Recensioni per
La Neve e il Fiore di Ciliegio: Nuova Primavera
di RedSonja
Positive : 32
Neutre o critiche: 1 (guarda)
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Salve,prima di tutto la storia e fantastica meravigliosa secondo sono incazzata nera perche non finisci la storia io voglio vedere il finale,ti pregoooo!!!? |
Nee T^T |
in effetti me lo aspettavo che sarebbe finita così la battaglia Comunque, ti faccio i complimenti sia per tutta la storia sia per questo finale momentaneo che anche se triste è molto bello! |
Che bel capitolo! è sicuramente il più bello che ho letto finora! Certo il ruolo di una regina è complicato, però se ami la persona al tuo fianco sicuramente le remore sono poche o nulle... Speriamo solo che per Sesshoumaru vada tutto bene! |
oh, finalmente si sono messi insieme! Che bella la scena del bacio, mi è piaciuta tantissimo, e poi Aruhi è così dolce! Rin sarà sicuramente felicissima della notizia! |
Cavoli, questa storia è fatta di una sorpresa dietro l'altra! E così quei due sono già promessi da tempo, eh? Beh, io non sono una che crede nel destino e robe simili, comunque la loro è una bella storia! Finalmente Sesshoumaru si è deciso, sono curiosa di scoprire che cosa le dirà! |
ah, era solo un sogno! Beh, pensandoci, ha più senso così, un po' perchè tra i combattimenti e gli altri impegni non è che abbiano avuto tanto modo di conoscersi e un po' perchè non ce lo vedo Sesshoumaru ad essere così "espansivo"... comunque, che dolce che è Rin! Adoro questa bambina, è meravigliosa! Speriamo che Sesshoumaru faccia la sceltaa giusta.. |
ciao! Allora... avere Sesshoumaru come maestro di spada deve essere sicuramente molto vantaggioso! Chissà cosa gli è successo per ferire Aruhi... comunque devo dire che, almeno a mio parere, il bacio ha segnato una bella svolta, missà che Sesshoumaru deve essere proprio sconvolto per quello che è successo! |
ah, ecco finalmente svelato il segreto! Beh, direi che come sorpresa è molto piacevole, per Sesshoumaru sicuramente! Chissà cosa ci fa in quel castello però... il disegno, comunque, è molto bello, ce la vedo in quelle vesti! |
Aruhi, che bel nome... è diverso dagli altri, però per questo è particolare, e poi suona bene! Comunque... Sesshomaru è stato a dir poco sorprendente con quel regalo, di certo sa come colpire le persone! Comunque, mi è piaciuto molto il punto di vista di Aruhi, anche se chiaramente io non vivo la sua stessa situazione la posso capire, anche a me non piacerebbe dover sopportare tutte quelle visite e desiderei incontrare un "demone" che sfuggire da quel mondo... |
Ciao! Allora, prima di tutto ti faccio i complimenti per come hai scritto il capitolo, trovo che il tuo modo di scrivere sia molto semplice, senza termini particolarmente complicati, però molto interessante e che invoglia la continuazione della lettura... poi, anche la trama mi piace molto, Sesshomaru e Rin mi sono sempre piaciuti come personaggi, anche io ho sempre pensato che quest'ultima debba aver subito degli abusi, visto come stava zitta e subiva è una cosa molto probabile... Il nuovo personaggio è simpatico, non vedo l'ora di scoprire come la sua presenza influirà sulla storia! |
direi che adesso più che mai sess è davvero figlio di suo padre come lui infatti ora si nota cambiato l'antica brama di sangue , violenza , guerra e morte di prima sembra essersi placata ed ora lo infastidisce il dover prender di nuovo in mano la sua spada e combattere perché ha capito che nella vita cè di meglio che fare la guerra , fare l'amore che lui ha trovato con la sua piccola mezzosangue e è da lei che vorrebbe corre che vuole vivere perché ora ha qualcuno da cui tornare e proteggere, Era un presagio di sventura combattere la prima battaglia avvolti dalla nebbia... Un presagio di morte.Il pensiero che quella poteva essere l'ultima volta che brandivo una spada mi fece sorridere per un momento... Da quando avevo paura di morire?Ma era altrettanto vero che, da quando Aruhi era entrata nella mia vita, ogni volta che combattevo era per tornare da lei. Mai avrei pensato di riuscire un giorno a comprendere perchè quel mezzodemone, che la sorte mi aveva dato come fratello, tenesse così tanto all'incolumità di quella miko e come mai ogni qualvolta che lei era in pericolo la sua forza riuscisse a rivaleggiare con quella di un vero Spettro.l'amore è la forza