Hai fatto bene ad avvertire prima che il prompt non è citato come parola ma è più un concetto diffuso, così posso accettarla senza problemi.
Correzioni:
come io [Ed io] stessa potrei risentire di tutto il tempo trascorso circondata dalla cappa di granelli che scivolavano dalle miniere.
Scuoto la testa e scaccio questo pensiero, che trasuda egoismo e ipocrisia. Io l’ho chiuso fuori dalla mia vita. Io ho tagliato [troncato] i rapporti con lui. Io, non lui. Questo è il minimo che potessi aspettarmi.
Mi lascio cadere su un divanetto di fronte a lui, o meglio, di fronte [davanti] al [ai] treppiedi e alla tela che lo nascondono alla mia visuale.
- Nel due non c’erano boschi. Non molti, almeno. [e] Sicuramente [sicuramente] meno della metà del sette o del dodici. – dice, più a se stessa che a me.
All’improvviso, ho come la sensazione di aver fatto qualcosa di male. Ma cosa? [Che cosa però?] Non ho parlato, non mi pare di aver fatto gesti interpretabili come insulti o cosa.
- Allora, bella addormentata, lo sai o no dov’è questo ruscello? Se no [Altrimenti] potevo anche venire da sola. –
Non so se essere felice o no del fatto che Johanna sia riuscita a conservare il suo tagliente sarcasmo nel tempo.
- Sì. Credo… sì. – rispondo.
Mi ricordo del ruscello, mi ricordo [e] delle piccole cascatelle d’acqua che sgorgavano dalla roccia e che
Non voglio che pianga. Non so come reagirei. Di certo, non l’ [la] abbraccerei, ma è probabile che mi metta a singhiozzare di rimando. Non voglio, non deve succedere.
-… è morto. – conclude.
Ed ecco di nuovo il sospiro rumoroso, carico, pesante, così lungo che temo che possa soffocare.
Johanna si prende tutto il tempo per chinarsi sulle ginocchia, togliere il coperchio traballante del vaso di ceramica, e osservare il laghetto. Ne scruta la superficie trasparente e innocua, quasi s’ [si] aspettasse di trovare qualcosa di minaccioso al suo interno. O forse cerca un dettaglio, un qualcosa che le suggerisca di essere nel posto giusto.
Qualche granello rimane incastrato in mezzo all’erba, qualche altro viene [è] trascinato chissà dove dal vento.
- Cosa [Che cosa] significa? – mi chiede.

Questa storia.
Piango.
Io amo Gale. Non mi interessa cosa dicano gli altri.
Non mi interessa che abbia "ucciso" Prim. NON ERA SUA INTENZIONE!
Lui era innamorato di Katniss, aveva gli stessi e identici diritti di Peeta!
Se ne è andato nel Distretto 2 e ha sofferto, e la gente ha continuato ad odiarlo.

Lui morto. Oddio, no.
Sposato con Johanna, questa è una cosa molto dolciosa.

Nella maggior parte di storie che ho letto su di Gale, lui consolava qualcuno della morte di qualcun' altro.
Stop.
E' una cosa brutta D:

Non so cos' altro dire, non ho notato nessun errore, è qualcosa di fantastico questa storia *-*
Alla prossimaa e che la buona sorte sia sempre a tuo favore!

