SPOON RIVER CONTEST d ZKaoru69
Essere celebri come Fobert di Triz / Triz93 {Dono}
Grammatica e ortografia: 9.5/10
Qui trovo davvero poco da dire. Non ho trovato errori di battitura, spaziature doppie, strane concordanze. L'unica sbavatura è un "e Emma" piuttosto che un "ed Emma": io preferisco la versione con la -d eufonica. Inoltre, prima di Antologia è necessario inserire l'articolo.
Lessico e sintassi: 8/10
Qui mi sento di darti qualche consiglio in più.
Innanzitutto dovresti prestare più attenzione alle ripetizioni:
"Daniele aveva cercato di vederne una puntata, con il risultato che avrebbe preferito vedere un falò..." Potresti sostituirne uno con guardare;
"... Daniele aveva trasformato il magazzino in un reparto per libri in lingua originale, mentre gli scatoloni con i libri nuovi..." Il secondo potrebbe essere sostituito con volumi;
"... Daniele vide un ragazzo di quindici anni sfogliare 'Antologia di Spoon River': il ragazzo..." Il primo può essere facilmente sostituito con un quindicenne;
"Beh, i parenti non li puoi cambiare, ma forse dovresti cambiare amici..." La costruzione vagamente chiastica è bella, ma forse avrei preferito ma gli amici sì.
Risaltano tutte molto, soprattutto perché non sono divise nemmeno da un punto fermo, e non facilitano di certo la lettura.
Una frase mi lascia un po' perplessa: "Appena aveva udito 'stupidi libri', Daniele avrebbe preferito morire". Forse si può rendere meglio con "Daniele avrebbe preferito morire piuttosto che sentire sua figlia dire 'stupidi libri'".
Non mancano comunque delle belle espressioni, come la bocca imbrattata di rossetto vermiglio di Emma o l'espressività di un coriandolo dei partecipanti a Wonder Guys.
Ricordati di mettere in corsivo i titoli Madame Bovary, Wonder Guys e Antologia di Spoon River (non sono necessarie le virgolette) quando pubblichi.
Originalità: 7.5/10
Di padri bibliofili che non riescono a capire le figlie ribelli ce ne sono parecchi in giro, ma i personaggi riescono comunque a mantenere viva la trama (vedi sotto). Non è una storia che brilla per originalità, ma non è nemmeno banale.
Caratterizzazione dei personaggi: 8/10
A prima vista, Emma e Daniele potrebbero sembrare personaggi un po' stereotipati. Potrebbero, perché è l'esclamazione frustrata di Emma ("Uffa, tu preferisci quell'ammasso di carta a me, sempre e comunque!") che fa intuire un retroscena di tutto rispetto.
Emma è superficiale, su questo non ci sono dubbi, ma le manca una figura femminile di riferimento - la madre è morta - e Daniele sembra molto impacciato nei suoi confronti: è evidente che si trova più a suo agio con un libro piuttosto che con sua figlia, e non è detto che la colpa sia solo di Emma.
Gustavo è il mio cruccio: avrei preferito che avessi speso qualche parola in più su di lui. Nondimeno, ci ho messo un po' a capire il collegamento Gustavo/Gustave ed Emma/Madame Bovary (perché il collegamento c'è, vero?) e l'ho apprezzato molto!
Ho semplicemente adorato Squalo. Sì, lo so che è nominato una volta di sfuggita, ma è davvero perfetto: con il solo soprannome hai tratteggiato il suo carattere. Così si fa!
Coerenza con la citazione: 2.5/5
L'idea di partenza era molto buona: mi è piaciuta l'idea di associare l'"immortalità" alla fama e alla celebrità, ricorda un po' il kleos dell'Iliade. Detto questo, però, mi sembra che il tema non sia stato finito di trattare.
Mi spiego meglio: la contrapposizione tra Emma, che considera l'immortalità data dalla fama alla stregua di un dono piovuto dal cielo per aver partecipato a un reality show di dubbio gusto, e Flaubert, che al contrario si è guadagnato con fatica un posto nell'Olimpo degli scrittori, non è completa: manca il finale. Tra qualche anno cosa accadrà? Emma sarà ancora sulla cresta dell'onda a fare serate al Rialto Pub? O sarà tornata a casa, dimenticata da tutti? Oppure ha capito che si stava trasformando in una tra le tante e si è rimboccata le maniche per rimanere al suo posto? Lasciando la storia così in sospeso, non riesco a vederci un messaggio.
Gradimento personale: 3/5
La storia ha sicuramente i suoi punti di forza, ma, quando ho finito di leggere, ho davvero avuto l'impressione che mancasse qualcosa. Inoltre, la lettura è stata resa un po' stopposa da qualche imprecisione stilistica; ciò nonostante, è stata comunque piacevole.
Totale: 38.5/50 - NONA CLASSIFICATA (parimerito)
Premio Speciale Velocità
Detta come va detta, in realtà io non amo molto questo premio. Ero molto incerta fin dall'inizio se inserirlo: al contrario di tanti altri, è un premio che si assegna sempre (o almeno si spera). Eppure, ho deciso di fare uno strappo alla linea che mi ero prefissata.
Mi hai inviato la storia due giorni dopo aver visto i pacchetti: ciò denota uno spirito non solo veloce, ma anche attivo e poco ozioso - e io che soffro inguaribilmente di accidia ammiro tantissimo queste qualità. Magari questa celerità ti ha svantaggiato da qualche parte, non avendo potuto riguardare "a mente fredda", o magari no. Mi sembra giusto, in ogni caso, dimostrare di avere apprezzato un invio così lesto. Brava! |
