Suonino le trombe, ce l'ho fatta a giungere fino a qui. Al traguardo tanto agognato.
Bene, partiamo anche qui con calma e dovrei riuscire a fare qualcosa di più sensato, ma non ne sono proprio convinta.
Come sempre ti faccio i complimenti per come hai strutturato il capitolo, te lo scrivo all'inizio questa volta. Hai reso tutto molto bene, nel senso che le scene erano ben legate tra loro, in modo che succedessero con estrema naturalità. Mi è piaciuto molto come sei riuscita a rendere bene la normalità, come se fossero logiche nel loro avvenire, senza che risultassero macchinose, ma ben concatenate.
Mi è piaciuto molto il dialogo tra Leda e Komui. Lei rimane testarda, chiusa nelle sue convinzioni, un po' per carattere e un po' per disprezzo per chi ha di fronte, non da molte possibilità e mi piace, perché è coerente con quanto tu descritto di lei fino ad ora. Sarebbe stato strano altrimenti, e aspetto di vedere il momento in cui si ritroverà di fronte all'impossibilità di continuare a negare sempre e comunque la verità degli altri, dovendo prima o poi accettare che non può avere sempre ragione. Però, mi è piaciuto il suo voler parlare con Tyki per prendere coscienza da lui della sua natura, perché non può accettare che siano altri a dirglielo, come se volesse risalire alla fonte per scoprire esattamente come stanno le cose, non accontentarsi di specchi posti in mezzo. Ecco, l'hai resa veramente bene, coerente con se stessa e ben resa.
La parte tra lei e il Noah del Piacere mi è piaciuto perché è rimasto sui canoni dei loro soliti discorsi, non riuscendo in alcun modo ad assumere una veste più seria, diciamo. Inoltre si nota come finalmente, in maniera più marcata, sia evidente come Tyki abbia usato lei e Alan per ottenere qualcosa - anche se non so cosa, muoio dalla curiosità, voglio sapere che cosa vuole ottenere da tutto questo.
Clair è bella anche lei, sisi. E' veramente una tosta, eh, vorrei vederla in battaglia e vedere come riuscirà a relazionarsi con Leda, vista che finalmente sappiamo ufficialmente che Leda è un'esorcista e dovranno andare in missione assieme - immagino con somma gioia di entrambe, eh. Soprattutto, immagino quanto sia felice Leda della nuova novella, infatti la sua reazione con Komui da bene l'idea di quanto sia felice di essere una compatibile. Inoltre, la scena con Komui è stata molto divertente, cioè, l'ho immaginata molto comica la scena del lancio della scarpa - povero supervisore, sempre tutti su di lui si sfogano, chissà poi perché /sarcasmo/
Inoltre, mi incuriosisce molto come Komui conosca il padre dei due fratelli, sisi. Sono certa che ne sappia più di quello che dica e la scena è stata, in un certo senso, però, è stato molto dolce con Alan nel rivolgersi a lui. In fondo, essendo anche lui un fratello credo possa comprendere Leda e Alan, quindi credo che possa entrare in sintonia con loro - o almeno un po' me lo auguro. Mi dispiace che Leda si senta sempre così estranea ai luoghi in cui sta, sarebbe bello che riuscisse ad aprirsi con qualcun altro a parte suo fratello, magari più avanti, quando accetterà di essere una compatibile! Ora, sono molto molto - ma veramente molto - curiosa per quanto riguarda la sua innocence e i suoi poteri, essi. Non vedo l'ora di scoprire tutto al riguardo!
Va bene, spero che questa recensione sia un po' più sensata delle precedenti! Io ora mi sento molto sollevata nell'essere finalmente in pari, oh, ora posso godermi i nuovi capitoli senza essere in ansia nel dovermi mettere in pari!
Per ora mi dileguo ♥
A presto,
Ilse |