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Ma ciao! ^^
Sono sconsideratamente allegra, e lo sai perchè? Perchè per vendicarmi della tua tristissima fic ne ho pubblicata una da tagliarsi le vene. Muahahah, come sono sadica. Clove mi fa un baffo.
Tralasciando il mio lato vendicativo... hai ucciso Gale! Perchè? ç.ç
Non posso dirti che mi si è spezzato il cuore per la sua morte, ma sei riuscita a spezzarmelo comunque per la psicologia dei personaggi. Mi sono commossa per l'accuratezza. Katniss è un vero capolavoro, sul serio.
"Inizio a piangere. Non so se lo faccio perché mi angoscia vedere Peeta arrancare a ogni passo o se è perché provo a mettermi nei panni di Johanna, a immaginare come potrei stare se Peeta se ne andasse, o perché non so se essere dispiaciuta per Gale o no. O perché in me sale il sospetto di non riuscire a essere triste per qualcuno che è diventato una presenza sempre più marginale nella mia vita."
Okay, è una citazione un po' lunga, ma dovevo metterla tutta. Non l'ho fatto per allungare la recensione, è semplicemente la perfezione fatta a frase.
Ora te la analizzo perchè è passato troppo tempo dall'ultima volta in cui ti ho rotto le scatole con le mie analisi.
Peeta che arranca ad ogni passo. Allora, ti rendi conto che è tristissimo, vero? Ed è dannatamente da Katniss approfittare di questo momento per sfogare la sua disperazione per questa cosa. In un momento normale non si sarebbe messa a piangere per questo, ma adesso può, perchè Peeta penserà che sia solo per Gale, e lei non si sentirà male per aver esternato quel dolore. IC, IC.
Anche l'idea che si metta nei panni di Johanna è straordinariamente realistica, perchè se Gale è morto i PK non sono più dei giovincelli, e chi non ci penserebbe, in un momento del genere? Ah, che allegria.
L'ultima parte è quella che preferisco, in cui lei si rende conto che non riesce a provare quello che secondo lei dovrebbe provare, per la morte del suo vecchio migliore amico. E questo ha spezzato il cuore anche a me, perchè mi sembra qualcosa di terribile, di irrisolto, che veramente attanaglia dentro. Io l'anno scorso ho praticamentetroncato i rapporti con il mio migliore amico, e fa male, fa dannatamente male. Metti il tutto in un posto come Panem, con quello che hanno passato loro, e quest'ultima sensazione di essere lì ad aspettare la sofferenza accecante senza che arrivi... Non riesci a metabolizzare il dolore, perchè resti ad aspettarlo e ti rendi conto che ti senti come se tu stessi tradendo la vita stessa di ciò che prima amavi così tanto.
Caspita, la psicologia che hai messo qui dentro.
Hai usato il nomignolo Kat! Messo lì è un altro colpo al petto. Poi Peeta che non la lascia parlare perchè ha già capito...
Johanna. Mi sono piaciute un sacco anche le sue reazioni. Quando sono nel bosco è totalmente insofferente, ed è una cosa psicologicamente troppo realistica.
Fine tremendamente bella.
Davvero, eco, è stupenda. Complimenti, e scusa la recensione all'inizio delirante e poi tutta seria. E' che la tua storia mi ha calmata tristemente, nella sua bellezza.
Sei stata bravissima, un abbraccio!
wip

