Eccomi di nuovo. Forse la mia presenza è diventata scontata, forse mi consideri "un affezionato". Non so. So solo che ho letto questo capitolo, come sempre, e che l'ho adorato. Si, anche io mi sento una creatura nera, quante volte ho implorato una luna che non mi si mostrava, che non sapevo nemmeno se esistesse. Ma quelle parole... parole distaccate e fredde, morte come l'anima della bambola, fredde come il vuoto... (il vuoto può essere freddo?)sono bellissime, più eleganti e meravigliose delle altre volte. Ti superi, adesso. A presto.

Sono contento di vedere che sei di nuovo qui, che hai aggiornato questa storia che giaceva incompiuta ormai da tempo... ed eccomi qui, ancora qui a scrivere qualcosa su quello che tu hai detto, cercando di contenere la vista appannata da un velo lucido che non se ne vuole andare. Ancora una volta penso che tutto quello che tu abbia scritto sia giusto, profondamente giusto e bello, con quel tuo solito modo di scrivere elegante, aggraziato, dolce... ma che parla di cose come il dolore, la sofferenza, la sconfitta, la solitudine... Ti confesso, che nel leggere l'ultima parte del capitolo, ho avuto un pò paura... credevo che, ancora una volta, quella persona schiacciata dal peso di una vita che lo ha torturato e condannato, fossi io. E, purtroppo per me, lo sono. Lo sono ancora. Pensavo di non dover più ricadere in questo baratro nero dal quale ho faticato ad uscire... ma, ovvio, mi illudevo, e questo tuo scritto è stato come una mano che mi abbia trascinato giù. Non te ne voglio fare una colpa, anzi, non mi permetterei mai... ma questo capitolo è stato uno specchio che riflette solo la verità. Credevo di essere uscito dal burrone, ma era solo una proiezione distorta della mia mente, ora posso solo sentire la polvere del mondo esterno. Come dici tu, si è soli. E io lo sono, non lo sono stato, non lo sarò, ma adesso lo sono. Grazie per avermi fatto, di nuovo, vedere la realtà.

Speciale... semplicemente speciale. Quelle... sembrano parole pronunciate da me, sensazioni vissute da me... e non da me solo. Hai utilizzato la metafora di un sogno per esprimere in modo diretto e perfetto, senza giri di parole, lo stato d'animo di molte persone. Molte volte tutti ci sentiamo oppressi dalle catene che ci spingono sott'acqua... un'acqua infida, oscura e malvagia dove verremo affogati dal nostro io che non trova un motivo per vivere... però certo anche io a volte vorrei solo smettere di soffrire e farla finita, senza essere fermato da nessunoquando ci provo. Mi fa stare come quando ho scritto la mia prima poesia su questo stesso argomento: penso che pubblicare questo genere di scritti faccia stare meglio sia noi scrittori che i lettori, quindi continua così, perchè questa fanfiction è veramente più unica che rara... è semplicemente bellissima, anzi perfetta (ti posso assicurare che non sparo questo termine a caso... l'avrò detto al massimo 3 volte inclusa questa nella mia vita). A presto, spero...

Speciale... semplicemente speciale. Quelle... sembrano parole pronunciate da me, sensazioni vissute da me... e non da me solo. Hai utilizzato la metafora di un sogno per esprimere in modo diretto e perfetto, senza giri di parole, lo stato d'animo di molte persone. Molte volte tutti ci sentiamo oppressi dalle catene che ci spingono sott'acqua... un'acqua infida, oscura e malvagia dove verremo affogati dal nostro io che non trova un motivo per vivere... però certo anche io a volte vorrei solo smettere di soffrire e farla finita, senza essere fermato da nessunoquando ci provo. Mi fa stare come quando ho scritto la mia prima poesia su questo stesso argomento: penso che pubblicare questo genere di scritti faccia stare meglio sia noi scrittori che i lettori, quindi continua così, perchè questa fanfiction è veramente più unica che rara... è semplicemente bellissima, anzi perfetta (ti posso assicurare che non sparo questo termine a caso... l'avrò detto al massimo 3 volte inclusa questa nella mia vita). A presto, spero...

Mi dispiace "disturbare" questo componimento immacolato con la mia recensione, ma non ho potuto farne a meno... tutto quello che dici... è bellissimo... altamente poetico. Non solo riguardo alla trama principale, che è stupenda, ma soprattutto riguardo alle tue "divagazioni" di inizio capitolo... ti assicuro che anch'io mi sono sentito così... in un bozzolo, per citarti, non mi aspetto nemmeno io recensioni o commenti, mi basta aver scritto e pubblicato le mie "poesie", poi, quel passo: E sono d’accordo con voi riguardo all’inizio banale, ma non sapevo in che altra maniera iniziare; così ho pensato a quella più semplice, quella che più si avvicina a me. Questo può sembrarvi stupido, o un testo ridicolo di una persona con le manie di grandezza che non ha capito nulla della vita….Magari è così, forse, forse no. Forse questa cosa è molto più importante per me di quel che credevo. Qui dentro, proprio adesso sto per esprimere tutta l’essenza, sempre se si può dire, della mia anima. Ovviamente ammesso e non concesso che io ne abbia una. Infondo cos’è un anima? Ho dovuto riscriverlo interamente perchè è troppo bello... anche io mi sento così quando mi trovo a scrivere... hai uno stile bellissimo... per favore, aggiorna... e nel prossimo capitolo, se puoi, dai la risposta alla tua domanda: Infondo cos’è un anima? Vorrei tanto sapere come la pensi... sempre se vuoi... Gotick_92.