Elucubra pure! Se poi questi sono i risultati *-*
Ho sempre poco da dire, perché dovrei commentare ogni pezzetto... ma l'ultima parte dove Rick vede che potrebbe esserci speranza per Pi mi ha donato il sorriso.
Adesso sono curiosa della fatidica chiacchierata.
Al prossimo quindi! Spero molto presto! :)

Stef

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Un papiro splendido Anna :) Comincio a leggere pensando che ci metterò un bel po' e invece è già finito.
Le tue prole sono così scorrevoli e visive che è come vedere (e non leggere) tutte le belle scene descritte.
I pensieri iniziali di Alexis mi sono piaciuti tanto. Pensieri contorti e in contrasto tra loro, tanto che confondono perfino lei che li pensa, non credeva di riuscire a provare tutte queste sensazioni insieme.
Ha capito di avere sbagliato mettendo insieme due discorsi, completamente differenti... e soprattutto ha capito che Kate è quella giusta, pericolosa forse per il suo lavoro, ma di certo giusta per il padre, non una manipolatrice, ma una donna che cammina insieme a lui.
Dolcissima quando ha pensato che comunque aveva bisogno di lei per quietare gli animi e altrettanto divertente quando si è imposta di non pensare al sesso tra loro (alla fine è sempre suo padre e sembra strano pensarlo in certe situazioni :D )

Il momento di dolcezza tra i due tontoloni è stato emozionante, in poche parole hai descritto quelle scariche elettriche che i loro corpi riescono a produrre anche soltanto con uno sguardo o un semplice odore... di ciliegie e le parole disarmanti che Kate per tanto tempo non si è sentita pronta ad ascoltare, in quel momento le hanno sciolto l'anima.
Bellissimi i pensieri di Kate, appena sveglia, ripensando a quanto le mancava quel calore a DC e a come alla fine, è felice del fatto che non vorrebbe essere in nessun altro posto al mondo.

Kate in questa tua storia è straordinaria, sempre con il suo carattere razionale, ma così pronta a mettere insieme la famiglia, capendo Alexis, che vuole solo la sua indipendenza e soffrendo con Rick per la piega che avevano preso gli eventi.

Di Martha che posso dire, se non che è una diva... splendida, perfetta e saggia nell'amore che la lega alla sua famiglia.

Alexis che abbraccia Rick e poi gli chiede scusa improvvisamente, ha spiazzato piacevolmente anche me.
Ho amato le parole che si sono detti nello studio, la paura di Rick che lei prendesse la brutta piaga di Meredith e la spiegazione del tutto semplice, del perchè Alexis non abbia detto nulla a sua madre: lei non c'è mai stata, ma suo padre si e così sarà, anche se lei dovesse tornare indietro per qualunque motivo.

PI ha spiazzato Rick, ma non me, comincio a credere che, mettendo da parte la sua strana "maleducazione", sia un ragazzo dolcissimo e anche con un cuore grande (alla fine ci sarà un motivo per cui Alexis è così presa da lui!)

Aspetto con curiosità il discorso padre/fidanzato della figlia *-* sono sicura che rimarrò piacevolmente stupita!

A presto Anna :) Buonanotte!
(Recensione modificata il 03/12/2013 - 02:00 am)

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Anna, scrivi talmente bene che avrei letto volentieri un capitolo anche piú lungo di questo :)
Mi è piaciuto tutto, dai pensieri mattutini di Alexis al risveglio dei Caskett (bellissime le parole di Rick quando confessa a Kate quali siano i suoi pensieri guardandola dormire *_*), fino alla preparazione delle frittelle :).
Alexis e Castle sono decisamente sulla strada giusta, anzi mi sembra che l'unico scoglio tra i due rimanga la diffidenza di Castle rispetto a Pi. Ma pare che "ci sia ancora speranza" per quest ultimo (magari fosse così anche nel telefilm, invece il personaggio di Pi continua ad avere lo spessore della carta velina.. Vabbè u.u)
Al prossimo aggiornamento e ancora complimenti!

