Ciao, sweetheart! ♥
Come stai, mia dolce scrittrice everlarkiana (?) preferita? :) Spero davvero che ti vada tutto bene! :)
...So cosa stai pensando.
Lo so. Ti leggo nel pensiero, Deb.
...
...Sì, sono ancora viva, se te lo stai chiedendo! :) Strano, ti do ragione, ma anche vero! So che cominciavi a dubitarne seriamente e, cara, mi dispiace davvero tanto per essermi polverizzata negli ultimi giorni... :'( Avrei voluto per lo meno racimolare un po'di tempo per un'altra recensione, o, meglio ancora, terminare il messaggione da inviarti... mi sento così in colpa ad aver fatto trascorrere così tanto tempo, sai? :( Ma pare che gli impegni degli ultimi giorni non la pensino esattamente come me... Ti chiedo scusa, mia cara, ti chiedo davvero scusa! Sappi che, però, ci tengo davvero molto e, anche se con tempi mostruosi, prima o poi ce la farò anche io... Nel frattempo, grazie infinite per la pazienza ♥
Cara, devo ammettere che non pensavo che avrei recensito una fanfiction su Effie, solo che dopo aver letto questa tua flashfic ho pensato "O ora, o mai più!" :D Insomma, volevo immortalare le emozioni e sensazioni immediate, dopo la lettura, ecco. ...Non fraintendermi, io adoro Effie! Soprattutto, dopo aver visto la trasposizione cinematografica di Catching Fire, si è guadagnata un posto sicuro nel mio cuore ♥ Non che prima non l'avesse, ovvio, solo che... vedere concretamente, toccare con mano quanto fosse cambiata, quanto il valore e l'amore di ragazzi come Katniss e Peeta fossero stati capaci di aprirle gli occhi - e il cuore - mi ha fatto sciogliere, semplicemente. E leggere queste parole, dunque, stasera, non ha potuto che farmi un immenso piacere.
Anche perché è sempre un piacere leggere delle storie così ben scritte, studiate, sentite. ♥
Credo che tu abbia caratterizzato benissimo il personaggio di Effie: un personaggio di cui, se ci pensi, non sappiamo alla fine poi molto, vuoi per il punto di vista interno della storia, vuoi perché si tratta comunque di una presenza secondaria negli eventi della storia... Eppure, gli elementi che ci vengono dati sono sufficienti a descrivere la personalità di questa donna come emblematica e poliedrica, per quanto camuffata dai comportamenti stereotipati e superificali che le ha imposto Capitol City. Un po'come i vestiti e gli ornamenti che indossa, che ne alterano le fattezze, e hanno come solo scopo quello di farla apparire a tutti i costi un'altra da quella che è.
Ok, ok, credo ci star divagando e la smetto, ma questa riflessione mi è nata spontanea, pensando ad Effie, e leggendo la tua frase iniziale.
Se ripenso al primo libro, se ripercorro nella mia mente le immagini del primo film, la Effie che si visualizza nella mia mente è sorridente, entusiasta per il ruolo che le è stato affidato, è esuberante, è frizzante. Ora, mentre osserva la scena del bacio, "le lacrime rigano il [suo] volto"... Oltre a dire che "Cara Effie, sei in buona compagnia", è emozionante leggere di come, per la prima volta, grazie ad un sentimento reale come quello che lei vede nei volti di Katniss e Peeta, sia stato in grado di cambiare la sua prospettiva, di mutare il suo punto di vista. I tributi, improvvisamente, non sono più semplici ragazzi che devono essere impeccabile, sembrare belli e scintillanti all'esterno, per far colpo e conquistare il favore del pubblico. Adesso, sono persone, esseri umani, semplici ragazzi con sentimenti, relazioni, sogni e speranze nel cuore: tutte cose bellissime, giuste, che i Giochi, da lei tanto sponsorizzati, potrebbero strappare loro per sempre.
Ed è a questo punto, dunque, che Effie si rende conto di cosa rappresentino gli Hunger Games in realtà: un'ingiustizia.
"Uccidi per non essere ucciso. È sbagliato, è tutto sbagliato e soltanto in questo momento, per la prima volta in vita mia, me ne rendo conto."
