La tua fanfiction è impressionante.
Ho sentilo il gelo sulla mia pelle fin dal primo capitolo, quello dedicato a James. Il lessico da te utilizzato per descrivere la sua tormentata situazione è perfetto e ricercato.
E' evidente lo studio che c’è dietro ogni parola e che rende questa tua fanfic davvero densa di significato.
Il paragonare la malattia di Mary ad un amante è stato un accostamento tanto interessante quanto inquietante, ed il modo in cui questo conduce James a ucciderla è stato davvero ben realizzato.
I capitoli dedicati ad Eddie e Angela, poi, sono stati tra i miei preferiti. Realizzati sotto forma di poesia, hai trovato delle parole in cui io ho rivisto profondamente questi due personaggi che mi hanno profondamente colpita nella storia.
Io sono del parere che anche loro rappresentino James. L’uno il lato più disperato, che sa di meritare la punizione, il cui animo sta bruciando. L’altro, quello che ha ucciso Mary per egoismo. Quindi in parte ci ho rivisto anche James nei capitoli a loro dedicati.
Comunque questa fanfic è tra le mie preferite già solo per il fatto che hai dedicato un capitolo a Angela ed Eddie.
Per di più, ripeto, usando parole veramente toccanti.
Nel quarto capitolo tornano Eddie ed Angela, e ho percepito chiaramente i rifermenti che hai accennato con poche parole ma costanti e profonde alle loro rispettive “overworld”.
Eddie in un luogo gelido pieno di cadaveri, Angela sulle scalinate in fiamme.
E’ stato affascinante leggere nelle tue parole questi riferimenti (sempre che io abbia inteso bene^^), a cui hai abbinato concetti e riflessioni perfetti per entrambi.
Nel capitolo terzo, è il turno di Laura, Mary e Maria.
Maria è uno dei personaggi che più adoro di silent hill. Un personaggio che mi è rimasto nel cuore per il suo simbolismo, il suo ruolo per James e il suo destino.
Ritrovo nelle tue parole concetti che condivido e che mi appartengono, puoi dunque immaginare la mia soddisfazione nel leggere come hai scritto di lei.
I passaggi dedicati a lei sono stati toccanti e realistici, e non è facile, per nulla. Quindi ti faccio i miei complimenti per questo.
E poi la lettera di Mary.
Quella lettera è capace di emozionarmi, sempre.
Di una rara profondità, capace di catapultare nella dimensione disperata di vivere una situazione simile.
Credo che quelle parole abbiano cambiato la mia vita quando le ho sentite la prima volta.
In più a questo, tu hai aggiunto anche una scenografia veramente ben realizzata. L’immagine di Mary quando la scrive. Davvero ben fatto.
L’ultimo capitolo non poteva non essere dedicato a pyramid head. Non potevi scegliere un epilogo migliore per questa stupenda fan fiction piena di sentimento.
Come ho già scritto, si vede che è stata meditata e c’è dietro tanto studio e passione.
Questo in ogni rigo, in ogni parola.
Da fan della saga di silent hill, non posso che essere davvero felice che esista una fan fiction così.
Complimenti davvero!
(Recensione modificata il 25/05/2012 - 07:21 pm)

Mmm... niente male, mi è piaciuta la descrizione da baro che hai fatto su Valtier e i suoi pensieri. Anche gli altri mi hanno tenuto incollato sulla sedia. Potresti essere una brava sceneggiatrice per il nuovo SH. Alla prossima!

Vedo che la mitica cittadina nebbiosa (nonastante la sua "oscurita") ti è stata molto illumninante! Quindi non posso che apprezzarela precisione di ciò che hai descritto: l'agonia di una lunga degenza, l'incompletezza che ognuno si porta dentro e l'ineluttabilità di una sorte amara come quella a cui sono stati condannati i coniugi Sunderland (cognome molto sarcastico, a dire il vero). E dall'alto, il Rosso Giustiziere, sempre pronto a colpire con la sua leggendaria Mannaia chiunque non abbia la forza, o la volontà, di accettare i propri peccati, e abbia compiuto la scelta di fuggire da una dolorosa verità. Non posso fare altro che rinnovare i miei sentitissimi complinmenti, per queste splendide introspezioni. Se scriverai altro su Silent Hill, stai pure tranquillo, sarò la!

Ora, già che quest'uomo mi apre una storia con la citazione del caro Erasmo, uno dice, la Strow si butta. Ma che poi la Strow legga, e trovi una sensibilità e una bravura così spiccata... ragazzi. Ci sorprendiamo poco dei miracoli e dei talenti che abbiamo sotto il naso. E bravo Teire.