Recensioni per
His best warrior.
di Hermione Jean Granger
Em, ok, che dire? An, sì: ciao prima di tutto! Dunque dunque, la cara ('nsomma, mica tanto) Bellatrix eh? Hai scelto due momenti piuttosto significativi, che racchiudono l'essenza di questa donna. L'hai rappresentata mentre svolge il compito che sa fare meglio: torturare. Mi è piaciuto molto questa sorta di flusso di coscienza, ho percepito la sua, checé ne dica lei, follia, perfettamente rappresentata nella caoticità delle azioni. Mi sono sembrate anche molto pertinenti le sue riflessioni sull'amore o qualunque sia il sentimento che provava per Voldemort. Particolarissima, e giustissima, l'allusione al fatto che lei non riesce comunque a pronunciare il nome dell'"uomo" che ama, vuoi per il timore vuoi per tutto quello che la sua testa malata elabora al solo pensarci. Pertinente anche il fatto che Bella invidi Hermione, anzi, più che Hermione il fatto che lei può vivere il suo amore, e questo fa proprio la differenza, non so per quale motivo alle fanwriters piace ricamare tantissimo su questa tortura e cosa abbia spinto Bellatrix a prendersela con Hermione, ma fortunatamente tu non sei caduta nel banale e nel troppo smielato, anzi, ti sei mantenuta molto nel personaggio. Forse io avrei rappresentato un po' di più il suo terrore e la sua paura di aver deluso Voldemort, nel libro lei era davvero spaventata, secondo me qui, anche se la paura c'è, è un po' marginale. Però vedo che è una delle tue prime storie, quindi ti perdono questo e qualche virgola forse di troppo. Sul secondo momento non ho nulla da dire, d'altronde la morte di Bella è stata velocissima e ha spiazzato tutti, credo, quindi il passaggio, a maggior ragione se visto in prima persona, è stato particolarmente efficace nella sua concitatezza. |
Terza Classificata: |
Ehilàà <3 |
Ooookay, dico sempre le stesse cose, ma mi piace un sacco! *-* |
Okay, abbiamo un problema: TU SEI TROPPO MALEDETTAMENTE BRAVA A SCRIVERE! |