -, lascia stare. A noi piace così, ci divertiamo con (molto) poco X°D]
Se non mi peserà troppo il culo or non esaurirò prima sui libri universitari, leggerò con piacere altre tue storie, really.
Alla prossima, quindi ;')
Yume
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