più grande sembra che il destino abbia deciso di ripetersi poiché l'avversario di sess altri on è che il figlio del demone che venne sigillita da suo padre prima di morire e le cui ferite lo portarono a morte certa Così era il figlio di Ryokostsusei... In effetti avrei dovuto capirlo prima, ma ormai non faceva molta differenza. Non mi sarei arreso, lo sapevamo entrambi. Se il mio destino era morire lì, che fosse, ma lo avrei portato con me all'inferno.la battaglia è lunga e violenta e due non risparmiano ne coli ne energa ne tantomeno sangue Ryura lasciò la presa sulla katana, accasciandosi ai miei piedi.Era finita.Mi accasciai affianco a corpo del mio avversario, attendendo l'inevitabile.Ora che l'ombra della morte incombeva su di me, diventando più reale ogni istante che passava, la mente era persa in un limbo silenzioso.possibile che il destino di sess sia identico a quello di suo padre fino alla fine Sarei morto senza qualcosa che mantenesse viva la mia memoria nei secoli. Non avevo figli e forse me ne rammaricavo. Quante volte avevo pensato all'eventualità di dare un erede al trono anche a costo di sposare una donna che non amavo?Tante...E poi era arrivata Aruhi, che avevo amato e che avevo pregato potesse diventare la mia compagna e la madre dei miei cuccioli... Ma forse era meglio così. Il mio spirito non avrebbe trovato pace se avessi lasciato Aruhi a crescere da sola un bambino, nè tantomeno che questi fosse cresciuto senza padre insomma come è successo a suo fratello inu Mi risvegliai da quel torpore... C'era ancora una cosa che dovevo fare prima di lasciare questo mondo. Non potevo lasciare completamente sola Aruhi. Sforzandomi di vincere la stanchezza che mi attanagliava le membra, sfoderai Tenseiga. Ne osservai la lama arruginita e vi concentrai il mio potere e la mia anima di Youkai. Sarei tornato da lei, gliel'avevo promesso, e l'avrei protetta come meglio potevo.E mentre l'ultimo soffio di vita abbandonava il mio corpo, vidi il ghiaccio sciogliersi dal ramo di un albero di ciliegio, mentre un candido petalo roseo scivolava a terra, a decorare la lama di Tenseiga.Poi gli occhi si chiusero e il sonno mi vinse. lei è stato il suo ultimo pensiero la sua protezione tramite la lama che ereditò da sua padre ma è possibile che sess non possa riprendersi intanto al castello le due donne hanno capito cio che è successo Un presentimento terribile mi attriaverò la mente, e pregai che mi stess ingannando.... Che non fosse vero.Lacrime. Misaki piangeva, proprio come me... E la consapevolzza di non aver sbagliato che si faceva dolorosamente largo in me, facendomi scoppiare il petto. Desiderai di essere morta insieme a lui. Ma l'avrei raggiunto presto, non potevo esistere senza Sesshomaru.Non poteva esserci primavera senza inverno. no non puo essre non è possibile che lui sia salvo mi fanno una pena |
Sto piangendooooooo!!! ç.ç ç.ç ç.ç |
Arui ormai abita nel castello ed è evidente a tutti il legame che la lega al padrone del maniero anche se non è stato consumato. Ancora non si ero abituata all'idea di essere la sua compagna, ma non c'era gioia più grande che ricevere un agognato suo bacio, visto che non aveva perso l'abitudine di mantenersi freddo e distaccato. Nonostante ciò riuscivo a rubargliene qualcuno . Rapporto che nemmeno lei sapeva come classificare: si amavano e questo lo avevano capito dopo tutto quello che era accaduto, ma era anche vero che non era cambiato molto. Litigavano, ma poi finivano col fare pace in meno di dieci minuti . Insomma, se non ci fosse stato qualche bacio sporadico avrebbe creduto di essersi immaginata tutto. Eppure sapeva che Sesshomaru non aveva mentito quando le aveva rivelato cosa provasse per lei, ma allora perchè si comportavano così? ma è destino che incontri la madre di sess che desidera parlare con lei non vuole farle nulla poiche teme la furia del figlio Accomodati pure cara, nessuno ascolterà il nostro discorso. Non temere, non ho intenzione di mangiarti." ti cercavo per fare una chiacchierata tra donne. In fondo suocera e nuora devono imparare a conoscersi tanto quanto mogli e marito. Ebbene, vorrei chiederti di rilassarti e di fidarti di me, giacchè non voglio farti del male nè attaccarti. Credimi, sono sincera, l'ultima cosa che vorrei sarebbe suscitare l'ira di mio figlio. ""Mia cara, sai quali sono i doveri di una Regina?" "Sì: