Eccomi qui a recensire anche questo tuo ultimo capitolo, arrivato non troppo tardi *-*
Come ti ho detto già, il banner mi piace moltissimo: bella la frase e belle le immagini che hai usato, in particolare quelle raffiguranti Isaac che racchiudono il senso di questo capitolo, che non è stato per niente palloso, anzi. Qui abbiamo visto una Violet un pò diversa e l'ho apprezzata davvero molto: è inquieta, triste, cupa, non è più un pulcino dolce e indifeso ma il fantasma di sé stessa che da quella notte ha visto crollare tutte quelle certezze che credeva di avere ed ha iniziato a prendere lezioni di autodifesa perchè, pur continuando ad affermare che i licantropi non esistono, sente l'esigenza di proteggersi e questo non fa altro che indicare quanto sia convinta nel profondo del suo animo di ciò che ha visto. Ha fatto ricerche su ricerche per cercare di dare un senso ad ogni cosa senza ottenere molti risultati mentre la sua amica è finita in terapia. Violet decide di sviscerare la sua paura scrivendo su un diario e questa modalità che hai usato mi è molto piaciuta: ha bisogno di scrivere questa cosa su carta, di ammetterla a sé stessa ed accettarla finalmente come vera...e lo fa, tra le lacrime, però lo fa, ignorando il cellulare che squilla per non essere interrotta. Ho notato anche che in questo capitolo vengono ripresi i versi dell'intro di questa storia, cosa che ho adorato, come le metafore che hai utilizzato: sono particolari ma allo stesso tempo tempo semplici, originali e dirette, soprattutto nella descrizione di Isaac...mi piacciono tantissimo, complimentoni *v* Isaac, il suo mostro personale, è sempre lì accanto a lei che è incapace di scrollarselo di dosso, di lasciarlo andare perchè in effetti non vuole farlo e l'ultima occasione che ha per riunirsi a lui arriva con la telefonata di Violet (tanta adorazione per quella ragazza!) che le spiega cosa è successo (ovvero le vicende delle ultime puntate della seconda stagione). Il finale è dannatamente interrotto sul più bello, uffa...Violet si diverte a lasciarci con il fiato sospeso prima di mettersi sull'aereo e raggiungere Beacon Hills, e sono ansiosa di scoprire cosa accadrà. So che siamo agli sgoccioli ma sono davvero contenta di vederli riuniti (e spero sarà così!). Ellie, ti rinnovo i soliti complimenti per questa storia e per questo ultimo capitolo (per niente palloso o ridondante) che naviga sicuramente nell'angst ma, come gli altri, ha colpito nel segno e piace sempre <3
Al prossimo capitolo cara, un abbraccio :3