Recensioni per
La Cacciatrice di Stelle
di Merlina97

Questa storia ha ottenuto 51 recensioni.
Positive : 50
Neutre o critiche: 1 (guarda)


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Recensore Junior
29/08/13, ore 20:56

Yuhuuuuuu, "ci leggiamo all''EPILOGO"!! Ma quanto dovevi essere gasata quando l'hai scritto?? :P *si ricompone, imbarazzata*
Ehm..ok. Allora, senza dubbio questo è un punto molto importante della storia, un vero e proprio traguardo, e ci tengo ad esprimere bene le mie opinioni in proposito. Innanzitutto, mi è piaciuto molto il modo in cui hai voluto che Anna reagisse alla "rivelazione" di Sel, e le sue constatazioni a riguardo, ovvero che a volte certe confessioni sono solo la fase conclusiva, la conferma, l'ultimo tassello di una realtà di cui ci si è già, pian piano, resi conto. Era l'unica conclusione possibile, naturale, considerando con che discrezione Selene è entrata nella sua vita; insomma, avrei apprezzato molto meno un:"Oddioooo, sei una specie di alieno che dice di aver visto le stelle da vicino e me ne ha pure regalata una!!!" :D Ok, ovviamente sto scherzando.
E poi veniamo al momento più emozionante... I miei più sinceri complimenti per la Festa di Fine Estate! Davvero, con tutto il cuore! Hai saputo creare una deliziosa atmosfera da "Sabato del villaggio", con tutto il paese (vecchi, bambini, adolescenti) finalmente riunito e, per una sera, dimentico di tutte le inevitabili incomprensioni, le antipatie, le ipocrisie e le liti. Una celebrazione antichissima e di origine sconosciuta, ma ben radicata nella tradizione popolare, diventa così il pretesto per trovarsi, accantonare per un po' le avversioni e festeggiare insieme, ognuno con la sua storia e i suoi sogni. Ci sono i bimbi che corrono spensierati tra i tavoli, i vecchi che rimembrano la propria gioventù (OMG, ho trovato un pairing epico! Vuoi mettere un'abusata Dramione con un ambiguo, nostalgico, imprevedibile Ernesto/Elvira? *.*), e i giovani che fanno le prime esperienze. Il tutto in un'aura di serenità, fiducia e...magia, quasi, forse perché filtrato dallo sguardo di una Anna un po' più ottimista, che grazie a Sel ha imparato a credere nei propri sogni e, soprattutto, a non darsi per vinta, a impegnarsi per realizzarli, ad avere il coraggio di cambiare e a non dare nulla per scontato. E, per finire, c'è il congedo di Selene, l' "aiutante", come dici tu, che esce di scena con grazia, malinconia e quell'alone di mistero che l'accompagna sin dall'inizio. Mi ha quasi commosso la scena finale, con Anna che decide di dare ascolto a quella parte irrazionale di lei che la vorrebbe ancora con sé e di dormire con la finestra aperta... E domani si vedrà. :)
Te lo dico per l'ennesima volta, ma adoro il significato di questa storia, che farebbe bene a tutti; certo, magari nella vita non sempre le "Agnesi" tornano ad essere nostre amiche, ma vale sempre la pena di tentare, almeno. Ecco, sei riuscita a scrivere un fantasy atipico (un po' come la sua protagonista xD), senza vampiri né angeli né licantropi vari, ma con esseri umani, nei quali ci viene molto più facile identificarci, con un'unica presenza "soprannaturale", che però può essere interpretata, come dici tu stessa, come la nostra coscienza, come la parte di noi che non si stanca mai di conoscere, tentare, sognare, riflettere. E la prova che un po' di magia c'è nella vita di ognuno.
Con questa frase da Bacio Perugina, ma che ti garantisco sincera, ti lascio. Complimenti ancora!
Un bacione,
Fanny
P.S. E grazie per la dedica... Sono molto felice di questo tuo traguardo! ^^