Allora, è da un po' che questa storia sta nella mia lista "da recensire", ma non mi decidevo perché non conosco il fandom e ho paura di dire delle scempiaggini. Ci provo lo stesso. E' molto intensa. L'ambiente dell'ospedale, le sue attese interminabili, le sue notti silenziose e fredde, sono perfettamente descritti. Mi è piaciuto molto anche il modo in cui hai caratterizzato i personaggi: l'attenzione, la tenerezza, il dolore trattenuto. Brava :-)

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Più presto di quanto credevo... eccomi qua. Io amo i Britin fino alla follia, quindi sono felice di aver letto questa tua raccolta. Se aggiungiamo poi che è scritta benissimo, profonda e così dolce e malinconica. L'aggressione di Justin mi fa sempre tanta rabbia. Brian c'è sempre stato, in quella e in altre situazioni, per tutti, eppure soffre sempre in silenzio, da solo, senza cercare aiuto e senza "vantarsi" in qualche modo del bene che fa ed è per questo che ogni suo gesto è sempre apprezzato da noi che lo adoriamo.
Anche il riferimento finale alla malattia è azzeccato al resto della raccolta e soprattutto, in poche parole, sei riuscita a mostrare il vero Brian, quello che non si arrende mai.
Bravissima, è stato davvero un piacere leggerti! ^^

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Come al solito, da fan delle tue ff su Qaf, penso tu abbia fatto un ottimo lavoro. Interi lunghi capitoli o solo poche righe non fanno differenza, il risultato è sempre stupendamente sorprendente. Non posso che adorare tutto ciò che crei.
È davvero piacevole leggere il modo in cui scrivi. Continua così.
Un abbraccio,
Simona :)

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Ed eccomi di nuovo qui!
*sospira piena d’amore per questa ff e per i feels*.
Da dove posso cominciare? Chissà se questa volta riuscirò a tirare fuori una recensione più o meno seria.
Già solamente il titolo mi ha strappato un pezzettino di anima: perché quella canzone è qualcosa di meraviglioso ma allo stesso tempo dolorosissima, ma – ho notato leggendo – si accorda benissimo alla tua FF. Non so bene come spiegarlo, ma le parole scivolano bene se pensate insieme a quella canzone. È perfetta.
Come ti ho anche già detto altrove: complimenti. Non è facile riuscire a scrivere delle storie con così poche parole a disposizione. Eppure tu ci sei riuscita. E non intendo solamente dire che, sì, come è visibile, sei riuscita ad attenerti alle 40 parole richieste, ma sei riuscita ad utilizzare quelle giuste. Hai davvero raccontato una storia. E questo è possibile solamente perché sai come usare le parole, sai di cosa stai parlando e riesci a muoverti nel mondo di Queer As Folk con una destrezza e una naturalezza che poche volte ho visto. E, soprattutto, riesci a farlo in un modo che personalmente amo.  
‘Look alive, Sunshine’. Grazie per avermi uccisa. No, davvero ti rendi conto che sei riuscita a farmi provare delle emozioni usando solamente quaranta parole? Ti rendi conto di quanto questo sia incredibile?
Dovresti darti più credito, davvero. Non voglio più sentire cose come ‘fa schifo’ e simili, perché era da tanto tempo che non leggevo fan fiction scritte così bene e così sentite come le tue.
‘Nightmare’. Stupenda, non saprei che altro dire. Ed è stata una bellissima sorpresa vederti usare per la prima volta il punto di vista di Justin. Anche con queste poche parole sono riuscita a sentire il dolore e la paura del nostro caro Raggio di Sole, il suo bisogno in quel delicato momento di Brian, il bisogno che – in realtà – entrambi hanno l’uno dell’altro.
Un po’ ti odio per tutti questi titoli dalle canzoni dei Placebo, però è un odio buono perché sono tutte canzoni bellissime.
E come sempre, il punto di vista di Brian è perfetto. Non ho altre parole per esprimere questo concetto perché lo conosci davvero ( te lo dico ogni volta, sì, e continuerò a farlo probabilmente per sempre). Sai esprimere con precisione quello che lui sente ed è proprio quello che il Brian del telefilm sentirebbe.
«Io non mi faccio fottere da nessuno… neanche dal cancro.» potrebbe averlo benissimo detto Brian in un episodio, per quanto mi riguarda!
Non smetterò mai di dirtelo (soprattutto perché ti ostini a contraddirmi), ma le tue storie sono bellissime e questa, come tutte le altre, non ha deluso le mie aspettative.
E ti ringrazio, perché ancora una volta hai capito l’essenza di questo telefilm e con le tue parole sei riuscita a farmi capire quanto tu lo ami e ami i suoi personaggi. E non c’è niente di più bello.
Chia. 

(Wow, un papiro. Scusami xD). 

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Bellissima, profonda, straziante.
Hai utilizzato il prompt molto bene e non è facile in 40 misere parole...
la tua storia colpisce dritta al cuore e regala un susseguirsi di immagini fulminee che generano sentimenti contrastanti.
Sarà un'autentica impresa per adamantina creare la classifica: sto leggendo tante, bellissime storie e la tua è tra le mie preferite.
Un grandissimo in bocca al lupo e spero di rivederti prestissimo ;)

un abbraccio,
Al.