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Eccomi, eccomi! Arrivo anche io! In ritardo, a quanto pare, ma ci sono pure io! xD 
Oh, ancora mi ricordo i miei occhi che luccicavano quando mi hai detto che avresti scritto una fic con la morte di Gale! xD No, davvero, non riesco a tollerarlo, ci sono cose che fa e che dice che mi mandano completamente in bestia. Il suo modo di porsi, poi è un altro punto a suo sfavore u.u 
Okay, non devo perdermi inutilmente ad elencare per quale motivo non riesco a sopportarlo, ma insomma... è così xD Però... e dico però, sai che lo apprezzo con Johanna :3 E sì, in quel frangente non lo odio, gli voglio un pochino-ino-ino-ino bene, fintanto che mi tratta bene lei. xD 
Oh, è venuta a leggere anche Ester che ti saluta e ti manda tanti ringhi e fusa, un po' e un po', ormai la conosci xD Ranuncola dal vivo, praticamente ahah.
*Deb va a leggere* Già l'inizio mi piace, cara figlia, con Katniss che è sempre così tanto espansiva con i suoi lutti e il suo dolore. Eh, sì, come quando è morto Finnick (who?) che sembrava non fosse successo quasi nulla. E' lei. E' Katniss, quella tardona antipatica che cela tutto ciò che pensa o prova all'interno di se stessa e poi... e poi sbotta senza rendersene conto e dà il via ad una rivoluzione, ma va bene lo stesso. Perché è così, (sto uscendo dai binari, però) se le persone non si sfogano, poi esplodono tutto d'un botto. Ma ora torno a leggere xD
Oh, povero Gale (è la prima volta che lo dico! La prima volta! Oh, God, cosa mi fai dire, cara? Mi mandi in pappa il cervello tu!) è morto giovani. Non era tanto vecchio. Poverello, più o meno. Sinceramente non mi aspettavo che succedesse per un problema ai polmoni. Mi hai stupito, cara eco.
Ti rendi conto di quello che mi hai inserito? I bastoni? Oh, povero Peeta! Ho avuto decisamente un flash sull'altra tua shot. E piango. Sì, mi stai decisamente uccidendo con tutti questi feelings e non solo per Peeta ed i bastoni o la vecchiaia in generale. Ma perché, comunque, questa fic (e sono praticamente ancora all'inizio) è di una tristezza infinita. Di quella tristezza che ti culla, che sembra portarti verso una sorta di oblio nel quale le espressioni facciali scompaiono e lasciano il posto ad una sorta di apatia, come quella che mi sembra notare in Katniss in quel momento. L'apatia prima di crollare. Come se non si possa credere a quello che sta succedendo attorno. 
Te l'avevo detto che saresti riuscita a farmi sentire triste per la morte di Gale, anche se è di Gale. Perché ci sai dannatamente fare con le parole. E ti giuro, vorrei abbracciare Gale... *deb abbraccia il cadavere di Gale* 
Katniss, sei proprio così, che ci possiamo fare? Dobbiamo accettarti per quello che sei. Come si fa ad avere certi pensieri? Se puoi soffrire per la morte di Gale? God! Che tardona e, eco, è decisamente lei. E' IC. Decisamente. E' un tuo caro amico, anche se vi siete allontanati, è un tuo amico. Certo che puoi essere dispiaciuta per lui! E che diamine. xD
Dio, la scena con Peeta che arranca è disarmante D: *deb coccola Peeta anziano* Povero Peeta. E Katniss! Come non sai se piangi per la gamba di Peeta o se ti metti nei panni di Johanna? xD Cioè, pensare che piangi per Gale no? Sei la donna che si autoconvince di certe cose assurde che... boh, davvero ucciderei anche te, ma mi fermo soltanto perché Peeta ne soffrirebbe troppo u.u Ringrazia lui, quindi! 
Oh, povera Johanna! T_T Quando dice "tanto è... morto" sono morta dall'angst e dalla tristezza T_T Gale cattivo! Come ti sei permesso di morire quando Johanna non era ancora pronta! D: Presuntuoso come al solito, eh?! 'Stardo! Okay, okay, mi ricompongo. :°
Sono contenta, comunque, che Gale sia riuscito a tornare tra i boschi del 12, almeno da morto. Dai, non sono così perfida. :° Mi dispiace in fondo che sia morto! Solo io posso ucciderlo! 
Ahahah è fantastica Johanna anche in questo triste frangente. xD E davvero da lei dire "rustici zoticoni" perché in fondo, lo sono davvero, almeno KitKat... lei è la regina nell'essere una rustica zoticona. Sìsì.
Mi ci hai infilato dentro anche la morte di Mr. Everdeen T_T *deb gronda lacrime su lacrime e deglutisce a fatica per colpa del groppo in gola*
Ho finito la OS T_T E' di una tristezza disarmante, eco. E te l'ho detto, povero Gale. Mi è dispiaciuto pure per lui, un pochino, ma soprattutto mi è dispiaciuto per Johanna che ti assicuro che l'ho trovata davvero IC :)
Oh, cara, te lo dirò all'infinito, ma scrivi benissimo! *Deb si inginocchia e piange* Brava, cara. Bravissima. Continua sempre così. Sei riuscita a farmi sentire triste per Gale e ce ne vuole, soprattutto perché quando parla, spesso e volentieri, o prenderei a schiaffi. E concordo con lui, alla fine, Catnip è proprio una guastafeste u.u 
Davvero complimenti! Bravissima! *deb ti coccola tutta e ti chiede di consolarla*
Bacioni
Deb
 