essere fedele al proprio compagno, amarlo ed essere obbediente; essere invisibile al fianco del proprio marito, ma sempre pronta a fornirgli il proprio conforto; occuparsi del castello quando il re è in guerra; controllare la servitù e dare al regn0 un erede maschio." chissà come avevo la sensazione che quella "chiacchierata" non avrebbe portato nulla di buono. Ero vergine e tale volevo rimanere ancora a lungo. Non mi sentivo pronta a rinunciare alla mia purezza, ma era anche vero che forse... con Sesshomaru non avevo nulla da temere, avrei donato la mia innocenza alla persona che amavo e saremmo stati realmente uniti da qualcosa di tangibile. Una prova reale di quello che eravamo l'uno per l'altra. Ma mi vergognavo troppo, sebbene da un lato mi sentissi attratta dall'idea di essere un'unica cosa con la persona che amavo. L'unica volta in cui il mio Principe aveva osato baciarmi in modo più passionale del solito mi ero irrigidita istantaneamente, Oh cara, credimi quando ti dico che so come ti senti. Vorresti trovare il coraggio di affidarti completamente a lui, ma hai paura. No, non sentirti in imbarazzo con me, perchè sono stata una giovane principessa anche io e so quello che stai vivendo. Ascoltami, Aruhi, comprendo il tuo timore, così come l'imbarazzo, ma non puoi tirarti indietro: è uno dei tuoi doveri unirti al tuo compagno, quindi perchè non rendere la cosa più piacevole?" me sarebbe la prima volta e intendo fare l'amore perchè voglio donarmi alla persona che amo. Mi dispiace, ma dovrete aspettare, non mi sento ancora pronta per affrontare un simile passo. Spero che mi comprendiate e che non me ne farete una colpa." parla facile lei tanto non sappiamo neppure se era innamorata del suo compagno e vsto come è venuto su sess direi che al sua idea è piena di lacune poiche dimentica la cosa più importante l'amore se non è semplice sesso a fine d procerare non amore "Aruhi, io credo alle tue parole e vorrei che potesse essere così, ma sai anche tu che la vita di una regina non è facile. Devi dare un erede a mio figlio il prima possibile e non per un capriccio sterile, ma perchè le guerre sono crudeli: mi fido dell'abilità in battaglia di Sesshomaru, ma sai bene quanto me che anche il più forte dei combattenti non è immune alla morte,Potreste non vivere insieme un'altro inverno, quindi perchè indugiare? Aruhi, ascoltami, so che sei una ragazza che non ama le costrizioni e so anche che l'amore che ti lega a mio figlio è un sentimento indissolubile, proprio per questo sono certa che per te non sarà un sacrificio offrirgli la tua purezza." ma che mena gramo questa ! "Non sono sicura che lui lo voglia..."Anche i baci che ci scambiavamo erano sempre più rari. Forse non gli piacevo più, o si era reso conto di non amarmi. Ma allora perchè mi teneva lì, nel suo Palazzo? "Oh, che sciocchezze! Cosa ti fa pensare che abbia cambiato idea su di te?""Da qualche giorno non fa che evitarmi. In più, se prima qualche volta mi baciava, adesso è come se per lui non esistessi. Ma se non mi vuole più, perchè non me lo dice apertamente?" "Stai mal interpretando i suoi gesti. Sii più sicura di te, Aruhi, e apri gli occhi: il problema non è che Sesshomaru non ti desidera, ma che ti desidera troppo."Penso che abbia provato a farti comprendere che ti desidera, ma evidentemente tu non sei pronta per dargli di più. E allora, per non forzarti, e per non rischiare di superare un certo limite, ha preferito allontanarsi da te." "Occhio non vede, cuore non duole... E' questo che intendete, giusto?" to con le ultime parole si sta facendo perdonare per prima , bello comunque questo scabio e discorso tra donne uno scontro tra due modi diversi di essre ragina la prima per dovere , mentre la seconda per amore diei che anche sees ha i suoi problemini Ero andato lì per salutarla prima di partire, ma come potevo avere il coraggio di farlo? Mia madre le aveva rivelato che c'era una guerra da combattere, ed era vero, ma non mi sarei aspettato divederla così preoccupata. Pensava forse che mi sarei fatto uccidere così facilmente? Eppure proprio non mi andava l'idea di lasciarla sola al castesllo, senza nessuna prova effettiva che fosse la mia compagna: volevo essere certo che, se mi fosse accaduto qualcosa, sarebbe stata al sicuro lì. Ma ufficialmente lei non era niente, visto che non c'era traccia del mio odore su di lei. O