Ciao!
ANGST! ANGST! ANGST! ANGST! ANGST! ANGST! ANGST! ANGST!
ANGST! ANGST! ANGST! ANGST!
ANGST! ANGST! ANGST! ANGST!
ok, adesso basta sclerare per questo genere che adorooooo! E mi sembra di aver capito che anche a te piace. Giusto ???
Ok, questo capitolo mi è piaciuto un sacco. E mi piacciono anche i riferimenti, del film o del cartone, che inserisci nei prompt. ;)
VIVA PETER E WENDY!
Continuo a non sapere come si chiama la ship, ma vabbè ...
BACI, a tra poco!

Ma che cucciolo che è Peter :3
innanzitutto hai fatto bene a riallacciarti alle sue origini citando il film 'Hook', direi che la tua è una versione decisamente migliore rispetto a quella telefilmica. In secondo luogo trovo buona anche la scelta di far avere a Peter pensieri cupi proprio in questo contesto, perché l'hai spiegato molto bene e soprattutto in momenti importanti che dovrebbero essere di festa molte persone si fermano a riflettere su ciò che sono state, specialmente se hanno alle spalle un passato come quello di Peter. Compleanni e feste sono un segno del tempo che passa, ed è normale pensare a ciò che è stato, l'ho trovato molto realistico.
complimenti^^

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Angst, angst che trasuda da ogni poro ed anche dai miei occhi. La dolcezza di Peter? Qualcosa d'indescrivibile e che ti sbriciola il cuoricino in tanti insulsi pezzettini. La scena e la sue emozioni sono state descritte così bene che non solo avevo dinanzi ad i miei occhi tutta la scena, ma vogliamo parlare di come hai descritto i suoi occhioni da cucciolo bastonato? Stavo soffrendo internamente! Sai cosa apprezzo di Wendy? Il fatto che sia il punto fermo di Peter. Non lo molla, non cede, non lo lascia e se serve sostiene i pesi di entrambi.
Bellissima storia, come sempre cara. Un bacio grande <3

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Dovrei fare trecentomila cose e invece sto qua e immergermi in questo mare scuro di angst come una scema.
Più rileggo questa flash e più la trovo dolceamara, malinconica, tenera e fangirlo senza freni.
C'è una frase, una frase che Dio è perfetta e riassume il tutto. Riassume loro due, la loro storia, l'essere insieme e l'essere separati.
"Quando Wendy lo baciò, Peter la circondò subito subito con le braccia come un naufrago in cerca della sua isola e Wendy era quell'isola magica che Peter aveva perso tempo fa."
Ecco, questa.
Sai che è un concetto che ho ripreso anche io, ma credo che Peter veda davvero Wendy come una nuova Neverland.
O come Neverland stessa. L'ha condotta lì e mai più lasciata perchè non poteva esistere senza lei, sia lui che l'isola.
Si era innamorato, che lo volesse o meno, e se avesse lasciato andare Wendy anche la sua magia sarebbe svanita perchè si era accorto che la giovinezza non gli bastava più, che al mondo c'era ben altro che lo aspettava e Neverland, senza Wendy, sarebbe diventata una prigione.
Si è capito che volevo dire? XD
Spero di sì.
Comunque ce lo vedo proprio tutto triste in un angolo a guardarsi le mani come se dovesse ricordare che un altro anno passava e le rughe sarebbero presto comparse.
Mamma mia che pena, che tristezza che... sob, sigh ecco. Non so dirlo in altro modo.
Scusa la recensione illogica, tesoro, sei tu che mi hai provocato questo.
Brava, brava, brava. E' la mia preferita in assoluto *-*
Ti adoro.

Ellie

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Non potevi scrivere nulla di più azzeccato in proposito!
L'idea del compleanno avvertito con tanta tristezza è perfetta per Peter, visto che compiere gli anni vuol dire anche crescere.
Sei riuscita a sfruttare il prompt a tuo favore e hai fatto un ottimo lavoro, come sempre. Il modo in cui hai analizzato i sentimenti di Peter è molto bello, li hai delineati in modo accurato facendo risaltare quello che prova in un giorno del genere. Il dolore, la sofferenza, ma anche la speranza che in questo caso c'è grazie al ricordo del ditale e di Wendy.
I riferimenti alla carrozzina sono adorabili, ho sempre amato tutto questo <3.
Bravissima anche oggi!

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