Valutazione Contest
Innithivei promise vendetta di phoenix_esmeralda
-Grammatica ed ortografia:7/10
In tutti gli otto capitoli ho evidenziato alcuni errori, alcuni dettati per la poca attenzione, altri per semplici errori di battitura, che in una long possono starci.
Un aspetto che ho riscontrato in tutti i capitoli è l’adottamento di troppe virgole, il più delle volte superflue; ciò rendono troppo lenta la narrazione, pertanto ha un suo aspetto controproducente.
Inoltre in alcuni casi mancano connettivi logici, oppure sono usati in modo errato.
-Stile (compreso lessico, utilizzo di figure retoriche, utilizzo di aggettivi e avverbi): 6/10
Devo ammettere di non essere molto entusiasta dello stile adoperato, se non in alcuni casi.
Noto alcuni punti dolenti nella narrazione.
Partirò dal primo capitolo: devo chiarire il fatto che la veste tipica delle donne romane è la tunica, quindi è inutile specificare che indossasse “solo” quel vestiario.
Non condivido l’idea del “tu” che la schiava rivolge alla matrona: “Signora ha una schiava [...]”
Noto, inoltre, sempre nel primo capitolo, un inutile atteggiamento di superiorità di Germanica quando afferma di essere la concubina preferita di Claudio, però proprio questo modo di pensare della donna sembra rinnegare il suo passato germanico.
Sempre nel primo capitolo evidenzio un inutile voce fuori dal coro: “Vi stupiscono le mie parole? Già... non credo di avervelo detto”.
La long presenta alcune frasi subordinate non propriamente utili al fine della storia, che rendono ridondante la principale.
Oltre a questi aspetti, devo assolutamente evidenziare una parte della storia che mi ha colpito, in particolare la citazione nel secondo capitolo del giurista Gallo, che hai saputo ben collegare alla storia, e questo dimostra anche un gran lavoro alla ricerca dei più piccoli particolari.
Sottolineo un elemento che non mi convince pienamente, ovvero nel secondo capitolo, quando identifichi “emozione” come un sentimento, quando in realtà sarebbe una semplice conseguenza di quest’ultimo.
Sesto capitolo – “Mi sembra che voci invisibili sussurrino al mio animo in continuazione” – la domanda è cosa sussurrano, nonostante anche i due punti successivi.
Successivamente trovo ridondante il fatto di dover introdurre, a volte con poco nesso, il tema dell’uccisione della madre e della conseguente schiavizzazione di Germanica avvenuta 10 anni prima.
Per concludere, devo dirti che dopo otto capitoli mi aspettavo un gran finale, mentre questo è come se mi avesse lasciato un po’ indifferente.
Titolo: 5/5
Il titolo combacia perfettamente con la trama e la narrazione.
Mi piace come il tema della vendetta richiami costantemente al titolo e viceversa.
Il nome della concubina inoltre è musicalmente forte e dà spettacolarità.
Caratterizzazione dei personaggi e il loro singolare sviluppo: 12/15
Non mi sento di poterti dare in questa categoria una valutazione che possa corrispondere al massimo poiché trovo incongruenze tra i personaggi.
Presi singolarmente sono davvero ben realizzati: ognuno ha propri scopi, idee e sogni.
Tuttavia vanno inquadrati anche in una determinata ambientazione, e qui sfigurano un po’.
Partirei dall’ultimo capitolo per questa volta, evidenziando un repentino e troppo esagerato cambiamento di Tullia Lucina, che ai miei occhi sembra persino surreale.
Claudio o Kladius, sembra un uomo malvagio nell’incipit, ma che attimo dopo attimo, capitolo dopo capitolo cammina sulla via della redenzione.
È il personaggio che più mi ha affascinato perché lo vedo sempre coerente.
Tuttavia è un personaggio che mi ha causato più di un dubbio perché non è molto convincente all’interno del contesto romano, ossia i suoi comportamenti non sembrano quelli di un ex generale ed uomo politico (se non nella scena delle terme).
Per quanto riguarda Innithivei o Germanica, devo ammettere che è un bel personaggio, molto lineare, con una buona caratterizzazione e con poche informazioni hai idealizzato uno scenario alla sue spalle sul quale hai tracciato il proseguimento della storia.
-Sviluppo della trama: 6.5/10
Partendo dal presupposto che in sé la storia ha delle buonissime linee guida, e che i personaggi con il quale interagisce rendono una buona atmosfera, in alcuni casi però trovo dei buchi nella trama.
Uno ad esempio è che alla concubina viene affidato il compito, seppur parziale, di istruire la primogenita Claudia.
Non ci sarebbe nulla di male ma lei è germancia, e Claudio è un ricco uomo politico che ha denaro a sufficienza per permettersi un magister.
Sembra strano che alcune proposizioni vadano a contrapporsi ad altre, rendendo chiare alcune ovvie contraddizioni.
Alcuni comportamenti dei personaggi non sembrano combaciare con il loro essere, infatti ho trovato in non pochi casi un atteggiamento troppo debole e di rassegnazione di Claudio.
Mi piace però il modo con cui Germanica mette alle corde l’uomo, il modo di incolpare anche la cattiva ed acida moglie; avrei preferito però un approfondimento su quel piano che Germanica e Cornelio Attico avevano in mente.
-Originalità dei contenuti: 10/10
Sei stata in gamba, davvero.
Non si tratta di una storia trita e ritrita, e neanche le sue tematiche.
Hai dato alla storia un tuo tocco personale aggiungendo molto pathos e stati d’animo contrastanti che danno un buon sviluppo alla storia.
Non ho letto mai, almeno qui su EFP, qualcosa sull’epoca romana e devo dire che hai aggiunto qualcosa al mio bagaglio.
Anche l’aver utilizzato dei termini latini specifici (ringrazio il buon liceo classico per aver capito subito di cosa trattassero quei termini) è stata una buona mossa, perché hai dato un tocco originale ed elegante.
Una storia che mi è volata tra le mani, molto fluida, non c’è che dire ed ho apprezzato tanti aspetti come quelli precedentemente riportati.
-Gradimento personale: 3/5
Se tu avessi approfondito alcuni aspetti della storia ti avrei assegnato il massimo del voto ma, mi ricollego alla trame per quei buchi presenti che non mi hanno fatto apprezzare interamente la long.
Non posso pensare a Germanica come una bambinaia che culla teneramente la piccola Claudia.
Non posso credere alla guarigione della stessa Claudia (ad un passo dalla morte) in due giorni senza appurare una spiegazione.
-Rispetto dei prompt, delle immagini e delle indicazioni: 4.75/5
Perfetto.
Credo sia una delle storie che meglio ha seguito i comandi, o prompt come vogliamo chiamarli.
La citazione preannuncia tutto, ma lascia quell’alone di mistero, e cerca di invogliare il lettore a proseguire nella lettura.
La narrazione gira esattamente intorno alle parole LEALTÀ e COMPROMESSO, ben fatto.
Quel 0,25 in meno è per la foto che non è molto inerente, poteva aver più peso, anche se capisco il tuo modo di averla collegata.
Tot. punteggio di 54,25/70
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