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E' vero, hai scritto un papiro, ma l'evolversi della storia è così interessante che la lettura scorre piacevole, nonostante la lunghezza. Amo molto il tuo modo di scrivere e di indugiare nei pensieri che albergano nei cuori di tutti i protagonisti.
I momenti caskettosi mi piacciono sempre tanto (il risveglio, il sesso mattutino, la consapevolezza di entrambi di essere al posto giusto e accanto alla persona giusta), ma qui ho apprezzato particolarmente il dialogo da una parte fra Martha e Kate (e vorrei sapere chi delle due è davvero una detective, visot che ad acume stanno benissimo entrambe!) e dall'altra fra Alexis e suo padre, in cui si arriva alla conclusione che - sia ringraziato il cielo - Alexis non ha preso proprio nulla da sua madre. E poi quel brevissimo ma incisivo scambio di battute fra Rick e Pi alla fine mi ha davvero conquistato. “Sono tre splendide donne Mister C e lei deve andarne davvero fiero.” In una semplice frase, Pi ha riassunto il mondo emotivo di Castle.
Fantastica anche la prognosi che hai scelto anche come titolo del capitolo.
Splendido lavoro!

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Ciao Anna, un piacere rileggerti. anche se trattasi di papiro.
Questa volta voglio partire da una frase che mi è piaciuta moltissimo, una metafora forte e chiara come l'amore che vuole descrivere: "il legame tra i loro due cuori si era comportato come un potente elastico che non si era rotto, ma aveva richiamato le due estremità l’una contro l’altra con più forza di prima" . Hai dato un'immagine molto bella e evidente di ciò che è successo ai loro cuori quella splendida sera. 
La parte Caskett la trovo meravigliosa, un modo di muoversi, capirsi stuzzicarsi che ben fa comprendere le affinità e il forte legame che li lega. Un legame emotivo, fisico e sentimentale in cui questi tre elementi hanno un perfetto equilibrio e una perfetta coordinazione. 
Molto tenero e profondo il legame che unisce sempre più Kate a Martha, questa suocera (difficile però associarla a questo termine) che la stima ogni giorno di più e si compiace della serenità e dell'appagamento che vede nel suo volto dopo una mattinata d'amore. Per lei tutto è chiaro perchè Kate è radiosa e rilassata, ha in volto  "quella pace che una donna viveva subito dopo una tempesta ormonale molto ben condivisa con un uomo". Altra bella immagine.Martha non solo non è gelosa di Kate ma è felice che il figlio l'abbia trovata. Come madre, non avrebbe potuto sperare meglio per lui.
E poi finalmente Alexis rientra nei ranghi e si scusa per la modalità con cui ha affrontato quella discussione con il padre, rendendosi conto di averlo ferito più del dovuto, mischiando cose che non c'entravano molto tra di loro. La serenità di questa rappacificazione permette a Castle di ammirare insieme a Pi le sue tre magnifiche donne e di avere un barlume di speranza e di apertura nei suoi confronti.
Anna, altro capitolo che mi ha tenuta incollata allo schermo e che nonostante la sua lunghezza, avrei voluto non finisse mai. Sono contenta che tu abbia sviluppato in modo così approfondito questa storia perchè è molto piacevole leggere come si sta evolvendo la famiglia Castle che sta cercando un nuovo equilibrio.
Al prossimo, allora! 
Monica



 

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Papiro o non papiro è un capitolo meravigliosamente splendido.
So di ripetermi, ma non so che altro dire se non che riesci a caratterizzare alla perfezione i personaggi in ogni loro sfumatura. Da quando litigano e urlano, a quando fanno dell'ironia, fino ai momenti più dolci tra Castle e Beckett e quelli padre-figlia tra Rick e Kate.
Anche Martha è strepitosa, e perfino Pi, pur non conoscendolo benissimo ancora come personaggio, è lui al 100%!
Adesso si intravede davvero il sereno all'orizzonte. Ancora qualche nuvola, ma credo che si dissiperanno abbastanza in fretta dopo la chiacchierata che aspetto cin ansia tra Pi e Mr C ;)
Continua pure ad elucubrare in questo modo *-*
Al prossimo capitolo!
Baci

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