Recensioni per
Dolce Resa
di Black_Rose93
quindi qualcuno sta cercando di uccidere Draco, e per farlo ha usato una persona a lui cara, ora se il posto sia dove stava Draco e la villa dove stava Narcissa è stata trovata, mi sorge il dubbio che qualcuno stia facendo la spia, e che ce l'abbia con Draco, bisognerebbe capire chi e perchè, ma sopratutto dov'è finita Narcissa? |
Questo Draco che fa sempre di testa sua :3 |
Chi mai conosce il luogo segreto di dra? E che fine ha mai fatto la dolce cissy? |
Ciao, |
Madonna hermione grazie! |
Ciaooooooo!! Premettendo che la tua storia è stupenda,suggestiva e interessantissima,non puoi far finire un capitolo cosi,lo dico x la mia sanità mentale....!! xD |
noooo tu stai scherzando, spero!!?!?? e io che volevo andare a dormire dopo aver leggiucchiato il tuo capitolo. |
No, allora. Tanto per rispondere alla tua risposta...No, non hai chiarito proprio un bel niente!!! Non ci capisco nullaaaaaa |
Buona seraaa! o buona notte... dipende dai punti di vista! Ho letto tutto d'un fiato fino a qui e devo dire che...wow, geniale. Non so quanto sia intricata la trama nella tua mente ( e spero vivamente anche nelle pagine di word che tu hai gia scritto ma che aspetti solo di pubblicare) ma comunque dato che questa è l'ultima delle mi recensioni (non mi scuserò mai abbastanza per non aver recensito prima d'ora, lo giuro francy, mi sento terribilmente in colpa!) della serata, spero di dargli un senso :) |
eccomiiiiii |
Here I am, di nuovo! te l'ho detto che mi sarei concentrata sulla storia, no? |
CAPITOLO 4! spettacolare, davvero! Mi sono emozionata e devo dire che, se c'è una cosa delle fanfictions su Hermione e Draco che mi sconfinfera, è proprio questo punzecchiarsi in continuazione, in maniera sempre più particolare, fino a sembrare altro...fino ad essere quasi al limite della punzecchiazione e all'inizio di qualcos'altro! |
Franciiiiiii oh mio dioooo!!! eccomi!!! ho letto distrattamente la storia in questo periodo e ti chiedo scusa! stasera ero così stremata e avvilita che avevo decisamente bisogno di tirarmi su e guarda un po' tu?! riprendo la TUA storia! oddio, è da un po' che non aggiorni...comunque! |
E SI le cose per il povero prescelto non sembrano andare affatto bene , ne il nemico di sempre , ne tanto la sua amica sembrano decisi a voller collaborare non solo con lui , ma soprattutto tra di loro Harry Potter era infuriato e, doveva ammetterlo, anche un po’ preoccupato. Dopotutto Malfoy era sotto la sua protezione, se fosse finita male sarebbe stato un fallimento personale; però quel Serpeverde non la smetteva di cacciarsi nei guai, non lo ascoltava! Possibile che non ci tenesse nemmeno un po’ alla pelle? Sembrava quasi andare incontro a chi era intenzionato a farlo fuori. E si che le serpi hanno un grande attenzione alla loro sopravvivenza e non fanno mai niente che possa metterli a rischio, ma dra sembra considerare meglio i pazzi assassini che la riccia Sapere che Hermione lo avrebbe aiutato lo aveva decisamente sollevato, ma mai avrebbe pensato che quei due non sarebbero riusciti ad andare d’accordo a quel modo.Non era passata neanche mezzora e si erano già presi a parole come a scuola.Draco doveva aver combinato davvero qualcosa di grosso per aver fatto perdere le staffe alla mora e sotto,, sotto non la biasimava nemmeno. Malfoy era ancora uno stronzo. Anche se temeva sapeva che se la riccia era esplosa era perche ne aveva avute le tasche piene della serpe Ma ora dove diavolo si era cacciato? Non passò nemmeno un minuto che Hermione irruppe trafelata e sconvolta nella stanza. “Che cosa è successo?” le chiese il moro spaventato. “Abbiamo un altro problema”. povero prescelto sembra che la tranquillità sia ben lontana da lui! Il grifone cerca per mari e per monti la serpe ordinandogli di tornare Sei un idiota! Dove ti sei cacciato? Sei ancora vivo? Se lo sei, torna subito dove sai tu.Se non lo sei, sono affari tuoi. Non so cosa tu abbia combinato con Hermione, sta di fatto che adesso abbiamo un problema