Beh, mille mie parole di disquisizioni riassunte in modo perfetto ed inequivocabile, cara! :) Dritta al punto ed incisiva, quasi tagliente, questa frase è stata davvero quella che mi ha conquistato. E, se ci pensi, è anche con questa frase che si spiega, poi, il legame "familiare" che si è instaurato fra i quattro nostri eroi, che si capisce come anche Effie, pur provendendo da un mondo agli antipodi rispetto all'universo del Distretto 12, sia parte di quella famiglia. Perché anche lei, come già il mentore, come già i vincitori, sta iniziando ad accendere la sua piccola, personale ribellione. E le riflessioni che hai scritto tu, assolutamente consone al personaggio e totalmente IC, ne sono una prova inconfutabile. Bravissima, cara! ♥
Ho adorato il modo in cui hai descritto la consapevolezza di Effie della diversità di Katniss e Peeta. E'vero, Effie ha ragione, loro sono diversi dagli altri. E, insieme, meravigliosi, splendidi ed eccezionali così.
[... Scusa, non sono abituata a recensire fanfiction non Everlark, concedimi il mio momento di venerazione dei miei piccioncini :P ♥]
Oooh, sbaglio o intravedo, verso la fine, qualche accenno allo strepitoso pairing Haffie? ♥ Aren't they lovely? Yes, they are. :D Devo dire che in questo, i film hanno avuto un merito grandissimo, perché sul grande schermo ho proprio colto l'elettricità e il feeling fra i due, dunque... Awwww! :) Beh, che altro dire? Sono stata molto contenta che, dunque, in questa fic pur concentrata su Effie, abbia fatto una comparsa anche il suo caro collega di lavoro! :) E, per quanto non abbia un ruolo attivo e importante per la tua storia, mi piace che tu l'abbia immortalato nel suo "grugnire qualcosa in risposta"... Lo "descrive bene"! ♥ [cit. Katniss] (...No, scusa, ora inizio a fare citazioni su citazioni a tutto spiano, perdonami, è la sindrome post-Catching Fire, non ti spaventare, Deb, sto bene. :P Ahahah :) )
Facendo un rapido balzo all'indietro perché mi ero dimentica, shame on me! Il titolo mi è piaciuto da morire. Tantissimo, sul serio! Davvero ottima scelta. Suona un po'... angst, non trovi? Ma bello così, io ho una passione per le storie angst, quindi... :P Bravissima ♥
Lo stile che hai adottato questa volta mi è piaciuto, come al solito" :) E non posso non farti i complimenti per la bravura che hai dimostrato nello scrivere esattamente trecento parole! :D Io, in genere, nel caso di una recensione, in trecento parole non ho nemmeno finito di salutare e di fare i preamboli iniziali... :( Ma so che sono un caso disperato, e irrecuperabile :( Tuttavia, memore della tua passione per la scrittura "abbondante" (?) e ricca di descrizioni e particolari, penso che tu lo possa trovare uno splendido traguardo :D Ed io ti faccio i complimenti ♥ Anche perché, nonostante la lunghezza ridotta ed una sintassi costruita più sulle coordinate che sull'ipotassi, sei riuscita a mantenere il tuo stile di sempre e... beh, sai quanto mi piaccia! ;) ♥
Adesso scappo, perché i miei occhietti, stanchi dalla giornata, mi stanno abbandonando... :( Ma aggiungerei altre mille cose a questa recensione, perché le tue storie sono così ben fatte che riescono a scatenare in me una valanga di pensieri, di riflessioni, che... è davvero bello, ogni singola volta. :) E non posso che farti i complimenti, anche solo per questa tua inconscia ma straordinaria capacità ♥
A presto, mia cara Deb! :)
Un abbraccio forte, bravissima come sempre :) ♥
Fede :)
PS: Anche se in genere sono così di fretta che non leggo le note d'autore (e di questo mi scuso! :( ), non ho potuto non notare... La bambola di Effie! ♥ E'... bellissimaaaa :) Grazie, cara, per averla 'condivisa' con noi :') E tranquilla, Deb, le espressioni diverse le scorgo anche io! :D Al massimo... te l'ho detto, siamo pazze entrambe, non so che dirti! :P Ahaha :) Un bacio ancora ♥ |