Recensioni per
C'è la neve tra i vialetti
di soulmirrors

Questa storia ha ottenuto 10 recensioni.
Positive : 10
Neutre o critiche: 0


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Recensore Junior
16/03/14, ore 23:16

Penso che questa poesia sia meravigliosa. Pura e semplice poesia.
Grazie e complimenti,
Un bacio x

Nuovo recensore
19/09/13, ore 22:05

è una meraviglia, non ho parole.. parole per descrivere le emozioni che in queste poche righe riesci a trasmettermi.

Recensore Junior
14/09/13, ore 22:04

Che cosa sei, Cristina. Tu che cosa sei.
Lessi una one shot una volta, 11k parole, una specie di romanzo. Ti risparmio il riassunto della storia; dico solo che Harry era una specie di poeta. Un poeta.  Sai quanto mi fa vibrare il cuore questa cosa? Un sacco. Come se dalle dita partissero mille scariche elettriche che finissero dritte nella mia cassa toracica, come dei piccoli fuochi artificiali. 
Non so se questa sia POV!Louis o POV!Harry ma nel leggerla non ho fatto altro che pensare a Louis, a come lui potrebbe risultare come poeta.
L'esito?
Fenomenale.
Non so neanche se sia la parola giusta, non so neanche cosa dire.
Winter!Larry credo sia la cosa migliore che esista in questa parte del mondo, dopo Berlin!Larry (e Paris!Larry, ovviamente). Riesco quasi a vederli. Le immagini del freddo e della neve mi mettevano una tristezza inaspettata ma il verso: "Mi spingi, mi abbracci, "Ti amo" rido felice" mi ha consolato, un pochino.
Fino a che non ho letto la seconda parte: questo è il finale triste che mi piace. Mi chiedo solo cosa sia successo, sarebbe interessante scoprire come siano passati dal giocherellare come due bambini nella neve al lasciarsi.
Diciamo pure che questa poesia è bianca, bianchissima. Quel colore è l'unico che non riesco a sopportare, mi manda in paranoia, mi fa agitare. 
Mi è piaciuta, mi è piaciuta un sacco. Sia perché, damn ti, è una cavolo di poesia (assurdo) (che fissa assurda ho per le cose originali e fatte da Dio), sia perché è un angst (e io e l'angst siamo come pizza e coca cola okay).
Complimenti, davvero. 
Buona giornata :3
- Maci.

 

Recensore Junior
13/09/13, ore 22:30

Cioè.
No, non è un commento intelligente, ma, cioè, hai creato un capolavoro.
L'ho letta come fosse una canzone. Non solo le parole bruciano e fanno male da morire, ma ha anche il ritmo di una vera e propria poesia. Perché è questo che è. Una poesia.
E' straziante, mentre la leggevo mi sono venuti i brividi, sia per le emozioni che hai trasmesso, sia perché questi due sono adorabili, sia perché sei riuscita a farmi sentire il freddo della neve sulla pelle. Come se in camera mia, tutto d'un tratto, la temperatura fosse scesa sotto zero, lasciandomi a congelare per la mezz'ora successiva la lettura.
Quei "c'è la neve tra i vialetti" ripetuti per il testo, ed accostati ad altre figure mi hanno uccisa. Ora c'è la neve intorno a me, contenta?
Ed è settembre, non per essere pignola.
Insomma, questo sì che è quel che si dice "dare tanto con poche parole".
Oh, Signora dell'Angst, tu mi fai male ogni volta. Davvero, tanti ma tanti complimenti a quella che ormai posso definire la mia autrice preferita.

Adios. <3

Recensore Veterano
12/09/13, ore 12:19

Cristina, Cristina, Cristina.
Tu spiegami solo chi ti da il permesso.
Sei proprio una stronzina,
Ma io ti leggo sempre lo stesso.

Non so se hai notato la rima baciata, sono fiera di me. Apparte cazzate...questa poesia, si è una vera poesia, l'ho dovuta rileggere 3 volte per godermela appieno. Non so perchè ma arrivavo in fondo e sentivo di essermi persa qualcosa e tornavo all'inizio. Per 3 volte. Alla fine ho capito che ero arrivata al livello massimo di angst sopportabile e ho dovuto chiudere la pagina. Dopo quasi 24 ore l'ho riletta e ora ti lascio anche una recensione a merda, perchè troppi feelings e troppa voglia di prenderti a randellate per quello che mi provochi. Se muoio affogata nelle mie stesse lacrime voglio che tutti sappiano che al 99% sarà colpa tua. Facciamo 60%, anche Fracida con nsbtw mi devasta e deve detenere almeno un 40%. Ecco, bho, non so che dire. Amo come ha disposto le parole, sono così meravigliose assieme che è un peccato che questo piccolo capolavoro sia solo qui su efp. Meriterebbe tanto altro. Io...non ti dico di scrivere altre cose così, perchè non posso reggerle. Magari tra un paio di mesi, eh? ahahahah ci sentiamo sul gruppo tesoro!