più grande.Torna subito, è urgente. la serpe in questione non è per niente lieta di ricevere la missiva piena di ordini e di ovii insulti, e si chiede cosa ci sia di peggio di quello che già cè Quello stupido sfregiato!Draco avrebbe voluto ignorare ogni parola di quella inutile missiva, ma se teneva cara la pelle avrebbe fatto meglio ad ascoltarlo. ‘Adesso abbiamo un problema più grande’, che diavolo c’era ancora? Non bastava essere sotto il mirino di qualche pazzo mentecatto? Cosa c’era di peggio?Avrebbe fatto una vita intera così? A nascondersi? Aspettò ancora qualche minuto prima di materializzarsi nell’appartamento protetto. Faceva schifo pensarlo e faceva schifo restare là dentro da solo, ma che altro avrebbe potuto fare? E si sembra che la serpe sia stufo di quella vita da perenne fuggiasco in fuga solitaria e sa che sta volta la colpa è sua solo sua Il pensiero corse alla Granger, l’unica a cui forse, per un secondo, era importato davvero di lui. E lui che aveva fatto?Sbam!Le aveva sbattuto la porta in faccia, aveva perso il controllo e l’aveva mortificata come soltanto il Draco Malfoy di Hogwarts sapeva fare: ferire e schernire. Gli faceva schifo quella parte di lui e gli faceva ancora più schifo ammettere che non se ne sarebbe mai liberato perché lui era anche quello: ‘Un immaturo, idiota, borioso, viziato ragazzino’.Possibile che lei tirasse fuori la sua parte peggiore? e si si rende conto che solo la riccia sembrava interessata a lui , che pero invece di guadagnarci dalla cosa , ha fatto il suo solito ossia lo stronzo che sembrava uscire con lei con una facilità incredibile Arrivato nel suo buco privato, Draco non si stupì di trovarci dentro Harry Potter in preda ad una specie di crisi di nervi.Hermione Granger.Hermione Granger? Che ci faceva lì? “Potter, si può sapere perché diavolo…”, ma non riuscì a terminare la frase. Ma non puo finire nulla inquanto il prescelto lo attacca immediatamente “Ci hai messo tanto, Malfoy!” si lamentò rabbiosamente il moro con fare nervoso, aveva lo sguardo da pazzo. Hermione sembrava completamente alienata, non alzò lo sguardo su di lui nemmeno per un secondo: se ne stava lì, ferma in piedi davanti a Potter con sguardo vacuo, tenendosi il corpo tra le braccia. “Che sta succedendo?” chiese ad entrambi fissando però la Granger. Nulla. Sembrava in una specie di trans. “Abbiamo un risvolto decisamente inaspettato” annunciò amaramente il moro. “È morto qualcun altro?” chiese mesto Draco: un’altra morte sarebbe stata soltanto la conferma al fatto che gli restava poco da vivere. Insomma non capiva cosa mai poteva aver allarmato potter e se era collegato con lo stato della riccia “Sono sotto tiro, Malfoy” dette da lei quelle parole sembravano così vuote, che Draco non riuscì subito ad interpretarle. “Sotto tiro? Che diavolo sta farneticando?” questa volta si rivolse all’altro Grifondoro, quasi non si fidasse della sanità mentale della mora.e il che è tutto dire .visto che tra i due di solito è lei a salvare lui ! “Dopo che te ne sei andato, Hermione è venuta nel mio studio, avvertendomi che te ne eri andato”. ‘Veramente mi ha cacciato lei’ pensò immediatamente Draco, ma non diede voce a quelle parole. appunto taci che è meglio! “Le ho consigliato di tornare nel suo studio per vedere se eri tornato e…” “C’era una rosa rossa sulla mia scrivania”. Ancora quella voce vuota.Draco si sentì gelare. Non poteva essere vero.