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Peeta/ Katniss/ Gale/ Johanna. 
Mamma mia! Che bel gruppone! Tutti e quattro in una ff.. Chi vivo e chi meno. xD
Prima di tutto, secondo me, Johanna è molto IC. Il suo sarcasmo non manca mai, ma allo stesso tempo non risulta insensibile, essendoci nell'arco della narrazione momenti in cui piange. Mi ha ricordato tanto Damon. xD
Katniss e il suo vortice di pensieri che tanto amo. Bellissimi anche i riferimenti alle ff passate – il bastone di Peeta.
Gale pur se morto sembra essere con loro due. Tutti i ricordi che vengono rievocati da parte di Catnip rendono vivida la sua immagine.
La parte che più ho amato? Quando viene rovesciato il vaso. Un'azione così veloce, ma che TU ci fai gustare lentamente. Descritta magnificamente!
E poi questa frase: “ Significa grazie, significa ammirazione, significa dire addio a una persona che ami.”. Che brividi che mi vengono leggendola! *-*
Tantissimi complimenti!
Baci CarCar! 
 

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Ciao.
Okay, questa è davvero triste.
Io, in genere, mi tengo alla larga dall'avvertimento "Major Characther Death" (che su Efp non c'è nemmeno! Che mancanza!) o anche solo dal sentore di esso, però mi sono detta che Gale non ha proprio tutta la mia simpatia (leggesi: lo odio, almeno quando Deb), non mi farà così male, no? 
Mi sbagliavo. Non tanto per il personaggio in sé, ma per il dolore di Johanna e Kat, soprattutto quello di Johanna, che si era rifatta una vita con lui nel due (e io li shippo, accidenti!) e... T.T
I personaggi mi sono sembrati tutti IC e la storia mi è piaciuta molto. Mi è mancata solo un po' la presenza di Peeta, ma questo è sostanzialmente un mio problema. 
Bella la scena in cui disperdono quello che rimane di Gale nel bosco, perché era proprio il posto più adatto di tutti, anche se ormai stava nel due. Quel bosco era il suo posto e lo posso dire anche se lo prenderei a pugni volentieri la maggior parte del tempo. 
Scrivi davvero bene e hai creato una bella storia. Complimenti!
Ma Johanna... T.T
Kiss
Ilaria

