Amo questa storia.
Basta.
cioè ho un sorriso da ebete in faccia dall'inizio fine alla fine del capitolo.
Non puoi.
Scrivi troppo bene.
Ti seguo dal primo capitolo.
Ma sai la pigrizia fa la sua parte e di scrivere recensioni, e quindi togliere le mani da sotto le coperte con questo freddo, dire che mi fa fatica è dir poco.
Ma l'ho fatto, quindi puoi solo immaginarti quanto deve essere bella ed emozionante questa storia.
Ti devi vantare ouo
Okay, vogliamo passare a questo pezzo del capitolo?
"Lo trascinai sulla pista da ballo mentre il DJ stava suonando un remix di Die Young di Ke$ha, ed iniziai a
saltellare a ritmo di musica cercando di stare in piedi sulle décollété che, per quanto belle, erano anche
terribilmente scomode per ballare. Lui iniziò a muoversi davanti a me, apparentemente senza alcuno sforzo.
Dopo aver ballato un paio di canzoni a cinque centimetri di distanza l'uno dall'altra mi attirò a sé e fece
combaciare i nostri corpi. Nonostante l'alcool – o forse proprio grazie ad esso – non potei fare a meno di
notare quanto sembrassero incastrarsi alla perfezione, come fossero la parte complementare l'uno dell'altro.
Sentivo il suo petto contro il mio, le sue braccia che cingevano la mia vita... e non potei evitare di pensare
come sarebbe stato a letto.
In uno sprazzo di lucidità scacciai via quella fantasia, vergognandomi di averla fatta e ricordandomi di
Aaron, il ragazzo che amavo."
Amo troppo la parte di dove loro due che ballano, aaaw sono la dolcezza, troppo troppo.
Parliamo anche di questa parte sù:
"Mi sdraiai sul divanetto e guardai il cielo. «Secondo te, le stelle quante sono?» chiesi, cercando di contarle
tenendo il segno con le dita. Una, due, tre, quattro, cinque... Mi persi a cercare di individuare le
costellazioni, quindi ricominciai. Dopo aver fallito una mezza dozzina di volte rinunciai, e tornai a guardare il
cielo con aria sognante.
Mi rivolse uno sguardo divertito. «Sei proprio fuori.»
«Rispondi.»
«Non so che cosa dirti, Audrey.»
«Spara un numero.»
«L'infinito...»
«Come io e te in questo momento?»
Mi guardò nuovamente, sorpreso. «Sì» sorrise, «come noi due in questo momento.»
ADDIO.
La dolcezza, santo cielo.
Cioè o mio dio.
Mi stavo immaginando troppo la scena.
E' la dolcezza.
Ragazza scrivi troppo bene.
Mi piace un sacco.
E sono felice che tu aggiorna dopo poco e con capitoli comunque abbastanza lunghi.
Che dio ti benedica, ragazza mia.
AHAHAHHAHA
Okay, ho finish.
Un bacione.
-Ori. |