“Questo non è possibile” ribadì fermo. “È così” lo contraddì Hermione. “No”, cocciuto. “Ora non so come comportarmi” prese parola Harry, “Hermione non c’entra nulla con tutte le altre vittime e con…tutto questo” finì incerto. ‘Non c’entra nulla con me’, pensò ancora mesto il biondo. “Già” disse però ad alta voce, la cosa era sottintesa. “Ovviamente” annuì la Granger dura. Fu una pugnalata. “Quindi tutto questo distrugge lo schema. Perché lei? E perché già la rosa?” chiese Potter decisamente disperato. Un lungo silenzio calò nella stanza. E si la serpe piu di tutti sembra sorpresa da questo brusco cambiamento di piani , e mi sa che non ha detto tutto al grifone perché è certo che lei non sia legata a lui “Non è possibile” ribadì ancora una volta il biondo. Semplicemente non era possibile. “È così Malfoy” per la prima volta lei lo fissò dritto negli occhi e Draco si sentì come sotto esame, come se quegli occhi lo potessero condannare e assolvere allo stesso tempo. “Perché prendersela con lei?” si rivolse di nuovo a Potter non riuscendo a sostenere quegli occhi castani così inquisitori, “Sarà qualcuno che si vuole divertire, non...”, ma osservando le loro facce non riuscì a terminare la frase. Altro silenzio. “Devo avvisare gli altri Auror, questa cosa sta diventando ingestibile. Non avrei dovuto coinvolgerti, mi dispiace” ammise infine Harry mestamente guardando l’amica, si sentiva così inutile in quel momento. Il timore di Draco si era concretizzato in poche ore. “Lo avevo detto che…” cominciò rabbioso, ma Hermione lo fermò. “È tardi ormai e comunque non mi avete costretta: sono io la responsabile delle mie scelte” disse solenne lanciando uno sguardo ad entrambi. Draco non avrebbe potuto obbiettare in alcun modo. Harry era tremendamente mortificato. “D’accordo io… Ok” annuì triste riordinando le idee, “Per ora ho bisogno che rimani qui” continuò rivolto a lei, “Solo per questo pomeriggio, finché non trovo una dannata soluzione a questo casino. Ci sono stanze separate, state lontani se può esservi di aiuto, ma non uccidetevi” li sgridò quasi, alzando la voce. “Ci sta già pensando qualcun’altro a questo, no?” buttò lì Hermione tentando inutile ironia. Harry sospirò rumorosamente, stanco, mentre Draco alzava gli occhi al cielo. “Posso avvertire Ron?” le chiese l’amico con uno sguardo di intesa. Hermione annuì, forse ancora un po’ indecisa. “Ok…Risolveremo questo casino, fosse l’ultima cosa che faccio” affermò Harry prima di scomparire in un Crack. e si il casino è decisamente aumentato e non credo che l’imbranato di ron possa fare qualcosa di utile . se non ci capisce nulla la mente del trio con l’aiuto della serpe all’ora siamo messi veramente male figurati se lei negava il suo aiuto all’amico in difficoltà Draco era ancora decisamente sconvolto dalla notizia: era troppo inverosimile.Perché diavolo avrebbero dovuto prendersela con lei, una dei salvatori del mondo magico?Era incredulo, scioccato. Era proprio quello che aveva temuto, esattamente quello che aveva pensato. Non avrebbe mai dato voce al pensiero che realmente lo attanagliava perché avrebbe significato troppe cose, stava di fatto che la colpa poteva essere solo la sua.Hermione non era stata in pericolo finché non lo aveva incontrato. Possibile che qualcuno li avesse visti? Che qualcuno avesse capito che forse… Ma Granger non significava nulla per lui, no? Quello è il quesito del millenio! E non so ne la risposta ne quando la serpe la scoprirà ,ne se all’ora l’accettera e lo riconoscerà!se bra che lui porti un bel po di sfiga alla riccia!Q ‘È colpa mia’.Non riusciva a toglierselo dalla testa. la serpe sembra voler scoprire se ci sono stati segni , presagi insomma se avesse notato nulla , se il suo sesto senso di guerriera non si era allarmato “Avevi già notato qualcosa di strano negli ultimi giorni?” le chiese ignorando le sue parole, la sentì sospirare rumorosamente. “No”. “Ti sei sentita osservata, seguita?” continuò lui. “No, Malfoy, e perché diavolo dovrebbe interessarti?” gli ripose secca continuando a dargli le spalle. “Hai chiesto ai tuoi colleghi se hanno visto entrare qualcuno nel tuo studio?”. “Dannazione, Malfoy! Certo che l’ho fatto! Pensi che sia una stupida?” sbottò nervosa girandosi e guardandolo apertamente negli occhi; il biondo per un attimo sentì la terra mancare sotto ai piedi, “Ho già pensato ad ogni minima cosa e non ho trovato nulla, niente di niente! Non c’era niente di strano e non è successo nulla! Perché vogliono uccidermi? Che ho fatto? Che diavolo c’entro in tutta questa storia?”