Interessante non me l'aspettavo così questo capitolo. Mi è piaciuto molto.
Mi è piaciuto soprattutto lo stile. Tutti quei punto e a capo che sottolineano molto bene lo stagliarsi dei pensieri di Kate nella sua mente. E che pensieri. Come sempre rimpianti e un orgoglio che non è riuscita a domare.
Tutti e due stanno male e tutti e due comtinuano a parlarsi a distanza. Il libro che Rick ha scritto non è piaciuto alla critica ma a Kate, sì. Forse solo lei ha potuto capirlo fino in fondo e apprezzarne lo stile intimistico.
A questo punto sono molto curiosa di leggere il prossimo.
Ciao
M. 

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Allora Kate alla fine non si è presentata all'appuntamento, a causa del suo maledetto orgoglio. Il fatto è che lei questo orgoglio cerca di combatterlo, ma non ci riesce, e i mesi sono passati, diventando otto. Mi ha colpita come il libro rispecchi lo stato d'animo di Rick, a costo di non avere successo lui si è fatto ispirare dai suoi sentimenti, si lascia ispirare da Kate proprio nel bene e nel male, come hai detto tu.
Ma chi c'è in casa con Kate? Non credo stia con qualcuno, avrei un'ipotesi, ma non dico nulla, vedremo poi se ho ragione :P
Questo capitolo mi ha messo ancora più curiosità del precedente, non vedo l'ora di leggere il prossimo! Peccato sia l'ultimo.
Ancora complimenti per il modo in cui hai scritto la storia, è veramente bello da leggere.
Ciao!!!

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Povero Rick, diventato cupo e cinico nella scrittura. E Kate, musa in declino, a cui la vita di certo non sta andando molto meglio.
Che nell'ultimo capitolo finalmente lei si deciderà a zittire quel fottuto orgoglio e apre dere il telefono per chiamarlo e chiarirsi, oppure sarà lui a compiere nuovamente un passo nella sua direzione (anche se sembra l'ipotesi meno probabile)?
Io non ne ho idea, ma spero che tu lo sappia ;)
Come al solito qualche teoria mi frulla per la testa, ma resto in silenzio stampa e sono curiosa di leggere il prossimo!
A presto :)
Baci

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Io ti uccidoooooooooooooooooooooooooooo!
Dov'è? dov'è la chiave del bunker, dalla a me, non la troverai mai più! Ti ci butto dentro e ti lascerò a meditare sul dolore che ci stai causando! T_T
Chi non deve accorgersi che ha dormito sul divano? Alla fine non è andata all'appuntamento...Perchè?
Rick che si sfoga nell'unico modo possibile, scrivere! E fa bene u.u
Anche se le cose non vanno bene, scrivere del suo dolore, di quello che proprio lei gli ha causato, era una cosa che doveva essere fatta!
Spero di leggere presto il seguito...Ho paura a sperare che sia un lieto fine perchè potrei rimanerci male T_T Perciò ti dico solo: ci leggiamo presto!
Tempie. =)

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Ok. Questo è strano. Più che di angst è un capitolo pieno di rassegnazione e ripensamenti. Molto in stile Beckett per i ripensamenti, è la rassegnazione che è strana da associare ad una come lei. È molto diverso dal solito, poco ma sicuro.
Devo dire che comunque non mi aspettavo che gli desse buca. Magari arrivare dopo ore al suo loft in stile Always, ma non ci avevo proprio pensato all'eventualità che non andasse da lui neanche per salutarlo.
Il libro che non vende è un colpo al cuore.
Ma l'altro? No, dai non si è trovata un altro. Non per dormire poi sul divano. Vero?
Al prossimo che spero essere più fluff. O almeno più romantico. Meno doloroso insomma :*
S.
P.S. Ce l'avete proprio su con il numero otto, eh? Giulia con gli otto anni, tu con gli otto mesi... finirete per sparare ad entrambi otto colpi o roba del genere xD
(Recensione modificata il 03/10/2013 - 12:04 am)

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tu a quale dei due ti ispiri, l'originale o il remake? comunque carino come inizio, brava.

