Penso sia impossibile o almeno difficile non affezionarsi a Frollo leggendo Notre Dame de Paris. Io in particolare, essendo sempre stata allergica agli eroi positivi, ho finito per innamorarmene. E' davvero uno tra i pių bei personaggi della letteratura e probabilmente il pių bello di Hugo. Per questo non posso non amare questo "sfogo letterario" (che ho letto con "Hellfire" di sottofondo, ovviamente. Ma penso che anche "Mi distruggerai" del bellissimo musical di Cocciante calzi alla perfezione) che tanto bene coglie un personaggio incredibilmente complesso e affascinante come Claude Frollo. C'č il desiderio, la passione, il dolore e "l'amore viziato" che mi hanno fatto tanto appassionare leggendo il romanzo. Quindi complimenti, brava davvero! Spero di leggerne altre.

#Raky

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Complimenti tanti tanti.
Hai reso perfettamente il turbamento del povero arcidiacono (lo ammetto, anch'io ho fatto il tifo per lui), cosė sospeso tra il desiderio per la bella Esmeralda e il terrore della dannazione.
Frollo non era fatto per il sacerdozio. Punto. Sta tutta qui la questione. E nessuno č in grado di comprendere il suo dolore, nessuno.
Storia perfetta, cosė come il titolo, perfettamente pertinente.
Bravissima.
Chiara

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