. Sembrava in preda alla paura più cieca, un fiume inarrestabile di parole le usciva di bocca e Draco non riusciva nemmeno a starle dietro. Le mani le tremavano leggermente e le guance le si erano accese di rosso, lo sguardo era così disperato da lasciarlo scosso. E si la riccia sembra aver preso male la cosa come se questo ritorno al caos l’avesse rigettata in un periodo della sua vita che lei sperava aver superato e non dover rivivere mai più, la paura costante l’attesa snervante , i nervi e i sensi tesi al massimo, il dubitare di tutto e di tutti . e sta volta non è riuscita a rimettere la maschera dell’eroina sicura di se , ma si mostra come ogni altro essre umano ossi fragile e spaentata e bisognosa di conforto e protezione . ma chi saprà dargliela , un prescelto in crisi di nervi , o una serpe anche lui nella stessa barca? “…Possibile che non mi sia resa conto di essere seguita? Magari se fossi stata più attenta io…”. “Granger”, la chiamò piano cercando di fermarla. “..Forse avrei potuto…”. “Granger, calmati” tentò ancora Draco in tono più autoritario. “…Fermare questa cosa e ora non saremmo rinchiusi qui dentro come due…”. “Hermione, basta!” la sgridò secco afferrandole la braccia esili e scuotendola leggermente: sembrava impazzita. Visto che a parole non riusciva a farla smettere la serpe decide di andare a fatti afferrandola toccandola Il contatto con il corpo di lei lo scosse leggermente, nonostante non fosse esattamente il contesto più adatto.Hermione sembrò metterlo a fuoco solo in quel momento e per un attimo la vide vacillare sotto il suo sguardo di ghiaccio. Come un lampo gli venne in mente il bacio di quella stessa mattina e fu quasi tentato di ripetere l’esperienza. E si e ti pareva che la serpe non volesse ripeter l’esperienza che sembra essergli piaciuta parecchio cosi come averla tra le braccia alla faccia del non mi toccare che mi infetti! “Devi calmarti” le sussurrò piano, quasi con dolcezza e lei sembrò tranquillizzarsi un pochino. “Tu e e San Potter insieme avete sconfitto Voldemort” le disse con scherno, “Questo dovrebbe essere un gioco da ragazzi” finì con un’alzata di spalle, le mani sempre sulle braccia della donna. Hermione emise un verso a metà tra una risata e un singhiozzo. “Veramente c’era anche Ron” gli rispose lei dopo un piccolo silenzio. “Conoscendolo non avrà fatto granché” buttò lì Draco con noncuranza lasciandola andare.non so quanto gli sia piaciuto farlo! “Malfoy!” lo sgridò seccata. “Ehi, perché ti scaldi tanto? È la verità” le spiegò semplicemente con un’alzata di spalle e si voltò. “Sei un idiota” obbiettò la mora, ma la sentì comunque trattenere una risata. “Non ringraziarmi, Granger” continuò altezzoso lui, allontanandosi. “E di cosa dovrei ringraziarti?” gli chiese subito lei andandogli dietro infervorata. “Per averti fatta uscire dallo stato catatonico” le rispose Draco voltandosi repentinamente, facendola sbattere addosso al suo petto. “Ah-ah! Non è divertente” protestò acida Hermione dandogli una piccola spinta per allontanarlo. “Eddai, stavo solo cercando di fare conversazione” una risata gutturale gli salì in gola mentre pronunciava quelle parole. Piove loro due che parlano senza schiantesimi o insulti! “Se non ti avessi cacciato, ora forse non saremmo qui” ammise amara lei massaggiandosi una tempia con la mano. Sembrava mortificata.Lo infastidiva.Lo infastidiva il fatto che lei si assumesse la colpa di cose che non esistevano, lo infastidiva quel suo animo buono, animo Grifondoro. Era stato lui a comportarsi come uno stronzo e lei si prendeva la colpa.Non lo avrebbe mai ammesso ad alta voce, ovviamente.