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Carissima,eccomi.
Come avevo fatto a non scoprirti in altri contest?
Auguri in ritardo, si, sei nata il giorno di Maria Antonietta, e io credo di essere una delle più grandi fan di lady Oscar del mondo, per cui... (dimmi che non è un cartone che odi, ti pregoooo!!!*-*)già andiamo d'accordo!
dunque, anche io nno sono per nulla 'esperta' del tuo fandom, ma non digiuna grazie all'incoraggiamento di fanny in questo senso!
ma non sapevo che Brian avesse un tumore..oddio, piccolo.
hai scritto qualcosa di davvero toccante, tenero, forte.
il prompt ospedale è usato perfettamente, malgrado sia solo un posto riesce con la sua "energia" a dominare gli stati d'animo, dirigere il racconto, farsi visibile agli occhi del lettore.
ognuno dei due protagonisti si cura dell'altro, e la malattia li mette alla prova, doppiamente; in una lotta con le proprie forze ed una alla scoperta di quanto è assoluto il legame con l'altro.
belllissima!
devo dire che sui contest di adamantina c'è sempre un certo livello! *_____________*
baci cara, a presto,e auguri anche a te!
Setsuna

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Ciao Martina,
prima di tutto: "buon compleanno" anche se in ritardo! Tu e Sunshine siete nati lo stesso giorno ^_^ che dolce coincidenza... so quanto ti piaccia Raggio di Sole! Avete una data importante in comune... ma ora non mi perdo e passo al commento.

Non avevo visto che c'eri anche tu nel contest... sono contenta! Un'altra QAF non guasta mai! (Forza per noi!)
Ovviamente hai fatto un ottimo lavoro. 40 parole non sono facili da gestire, ma tu sei riuscita a sfruttarle al meglio. Ogni composizione racconta un attimo di storia Britin. Pensieri profondi, avvenimenti drammatici, dolore e, alla fine, speranza.
Mi sono piaciute tutte ma quella che ho preferito in assoluto è l'ultima.
E' qualcosa che gli autori avrebbero dovuto farci vedere. Avrebbero dovuto farci vedere Justin che si occupa di Brian e non solo per fargli un brodo di pollo o una tisana curativa. Nella tua ultima composizione c'è un momento Britin davvero doloroso e forte. Justin che aiuta Brian e che lo "minaccia" di non morire è proprio IC al massimo e la risposta che gli dà Brian è altrettanto IC. Insomma, se non l'hai capito, questa tua raccolta mi è piaciuta moltissimo quindi in bocca al lupo per il contest.
Bravissima come sempre.

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Macciao! <3
Ho deciso che dovevo leggerla stasera. Non riuscivo ad aspettare fino a domani. XD
E non è vero che fa venire voglia di suicidarsi, come me l'hai messa tu.
E' molto intensa. Sei riuscita a sviscerare momenti molto dolorosi rendendoli in un certo senso romantici.
Mi è piaciuto molto il tuo Justin, quello della prima drabble che fa a pugni con Hobbs, che anche se tutto gli fa male, sia fisicamente che mentalmente, riesce a essere più testardo che mai, quello della terza sofferente, ma che grazie a Brian trova la forza di superare anche quel maledetto "pestaggio" (mi viene la parola inglese, che usavano nel film accidenti...), ma il massimo assoluto è stato il Justin terrorizzato dal perdere Brian, che come sempre riesce a tranquillizzarlo come solo lui sa fare.
Sei stata bravissima non sei l'unica che ha avuto problemi con il limite di parole, ma è stata proprio una bella sfida.
Oh, e quasi dimenticavo! AUGURI! Anche se in ritardo... XD Anche io fra un po' faccio il compleanno.... *^* Sei uno scorpione come me. *^*
Okay, smetto di sproloquiare, che Leopardi mi fa decisamente male...
Sam. <3

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6 recensione premio - Contest Packages Panic! II

Eccomi presente all'appello, dopo essermi goduta piccoli frammenti di Brian/Justin che ho davvero apprezzato molto.
Inizio col dire che -avendo solo 40 parole a disposizione- hai "lavorato" davvero bene su come rendere i personaggi IC, dal poco che potevi mostrare in così poco spazio!
Il filo conduttore di ogni frammento (o drabble) mi piace molto, e funziona: le volte in cui Brian si è preso cura di Jus e, nel finale, la volta in cui è successo il contrario. Ti ha dato la possibilità di collegare ogni singolo momento che hai descritto, e devo sottolineare che il risultato finale è molto, molto piacevole *-*
Siccome -personalmente- adoro quando i lettori mi rimproverano qualcosa (chiamalo masochismo, o crescita personale?) mi sono sforzata di trovare il pelo nell'uovo di questa fic, qualcosa che potesse essere migliorato nonostante l'opera finale sia più che buona:
a un certo punto, descrivi gli odori che Brian sente nell'ospedale. Io parlo per esperienza personale (grazie a dio non ci sono state molte occasioni in cui io mi sono trovata lì) e in ospedale l'odore di disinfettante c'è, però non credo nell'intensità che tu hai descritto. E' più un odore di "sottofondo", qualcosa che è presente ma non molto intenso, qualcosa che non arriva nemmeno a irritarti le narici. Per di più, avendo il sangue di Justin molto vicino, quell'odore ferroso dovrebbe essere più forte e quasi soffocare l'altro. Forse ho inteso male io, però quello che ho capito dalla tua descrizione è che fossero entrambi odori fortissimi, che tentavano di prevalere uno sull'altro.
Ecco quindi l'unico appunto che mi sento di farti, perchè per il resto non ho notato errori nel testo, nella punteggiatura o -in generale- nelle descrizioni di pensieri, battute e azioni.

Spero che questo commento possa esserti utile, in bocca al lupo per i tuoi lavori futuri!
Ci rivedremo alla settima recensione ;)

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Belle mi piacciono molto! Brevi come richiesto cosa che io non amo particolarmente...soprattutto se si parla di Brian e Justin...ma hanno risvegliato forti emozioni! Mi sono rivissuta parti del telefilm veramente belle anche se dolorose in cinque minuti! Che bella sensazione! Brava!
Vale

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