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Ivi, tesoro della zia, che bella questa storia. Triste, ansiogena ma bella. E complimenti per il banner, davvero fantastico!
Ma veniamo alla storia. Quanto è triste questo Rick che, di fronte all'opportunità di stare tanto tempo in giro per l'Europa per promuovere i suoi libri sul vecchio continente, pensa solo alla sua musa e al dolore che proverà stando così lontano da lei. E le dà un ultimatum, convocandola in uno dei luoghi più magici di NY, un po' come Meg Ryan e Tom Hanks in Insonnia d'amore... o come quell'altro film, tragicissimo, che ha in comune il titolo con la tua FF e che già mi fa venire voglia di spedirti di corsa nel bunker senza fare nemmeno ritorno a casa per le feste di Natale.
Aspetto il prossimo capitolo per capire cosa ha impedito a Kate di raggiungerlo. E spero che NON sia come l'omonimo film, ché già mi scende una lacrimuccia.
zia Debora

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Ciao *_* Mi intriga questa storia!
Povero il mio Rick, fino alla fine lui ci spera T_T Ma Kate svegliarsi no? XD
Per quanto riguarda la scena sull'Empire non so di cosa parli XD Non vedo Gossip Girl indi per cui... XD
Pubblica presto i raccomando! >.<
Tempie. =)

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ma qualcuno che butta la chiave del bunker no?
mi ricorda tanto un film quest'appuntamento sull'Empire State Building. In ogni caso Castle sta lì ore ad aspettare ma secondo me Kate ha avuto un impedimento ... è per questo che è in ritardo.
Vedremo... quanto dovrai restare in questo bunker... vedremo...
Ah dimenticavo ... "la Stellina Production" GENIALE!!!!!!!!!!!!!!!  :-)
al prossimo cap.
Ciao
M.

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So perfettamente a cosa ti sei ispirata per questa ff....
E siccome adoro alla follia quel......beh..nienete spoiler giusto....ti dico solo che lo so praticamente a memoria...sia quello vecchio che il remake....
Sarà meravigliosa...ne sono sicura!!
Bravissima

Lus

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Con questo titolo mi metti ansia... ma non dico nulla di ciò che penso o rischio di spoilerare :p
6 mesi sono tanti, e già Rick pensa che possano diventare di più. Lui sperava in una richiesta di Kate, che gli dicesse di non partire, di portarla con sé o magari anche solo di non cambiare idea sui suoi sentimenti nei suoi confronti mentre era via. Lui sperava in un forse. lui semplicemente SPERAVA e la speranza dopo ore è svanita...
Torna nel bunker, ma ricordati di conservare una camera per me, prima o poi mi sa che ti raggiungerò ;)
Al prossimo!
Baci

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Ivi... non passare al lato dell'angst anche tu!!! :p
Rick le da una specie di ultimatum, resta su quel terrazzo minuti, che poi diventano ore e il suo "forse" gli dà la speranza, quell'appiglio per non cadere, quella forza del cuore che lo fa restare lì anche dopo ore e ore che aspetta.
Ma lei non arriva!
Orgoglio!? O forse no...
Io adoro quel film *-* te l'ho già già detto???
La Stellina Production è contenta :p
Al prossimo :*

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Pensavo che il modo per scrivere l'ultimo capitolo non l'avresti mai trovato. Forse sarebbe stato meglio. Giulia ha avuto una cattiva influenza su di te xD
Ahahahahah ma no dai è un bel capitolo, solo un po' malinconico ma ancora gestibile alla fin fine.
Sorvoliamo sul fatto che fra fanfiction e serie tv, quando qualcuno sale sul tetto di un edificio a me viene sempre l'ansia D:
Ancora niente bunker per ora, puoi aspettare di pubblicare il prossimo :D
'Night :*
S.
(Recensione modificata il 30/09/2013 - 12:24 am)

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wow ivi!!! non vedevo l'ora di leggere di nuovo qualcosa di tuo e questa FF mi piace da morire *--*
è triste come inizio, ma conoscendoti sono sicura che hai qualcosa in mente.. qualcosa che ci farà rimanere a bocca aperta, come quella cosa che hai combinato con Jacinta, o con gli strozzini.
non vedo l'ora di leggere il seguito ^.^ aggiorna presto :*
bacibaci Nikky :)

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Davvero un bell'inizio, mi hai messo curiosità! Hai anche usato uno stile che mi piace, molto diretto.
Chissà perché Kate non si è presentata all'appuntamento... Non ha saputo cedere al suo orgoglio? Quel muro è troppo ben costruito per sgretolarsi? Oppure, azzardo, le è successo qualcosa?????
"Forse è comunque meglio di niente" Questo "forse" rappresenta la speranza, a cui Rick si aggrappa anche dopo i minuti e le ore che passano, finchè capisce che lei non verrà. O verrà??? Oddio... Aspetto con ansia il prossimo capitolo!
Forse so a quale film ti riferisci, ma non ricordo più il titolo! :P New York vista da lassù è magnifica, ci sono stata *-* Solo una cosa... peccato non averci trovato Castle! XD

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