meglio, in lei.Non volevo certo costringerla, ma non sapevo proprio cosa fare.Era saggio partire senza averla resa relmente mia? Ma d'altronde non potevo strapparle la verginità senza che fosse pronta per questoSembrava una bambina, eppure non l'avevo mai trovata più desiderabile di così. Forse era il pensiero che non l'avrei vista per diverso tempo, ma l'idea di averla così vicina e di non poterla toccare era insopportabile. "Non lasciarmi da sola, non stasera. Resta." E prima che potessi risponderle, le sue labbra erano già sulle mie, Per quanto fosse doloroso, dovevo resistere... Non volevo obbligarla, sarebbe stata la mia compagna con o senza marchio e chiunque avesse osato anche solo pensare di farle del male, avrebbe affrontato i miei artigli. "Mi dispiace..." Feci per allontanare la mano, ma lei la tratenne, insapettatamente. Era ancora rossa in volto, ma sorrideva decisa, guardandomi negli occhi. Aveva paura, si vedeva, ma non aveva intenzione di fermarmi. .ses non sa che fare il desiderio di lei è forte reso anche più urgente dalla guerra e dalla preoccupazione e il desiderio di non obligarla M-mi ami?" La guardai, completamente spiazzato dalla sua domanda. Certo che sì, altrimenti perchè avrei avuto così paura di lasciarla da sola a Palazzo? "Sì, Hime. Sei la mia compagna, non dimenticarlo..." No, non ancora m-ma, se mi vuoi....be'... ecco... i-io..."Sesshomaru, io ti amo e non c'è nessun altro che possa volere come compagno. Questo lo sai, no? So che mi ami, anche se probabilmente il tuo orgoglio non ti permetterà mai di dirmelo apertamente, ma a me va bene così: non desidero che tu cambi... Be', tutta questa premessa serve per dirti che... c-che, se mi vuoi, sarò tua."Amavo quando riusciva a sorprendermi, quando si dimostrava tanto forte da essere capace di smuovere il cielo. "Prima che tu possa dire qualsiasi cosa, sappi che mi fido di te ciecamente. So che con te, il mio dono non andrà perduto Dovevo essere certo che lei lo volesse. Se avesse tentennato non l'avrei toccata, a costo di portarla al villaggio di Musashi ed affidarla ad Inuyasha e alla giovane Miko, mentre ero in guerra. "Sì." Mi sorrise, arrossendo un po', timida come mai lo era stata. Sentii il cuore accellerare il battito Mi abbandonai completamente sfinita sul letto, lui al mio fianco che mi accarezzava i capelli.Lo guardai, sorridendogli nonostante la stanchezza, e mi accoccolai contro di lui, desiderando di sentirmi protetta. "Ti amo, Principe. Vedi di tornare vivo dalla guerra, intesi?" Mi sorrise beffardo."Altrimenti? ""Altrimenti ti resuscito e poi ti uccido con le mie mani..."L'ultima parte gliela sussurrai completamente stretta a lui, mentre già il mondo dei sogni mi accoglieva. dolce risveglio er i piccioncini Quando sorrideva non riuscivo a credere che fosse un'hanyou, perchè non c'era niente di più sorprendente dell'amore che riusciva a trasmettermi, di quella sensazione di benessere che mi nasceva dal cuore. Sbuffai, seccato da tutto quel romanticismo... Non era da me fare certi pensieri, eppure ero felice di averla tra le mie braccia, nuda, con il suo odore che si fondeva al mio.Sorrisi, pensando a come tutto aveva avuto inizio e a come era stata proprio la sua aria da bambina a farmi innamorare perdutamente di lei. Quella poteva essere l'ultima volta che la vedevo, ma se fossi morto in quel momento non avrei avuto alcun rimpianto: forse solo di averla lasciata da sola, ma so quanta forza nasconde, sarebbe riuscita ad andare avanti. Dovevo partire, era mio dovere. Avevo sempre amato combattere, ma allora perchè adesso il solo pensiero di prendere in mano Bakusaiga mi nuseava? Uccidere era stata la mia vita, ma adesso avrei dato qualsiasi cosa per poter restare lì con lei.semplice anche lui ha trovata altri piaceri ben più belli ed appaganti della battaglia l'amore La baciai e la strinsi più forte, odiando con tutto il cuore quella guerra che mi stava allontanando da lei. Ora comprendevo mio padre, le sue parole erano vere."Tu hai qualcosa da proteggere?" "Non preoccuparti per me, sei la cosa più importante che ho e non rinuncerò a te così facilmente." nuovamente inverno e primavera, guerriero e principessa ghiaccio e ciliegio si sono uniti diventando una cosa sola "Permettimi di dirti, tesoro, che ti stai sbagliando." |
Dopo un' attenta riflessione sono arrivata alla conclusione che..... |