Recensore Veterano
11/09/13, ore 21:11

oddio, sono senza parole.
sei.. wow, bravissima.
mi si stringeva il cuore leggendo, complimenti, davvero.
Mi sono permessa di citare questa poesia su tumblr, ho messo la fonte mettendo il link, quindi te l'ho anche pubblicizzata ahahah se vuoi che la tolga però va bene, basta che tu me lo dica c:
un bacione, debo xx

Recensore Junior
11/09/13, ore 18:35

Cristina, oh Cristina.
Questa poesia, che chiamarla con un nome diverso sarebbe una blasfemia, è piena e armoniosamente dolorosa.
Sì, perchè non ti sei data ai versi da tempo? Una volta anche io scrivevo poesie, poi ho smesso. Mi piace leggerle adesso e con il contenuto Larry, fanno ancora più male, se così piene di Angst!
Parlavamo della neve giusto oggi e la sensazione di averla nelle dita adesso la vorrei davvero provare. Mi manca un po'.
Ovviamente ho sussultato nel finale, ma una poesia non è degna di essere chiamata tale senza catarsi e dolore.
Alla prossima!
Un abbraccio
Fra

Recensore Junior
11/09/13, ore 18:06

Cris.. Cris davvero.. sei una stronzaaaa. Ma come ti viene in mente di farmi leggere una perfezione del genere. Come? Io, io non posso, davvero. E' la cosa più romantica, più fantastica, più dolorosa, più commovente che abbia mai letto. E' assolutamente la perfezione. E già sai quanto io ami voi soulmirrors. Davvero. Siete fantastiche e amo come scrivete. Non posso neanche trascrivere le parti che mi sono piaciute di più perché mi è piaciuta tutta da "C'è la neve" a "desideri sordi".
Un ricordo sei rimasto, senza te non c'è neve
e la tua voce risuona ancora dentro me lieve.
Il cuscino col tuo odore, le labbra col tuo sapore
senza te, la casa non sa di amore.
C'è la neve tra i vialetti, c'è la neve tra i ricordi,
adesso mi son rimasti soltanto desideri sordi
E' sicuramente la mia parte preferita perché in poche parole sei riuscita a trasmette il dolore, la nostalgia e la malinconia. E anche le mie lacrime. Maledetta <3
Ok, ti lascio perché sto sclerando ancora. Un bacione mio piccolo tesoro angst. -Fede xx'

Recensore Junior
11/09/13, ore 16:14

Sono così fatta di sentimenti dopo aver letto questa poesia (?) che son stata lì tre ore a fissare la recensione della mandarina e a smadonnare come un'ossessa perché non riuscivo a trovare il tasto "fave" o comunque una stellina, qualcosa per aggiungere quella cazzo di recensione splatter tra i preferiti.
Cristina (la tentazione di chiamarti 'Cristì' per farti incazzare è forte) non lo so, non me ne avevi parlato e anche per questo ti dico che sei una puttana.
No efp, puttana non è un'offesa già te l'ho detto, è il lavoro più antico del mondo e questa ragazza qui lo sa fare bene, vero Cristì?
L'ho letta quattro volte, forse cinque e per ciascuna mi sono emozionata come se fosse la prima (cazzo significa quello che ho detto?).
Basta.
Vorrei picchiarti per il male emotivo che mi hai procurato ma non lo so. 
Grazie. Grazie per aver scritto queste parole.

La tua melodia. ♡

Recensore Junior
11/09/13, ore 15:58

Allora, non me ne frega proprio un cazzo di passare per idiota a lasciarti questa recensione, lo sai già cosa penso.
Però voglio ripeterlo e lo faccio.

Quindi, prima di tutto un vaffanculo te lo meriti, detto con il cuore in mano. Cioè, in realtà il cuore me lo sono strappato io stessa dopo averla riletta per due volte di seguito (con la solita canzone in sottofondo); ora tutta la scrivania è piena di sangue, pure il pavimento e c'è il mio muscolo ventricolare (?) in mano che batte al ritmo dei miei singhiozzi. Bella scena raccapricciante, né?

Se linkarti canzoni depresse ti fa scrivere cose così belle, continuerò a farlo, anche perché sono una masochista di merda a cui piace leggere cose che la fanno soffrire, quindi come potermi privare di tale piacere? Comunque come ti ho detto ieri è un qualcosa di fantastico, ti entra dentro, fa strage di te e poi senza pietà di distrugge. Perché sei una puttana, inizi con questa scena fantastica e poi mi prendi a bastonate. Ti odio, ma ti voglio bene. Fa male, tanto male, troppo male.

Brava, stronza.
La tua mamma.

PS: non ha senso quello che ho scritto, ma chissene.