‘È colpa mia’. E si come sempre alla fine lo spirito di herm vince anche in quella situazione facendo si che sia lei a scusarsi cosa che infastidisse la serpe che sa che la colpa è sua ma mai lo ammetterà Alla fin scoprono di provare le medesime sensazioni Doveva ammettere che si stava divertendo a battibeccare con lui, perlomeno l’aveva distratta dal terribile pensiero che qualcuno volesse farle del male.Per un attimo si era fatta prendere dal panico, ma lui era riuscito a farla calmare.Il tono dolce con cui aveva usato il suo nome l’aveva letteralmente sciolta e quasi le aveva ricordato lo stesso uomo che qualche ora prima l’aveva baciata con sentimento; arrossì a qual ricordo mentre ancora lo stava fissando negli occhi imbronciata: Draco probabilmente se ne accorse, ma non ne fece parola, cosa che la stupì. e si lei sembra grata alla serpe per essre riuscita aa farla tornare in se e deve ammettre che la sua voce le ha rammentato uomo e la passione di quel bacio “Sei prepotente, non fai che malmenarmi” la accusò Draco con finto tono spaventato, molto simile a quello vero che assumeva a scuola. “Se per questo hai già assaggiato il mio gancio destro” lo schernì ancora la mora, ridendo di gusto. “Sono cresciuto sai? E non ti conviene provocarmi troppo, Granger. Lo sai bene”. Con queste parole entrambi non poterono fare a meno di ricordarsi il contatto fugace delle loro labbra quel giorno in ascensore.Non erano vicini come allora, ma avrebbero potuto avvicinarsi tranquillamente l’uno all’altra…Hermione notò qualcosa lampeggiare negli occhi di Draco, quasi lui stesse pensando esattamente la stessa cosa, e si sentì agitata e frastornata per questo. Abbassò gli occhi cercando una via di fuga da quell’oceano d’acciaio, ma incontrando le sue labbra la cosa non fece che peggiorare. Le sue labbra non avevano mentito quella mattina… Si poteva mentire anche con un bacio? Altra domanda del secolo! In teoria no ma sappiamo che le serpi sono i sovrani delle menzogne e del controllo ! ma una cosa è certa la serpe è ben decisa a ripetere l’esperienza del mattino alla faccia della situazione “Draco, io..”. “Non dire niente”. Sembrava un déjà vu e Hermione si sentì ancora più scossa. Il biondo le si avvicinò pericolosamente e, mentre il suo profumo la imprigionava, stordendola, si rese conto che era proprio quello che voleva: un suo bacio. Quando avvertì il respiro dell’uomo sul suo viso, si ritrovò a pregustare il sapore del suo bacio e si morse la lingua quando una parte del suo cervello la richiamò all’ordine:‘Non puoi cascarci di nuovo!’. ‘Ancora un bacio, soltanto uno’, piagnucolava la sua parte meno nobile. Le loro labbra erano quasi ad un soffio quando Draco si tirò indietro, lo sguardo distratto da qualcosa dietro alle sue spalle. E ti pareva che qualcosa non si intromettesse nel loro secondo bacio! “Lo hai portato tu quello?” le chiese a bruciapelo, la voce asciutta, allarmata, così dissonante da quel momento così intimo; gli occhi ormai distanti da lei. “Che cosa?” , interdetta Hermione si voltò per vedere di cosa diavolo stesse parlando il biondo, ma nulla le sembrò fuori posto. “Quel pacchetto è tuo?” le chiese di nuovo, irritato. Sembrava sul punto di esplodere. “Quale pacchetto? Io non ho portato niente” gli rispose confusa seguendo nuovamente il suo sguardo. C’era un un piccolo pacchetto su un tavolino nell’altra camera ed Hermione faticò a capire come diavolo non se ne fosse accorta prima: era fin troppo in bella vista, quasi fosse stato messo lì apposta. Era stato messo lì apposta. “Che significa?” le tremò la voce mentre lo diceva., che sta succedendo?” gli chiese allarmata toccandogli un braccio e solo in quel momento l’uomo sembrò ricordarsi della sua presenza. “È di mia madre” le rispose atono in un sussurro. Primo come hanno fatto a non accorgersene prima? Secondo chi mai conosceva il rifugio che direi non più tanto sicuro visto il pacco, possibile che sia uno del ministero , un auror? Io credo che meno gente sa meglio è soprattutto se anche quel posto come il ministero è bruciato possibile una spia o sotto imperius. Credo che slo loro due da soli possono scoprire la verità! E cosa è mai accaduto a cissy sta bene è viva dovè? Dra saprà aspettar eo si precipiterà da lei , cadendo cosi forse in una trappola letale? |
ohhhh mamma mia che confusione, che centra narcissa ora? e come ha fatto il suo fermaglio a finire lì, visto che all'apparenza nel appartamento erano solo in tre. |