Recensioni per
Pensieri di un mentore
di musike

Questa storia ha ottenuto 4 recensioni.
Positive : 4
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
20/10/13, ore 22:16

Molto ben scritta, complimenti :)
Anche di Haymitch che pensa su quello che accade fregandosene del tempo che passa mentre Katniss è all'ospedale (ho letto la trilogia di Hunger Games un anno fa, un po' tutto quello che succede mi è scomparso dalla mente: ma Haymitch pensa quando Katniss è svenuta per mano di Peeta?).
Lui per me è il vincitore degli Hunger Games con più sensi di colpa per tutti, visto che, mentre gli altri hanno visto morire ventitré persone, a lui ne sono toccate quarantasette...
Con affetto,
Bolide

Recensore Junior
29/08/13, ore 23:38

'Sera! Haymitch è Haymitch. Non esiste un personaggio che sia contemporaneamente più saggio e più complessato in tutta la serie di Hunger Games. Nonostante ciò tu sei riuscita a far capire veramente cosa deve provare un ragazzo che, come lui, ha vinto e ha perso tutto nella stesso momento. Mi piace come hai reso i pensieri de nostro mentore preferito! Ben fatto! Un abbraccio, _Krzyz

Recensore Junior
27/08/13, ore 15:16

Ciao!
Premetto che io amo Haymitch, perciò questa recensione potrà sembrarti un pochino... Di parte :-)
Scrivendo questa ff sei riuscita a farmelo apprezzare ancora di più, hai analizzato nei dettagli il legame complicato che ha con Katniss e hai avuto anche la capacità di farmi immedesimare in lui. Personalmente credo che tutti i mentori, anche quelli dei Distretti più ricchi, alla fine leghino con i tributi a loro assegnati, ma il rapporto Katniss/Haymitch mi ha sempre affascinato, li vedo come due cose totalmente differenti che riescono però si "completano a vicenda" (?).
Ook, ho finito di scocciare. Complimenti ancora!
Emily :)

Recensore Master
26/08/13, ore 16:53

Haymitch è il mio personaggio preferito: con le tue parole ma soprattutto con i tuoi periodi sei riuscita a dargli un'anima, a rendere esattamente l'idea del suo complesso modo di vivere ed ideali, a spaziare su quello che davvero è la sua sensibilità, sensibilità che tende a nascondere per paura e debolezza rispetto a tutto quello che ha passato. Quindi, brava. Poi c'è da aggiungere un gran complimento per il tuo stile, a volte ti sei un po' incasinata nella lunghezza dei pensieri ma le frasi in sé sono molto mature e scritte bene. C'è qualche errore di battitura, ti consiglio di rileggere attentamente prima di pubblicare. Niente che comunque mi abbia intralciato la lettura, che per merito tuo è stata più che piacevole. Brava davvero!
(Recensione modificata il 26/08/2013 - 04:57 pm)