Ciao, 
hai avuto un'idea proprio originale e ti confesso che la storia mi è piaciuta molto.  Da questo colloquio con Freud emerge non solo il carattere di Cersei ma anche il tipo di rapporto che ha con le persone che le sono vicine, rivelando alcuni aspetti reconditi della sua mente. Ora, sono tutt'altro che esperta in questo campo, ma penso tu abbia fatto un buon lavoro e vorrei chiederti se hai pensato a modificare questa storia in una fanfiction più lunga e, magari, inserire un diverso personaggio in ogni capitolo, cosa ne pensi?  
Un saluto, 
Amy 

Posso dirti che sei un genio? Inizialmente ho letto questa ff perché mi piacciono moltissimo le parodie dei film e telefilm che amo e in effetti mi sono veramente sbellicata dalle risate, il tuo dottor Freud è così meravigliosamente professionale, non si scompone mai di fronte a Cersei, non la teme e ha sempre l'ultima parola. Mi faceva morire quando Cersei voleva essere chiamata Vostra Altezza, o quando parlava dell'importanza del suo ruolo e il dottore minimizzava tutto cercando gli elementi veramente importanti! Però, verso la fine, la ff mi è sembrata anche un interessantissimo approfondimento della figura di Cersei, dei suoi sentimenti, del rapporto con il padre e con Jaime...per cui tuttora non so se volevi far ridere o far riflettere. In ogni caso, hai fatto benissimo entrambe le cose.
E, detto fra noi, penso che molti personaggi del Trono di Spade avrebbero bisogno di una seduta con il dottor Freud... possiamo aspettarci altre ff come questa?

HAHAHAHHAHAHAHHA sei geniale.
E' davvero bellissima, l'idea è sensazionale. Ti prego, scrivine altre! Magari su altri personaggi.
Alla prossima, Felem ♥