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Ciao eco! Mi prendo giusto due minuti perchè sono nel pieno dello studio di filosofia e non posso perdere troppo tempo, ma comunque una recensione devo lasciarla! Io davvero non reggo le fict in cui i personaggi sono invecchati, il mio cuoricino di fangirl si intristisce troppo e, nonostante io non nutra grande simpatia per Gale, qui me lo hai fatto morire! Poi hai presentato questa Johanna non piú forte come un tempo, cambiata anche a livello fisico, provata dal dolore che la perdita le ha causato e.. boom, il mio cuore è scoppiato. Perchè non so se lo sai, ma io shippo la Ganna a morte. È giusto ad un gradino piú basso della Everlark (quella non si tocca lol). Quindi quella povera stellina di Johanna sfoga le sue frustrazioni e la sua -anche - stanchezza su Katniss, che io non riesco a sopportare quando fa così! Cioè, devo sentirmi triste? Non devo? È ovvio che devi! Santo cielo, era tuo amico! Poi sulla scelta di allontanarlo possiamo discutere, ma sì, devi sentirti triste! Non più di Johanna, che ha condiviso con Gale una vita intera e lo ha amato veramente, ma comunque come sua amica potresti almeno evitarti le pare mentali. Come direbbe quel grand'uomo di Haymitch: "smettila di pensare, dolcezza. Lasciati andare per una volta!" O almeno io credo che direbbe una cosa simile. Mi ha colpito molto quella righettina in cui Kat piangeva e si chiedeva se lo stesse facendo anche perchè immaginava Peeta nella situazione di Gale. Mi ricorda un'altra tua storia che li vede sempre invecchiati e comunque in generale mi piace che Katniss si soffermi a riflettere su cosa farebbe e cosa proverebbe se Peeta morisse. È una cosa dolcissima ♥ Coomunque, bè... in poche parole la fict mi piace. Mi ha intristito ma alla fine mi ha fatta sorridere il solito sarcasmo di Johanna e soprattutto il gesto con le tre dita, molto significativo per loro. Per lo stile non serve che ti dica quanto sia scorrevole e ben costruito perchè giá te lo ripeto ad ogni recensione e non mi sembra che il tuo modo di scrivere sia cambiato lol. Ora vado, mi sono presa piú tempo del dovuto D: A presto! s_smile ;)

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Cara eco, questa proprio non me la aspettavo! Gale è morto! Ommioddio, sento le stesse emozioni di Katniss! Non so cosa provo... è morto morto, andato, sparito in un ruscello, svampato! Sarà che effettivamente quando è scoppiata quella bomba ho compreso quello che provava Katniss come non mi era mai successo in tre libri... ho capito che lo voleva fuori dalla sua vita e sapevo che era la cosa più giusta. Ma in quel momento non pensi alle conseguenze di un distacco del genere (non che mi dispiaccia! Il nostro Peeta è irrinunciabile! ). La cosa mi ha scioccata comunque...
Johanna! lei è sempre fantastica! così sicura di sè, così tagliente... è strepitosa e terribilmente IC! 
E poi, sono troppo emozionata quando leggo il suo nome per non dedicargli una riga della mia recensione: Peeta! E' rilegato ai margini di questa storia, ma è sempre perfetto! Diciamolo! :3 che dipinge e consola Katniss... E' un tesoro! 
Sei stata bravissima tu! Come sempre! <3 
Gabry

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Cioè, quando tu mi hai detto che avevi scritto qualcosa con un accenno Ganna ho subito fangirlato come un deficiente. Ora leggo una Fic in cui Gale, il mio cuccioloso (?) Gale è morto. E i personaggi sono vecchi. E Jo è triste. WTF? *piange con Johanna*
No, riprendiamoci.
Partiamo da quella tardona di Katniss, orribilmente IC: NON sai se devi sentirti in colpa? Non lo sai?! Certo che lo devi fare, non l'hai perdonato per un omicidio commesso solo ai tuoi occhi! Tardona, per non dire altro!
Ora ho la conferma che tu vuoi che io muoro (cit. Bastianich): Johanna è vecchia, piena di dolore e senza Galeotto suo ♥, cosa c'è di peggio? Poi chiedevi a me perché l'avevo fatta soffrire in Guilty, tu me l'hai uccisa #withlove
E anche se è orribile, sono scoppiata a ridere a "Rustici zoticoni", la solita Jo non i smentisce mai. Lo sappiamo che amavi tanto Gale, Johannina, non ti considereremo meno forte solo perché piangi ;__;
Quindi non so che dire, mi ha lasciata senza parole! Perchè è scritta bene, anzi benissimo come al solito, forse ancora più coinvolgente, ma, cara eco... Non scrivere di nuovo una cosa così su Johannina mia perché potrei rimanerci secca, eh!
Vado, che devo recensire ancora millemila cose!
Un abcione
Vì *scappa a piangere in un angolino buio e nascosto (?)*

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